seggio elettorale
seggio elettorale
Territorio

Elezioni 2020, come saranno i seggi ai tempi del Covid?

Il Ministero dell'Interno di concerto con quello della Salute ha emanato uno specifico protocollo: ecco tutte le norme da seguire

Elezioni regionali, amministrative e referendarie. Quelle del 2020 saranno ricordate come le prime, e forse uniche, elezioni svolte durante l'epidemia da Sars-Cov-2. Il Coronavirus sta radicalmente cambiando le nostre abitudini, e visto anche l'aumento dei contagi registrato nelle ultime settimane, il Ministero dell'Interno, di concerto con il Ministero della Salute, ha redatto un rigido protocollo che dovrà essere rispettato nei seggi di tutta Italia.

D'altronde, sono oltre 51 milioni gli elettori aventi diritto al voto distribuiti in 61.572 sezioni lungo lo stivale, che dovranno il 20 e il 21 settembre recarsi nei seggi e i due ministeri hanno ritenuto fondamentale far in modo che siano garantiti: «Due diritti costituzionalmente sanciti, il diritto al voto e quello alla salute».

Il protocollo, firmato lo scorso 7 agosto dal ministro Lamorgese e dal ministro Speranza, prevede una serie di indicazioni da seguire per far in modo di contenere al massimo un possibile rischio di infezione. Si va dalla necessità di predisporre entrate e uscite separate, a percorsi differenziati di entrata e uscita, dalla necessità di aerare gli spazi all'allestimento di aree di attesa esterne per evitare assembramenti nelle singole sezioni. Inoltre, ci sarà l'obbligo di mascherina per tutti, ma dovrà essere garantita la distanza dei due metri tra l'elettore e i componenti del seggio in fase di identificazione (momento in cui è necessario togliersi la mascherina). Le cabine dovranno essere posizionate garantendo la distanza in base agli spazi disponibili, e sarà necessario igienizzare le mani prima e dopo la votazione. Non verrà però misurata la temperatura all'accesso, si rimanda alla responsabilità del singolo il non presentarsi al seggio in caso di temperatura superiore a 37,5° o se si è in quarantena.

In merito a quest'ultimo punto, ovvero i cittadini aventi diritto di voto posti in quarantena, isolamento domiciliare o ricoverati per Covid-19, il Ministero ha successivamente emanato una circolare, inviata ai prefetti, in cui si chiarisce in che modo potranno votare. Per loro, infatti, verranno istituiti dei seggi speciali presso le strutture ospedaliere con almeno 100 posti letto. Nel caso in cui tale opzione non sia possibile, i sindaci possono: «Nominare, in qualità di componenti, personale delle Unità speciali di continuità assistenziale regionale (USCAR), designato dalla competente azienda sanitaria locale o, in subordine, previa attivazione dell'autorità competente, soggetti iscritti all'elenco dei volontari di protezione civile che siano elettori del comune».

Coloro che si trovano in quarantena o isolamento fiduciario, inoltre, potranno votare a domicilio, facendone richiesta al proprio comune tra il 10 e il 15 settembre.
  • elezioni 2020
  • Elezioni Amministrative 2020
Altri contenuti a tema
Pagamento compensi per le elezioni 2020: necessario fissare appuntamento presso Banca Intesa Pagamento compensi per le elezioni 2020: necessario fissare appuntamento presso Banca Intesa Le modalità e gli orari per poter incassare i mandati
Il presidente del consiglio comunale in pectore, Vurchio: "Auguri di buon lavoro a tutti gli eletti" Il presidente del consiglio comunale in pectore, Vurchio: "Auguri di buon lavoro a tutti gli eletti" "Sarà importante mettere al primo posto il cittadino con i suoi bisogni" sottolinea il consigliere comunale più suffragato
Consiglio regionale, trasmessi i verbali delle elezioni regionali 2020 Consiglio regionale, trasmessi i verbali delle elezioni regionali 2020 Ecco come sarà composta la massima assise regionale della XI legislatura
Elezioni Regionali, la Corte d'Appello sancisce per la Bat 7 consiglieri Elezioni Regionali, la Corte d'Appello sancisce per la Bat 7 consiglieri Emiliano ottiene il premio di maggioranza, rientra Mennea ma resta fuori Zinni. Di Bari l' unica consigliera per Andria
Sindaco Giovanna Bruno: "Ribadisco il mio amore per la città" Sindaco Giovanna Bruno: "Ribadisco il mio amore per la città" Alcuni dei post degli esponenti politici del centro sinistra all'atto della proclamazione del nuovo Primo Cittadino
Nicola Civita: «Auguri al neo sindaco Bruno. Sono grato ai concittadini che mi hanno eletto» Nicola Civita: «Auguri al neo sindaco Bruno. Sono grato ai concittadini che mi hanno eletto» Il neo consigliere comunale è stato il candidato più suffragato del centrodestra e sarà il più giovane della nuova consiliatura
La macchina elettorale comunale ha "tenuto" egregiamente per i due giorni di ballottaggio La macchina elettorale comunale ha "tenuto" egregiamente per i due giorni di ballottaggio Toni pacati per i due candidati Sindaco. Clima sereno e proficuo, malgrado il focolaio da coronavirus ed i pochi dipendenti comunali rimasti in servizio
Elezione di Giovanna Bruno a Sindaco: oggi a Palazzo di Città Elezione di Giovanna Bruno a Sindaco: oggi a Palazzo di Città Alle 12.30 sarà ricevuta dagli attuali responsabili commissariali ed amministrativi del Comune
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.