Eco-luoghi 2013: vince l'architetto Annese con la periferia di Andria

E' un progetto di un'architetto pugliese a vincere l'edizione 2013 di Eco-Luoghi nella categoria "Progetti di rigenerazione urbana". Alla base dello studio dell'Architetto Mariella Annese, infatti, vi è la zona periurbana della Città di Andria, zone che non sono ancora campagna ma che sono ai margini della Città. Andria quale luogo di sperimentazione per il riuso del tessuto urbano e per la rigenerazione di intere aree di mezzo. Eco-Luoghi è un consulto informale tra ingegneri e architetti per l'ideazione di Progetti di Rigenerazione Urbana Sostenibile, allo scopo di stimolare la riqualificazione architettonica e ambientale delle città e dei territori italiani.
L'evento, organizzato dall'Associazione romana Mecenate 90 e da Unioncamere e Ministero dell'Ambiente ha visto la collaborazione del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri. «Andria quale luogo di vera sperimentazione - ci dice il Prof. Nicola Martinelli, docente del Politecnico di Bari - Questo Eco-Luogo potrebbe essere da spunto all'interno del Piano territoriale di coordinamento provinciale della BAT entrato in funzione da poco». L'Architetto Annese ha ricevuto nei giorni scorsi anche il premio di 5mila euro messo a disposizione dall'organizzazione che ha invitato tutti gli enti coinvolti per la presentazione del progetto alla classe politica e dirigente: «Sono assolutamente favorevole a progetti di questo genere - dice Luigi Di Noia, Assessore all'Urbanistica del Comune di Andria - ma bisogna sempre ricordare come vi è una grande crisi in atto e sarebbe necessario ridiscutere moltissime zone agricole o per costruzioni e questo senza dubbio può cambiare molto la vita delle persone».

La Giuria del Consulto "Eco-Luoghi 2013 - Progetti di rigenerazione urbana" è stata composta dal Prof. Alberto Clementi (Presidente), Prof. Maurizio Carta, Prof. Paolo Colarossi, Prof. Carlo Gasparrini, Prof. Mosè Ricci. In campo anche una seconda sezione quella dedicata alle "Case per un abitare sostenibile".