Politica
Ed anche in Puglia si fa strada l'ipotesi del divieto di circolazione per tutti i non vaccinati
Amati: "Lo prevede la Costituzione. Spero ultima domenica con hub chiusi”
Puglia - lunedì 22 novembre 2021
15.10
"Non può gravare sui vaccinati l'irrazionalità dei non vaccinati, facendoci fare la fine di altri Paesi. Per questo occorre che il Governo nazionale disponga, così come prevede l'articolo 16 della Costituzione, il divieto di circolazione di tutti i non vaccinati. È l'unico rimedio per tirarci fuori da questo incubo, perché non mi pare sia possibile disporre, per evidenti motivi organizzativi, la vaccinazione come trattamento sanitario obbligatorio, ossia l'iniezione forzata con l'ausilio della forza pubblica.
Spero che in Puglia quella appena trascorsa sia l'ultima domenica con gli hub chiusi, cioè una giornata con solo 218 vaccinazioni".
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6:14 del 22 novembre 2021.
"Nella giornata di ieri, 21 novembre, sono state somministrate 218 dosi. Meno 3.796 dosi rispetto al 20 novembre, meno 13.228 dosi rispetto al 19 novembre e meno 14.750 dosi rispetto al 18 novembre.
Le 218 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 86 addizionali, 112 richiami, 5 prime dosi, 15 seconde dosi e 0 a persone con pregressa infezione.
Le dosi addizionali somministrate sinora, cioè quelle destinate alle persone trapiantate, immunodepressi e pazienti oncologici, sono 21.585, su un totale complessivo di 155.641. Ne restano dunque da vaccinare con dose addizionale 134.056.
Le dosi di richiamo (booster) somministrate sinora, cioè quelle destinate per ora a persone ultra sessantenni e operatori sanitari, sono 168.167, su un totale complessivo di 305.806. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 137.639.
I vaccinati totali con dose addizionale e richiamo sono 189.752 su un totale di 461.447, pari al 41,12 per cento. Ne restano da vaccinare 271.695.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose addizionale la Puglia è in generale al diciottesimo posto con lo 0,55 per cento. Nel dettaglio: undicesima nella fascia d'età 12-19, diciassettesima nella fascia 20-29, quattordicesima nella fascia 30-39, tredicesima nella fascia 40-49, sedicesima nella fascia 50-59, diciottesima in quella 60-69 anni, diciannovesima nella fascia 70-79 anni, sedicesima nella fascia 80-89 anni, quattordicesima nella fascia dai 90 anni in su.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose di richiamo (booster) la Puglia è in generale al sedicesimo posto con il 4,28 per cento. Nel dettaglio: quinta nella fascia d'età 12-19, quinta nella fascia 20-29, quarta nella fascia 30-39, sesta nella fascia 40-49, sesta nella fascia 50-59, undicesima in quella 60-69 anni, quattordicesima nella fascia 70-79 anni, diciottesima nella fascia 80-89 anni, diciottesima nella fascia dai 90 anni in su.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d'età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l'87,18 per cento, anche la seconda l'81,52 per cento.
Sono invece 481.640 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 587.729 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 3,32 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 16 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 145 su 2745 posti letto disponibili"
Spero che in Puglia quella appena trascorsa sia l'ultima domenica con gli hub chiusi, cioè una giornata con solo 218 vaccinazioni".
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 6:14 del 22 novembre 2021.
"Nella giornata di ieri, 21 novembre, sono state somministrate 218 dosi. Meno 3.796 dosi rispetto al 20 novembre, meno 13.228 dosi rispetto al 19 novembre e meno 14.750 dosi rispetto al 18 novembre.
Le 218 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 86 addizionali, 112 richiami, 5 prime dosi, 15 seconde dosi e 0 a persone con pregressa infezione.
Le dosi addizionali somministrate sinora, cioè quelle destinate alle persone trapiantate, immunodepressi e pazienti oncologici, sono 21.585, su un totale complessivo di 155.641. Ne restano dunque da vaccinare con dose addizionale 134.056.
Le dosi di richiamo (booster) somministrate sinora, cioè quelle destinate per ora a persone ultra sessantenni e operatori sanitari, sono 168.167, su un totale complessivo di 305.806. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 137.639.
I vaccinati totali con dose addizionale e richiamo sono 189.752 su un totale di 461.447, pari al 41,12 per cento. Ne restano da vaccinare 271.695.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose addizionale la Puglia è in generale al diciottesimo posto con lo 0,55 per cento. Nel dettaglio: undicesima nella fascia d'età 12-19, diciassettesima nella fascia 20-29, quattordicesima nella fascia 30-39, tredicesima nella fascia 40-49, sedicesima nella fascia 50-59, diciottesima in quella 60-69 anni, diciannovesima nella fascia 70-79 anni, sedicesima nella fascia 80-89 anni, quattordicesima nella fascia dai 90 anni in su.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per dose di richiamo (booster) la Puglia è in generale al sedicesimo posto con il 4,28 per cento. Nel dettaglio: quinta nella fascia d'età 12-19, quinta nella fascia 20-29, quarta nella fascia 30-39, sesta nella fascia 40-49, sesta nella fascia 50-59, undicesima in quella 60-69 anni, quattordicesima nella fascia 70-79 anni, diciottesima nella fascia 80-89 anni, diciottesima nella fascia dai 90 anni in su.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d'età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l'87,18 per cento, anche la seconda l'81,52 per cento.
Sono invece 481.640 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 587.729 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 3,32 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 16 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 145 su 2745 posti letto disponibili"