Elezioni RSU nella scuola, Callea (UIL): «Confronto nella positività»

Si è svolto nella giornata del 25 febbraio un incontro formativo di preparazione da parte della UIL Scuola in vista delle prossime elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie del mondo scolastico previsto per il prossimo 3-4-5 marzo. L'incontro per l'ambito territoriale della BAT si è svolto nell'auditorium dell'Istituto "Carafa" ed ha visto la partecipazione del segretario territoriale Bari-Bat della Uil Scuola: «Siamo chiamati come lavoratori ad esprimere quello che sarà il nostro parere sulle liste elettorali che avranno il compito di portare avanti la contrattazione d'istituto - ha detto Carlo Callea, Segretario della Uil Scuola Bari-Bat - per noi confronto, partecipazione e positività sono i termini alla base della nostra azione perchè si renda benessere e servizio alle istituzioni scolastiche». Attenzione ed apprensione sono tutte per la giornata di oggi, venerdì 27 febbraio, data nella quale dovrebbe esser pubblicato il progetto "Buona Scuola" da parte del Governo: «I dipendenti sono sulla graticola proprio per la scadenza di oggi - ha detto ancora Callea - crediamo ci siano diversi punti positivi in questo progetto ma altrettanti negativi con alcune criticità difficili da sistemare».

La UIL Scuola, in vista delle elezioni delle RSU, a livello nazionale ha già riscosso un buon successo con la presentazione di 6.701 liste pari al 77,90% del totale delle scuole. Rispetto alle precedenti elezioni dove il grado di copertura delle scuole era pari al 73,50%, si registra al momento, un incremento del 4,40%. Nella provincia di Bari, su 266 scuole, le liste sono presenti in 259 sedi, pari al 97,37%, con ben 685 candidati. Nei Comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli, S. Ferdinando 9 scuole su 9 con 19 candidati: «Abbiamo già raggiunto un primo positivo risultato che premia il lavoro svolto da un sindacato dinamico e propositivo - ha detto ancora Callea - nella BAT mi auguro che vi sia un successo pieno per la UIL Scuola anche perchè abbiamo il 100% delle scuole interessate in tutti i dieci comuni. Un successo che spero ci permetterà di portare le nostre idee sempre con grande positività. Rinnovo del contratto ed il riconoscimento e la valorizzazione della professionalità del personale docente ed Ata è alla base della nostra azione. Quello che ci deprime di più, tuttavia, è che nella legge di stabilità ci sono dei buchi incredibili. Temo davvero che a settembre le scuole non riescano ad aprire perchè se non cambiano le cose sarà possibile nominare supplenti».

La stabilità degli organici e del personale, il superamento del precariato anche alla luce della recente sentenza europea, l'emergenza retributiva, il sostegno alle scuole e al personale impegnato in importanti innovazioni didattiche ed ordinamentale, la esigenza di una forte sburocratizzazione, un piano di investimenti che punti a riequilibrare il rapporto spesa per l'istruzione spesa pubblica, (che ci vede ancora al penultimo posto tra i paesi europei), le esigenze di una efficace formazione, i tagli al personale ata, la puntuale definizione degli aspetti del rapporto di lavoro che attengono alla fase contrattuale: «Questi sono i temi angoscianti - ha detto Raffaele Delvecchio della UIL territoriale BAT - cui il Governo dovrà dare risposte ad evitare il riacutizzarsi di sofferenze che sfoceranno in immancabili nuove massicce manifestazioni di piazza. L'appello è ad aver fiducia nei nostri candidati. Sapremo portare le rimostranze del mondo scolastico dove serve e come è necessario».