Territorio
E' sempre più una piaga sociale il problema delle discariche abusive
Mancanza di senso civico e dissafezione per il territorio i motivi di questa barbarie
Andria - martedì 8 ottobre 2019
10.33
Ci e' pervenuta segnalazione da parte di un cittadino di abbandoni di rifiuti, in grande quantità. Purtroppo non si tratta di una novità ma ormai siamo di fronte ad un problema veramente serio, molto diffuso, quasi una sorta di piaga sociale. Basti per tutti considerare cosa è stato lasciato, in aperta campagna: dai copertoni d'auto, a ferraglia di vari tipi fino a materiale di risulta, che insieme contribuiscono a deturpare in maniera grave la zona di Muridano.
Come dicevamo ormai si tratta di una piaga che sta attanagliando la società andriese, dove a farla da padrone sono la mancanza del senso civico e la cattiva abitudine a considerare l'ambiente che ci circonda come un elemento estraneo alle nostre vite.
L'abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio, è proibito dalla legge n.192 del decreto legge n. 152/2006 in materia di tutela ambientale, che sancisce le punizioni per i trasgressori. Nonostante ciò, il fenomeno non accenna a migliorare e gli sfregi al territorio non accennano a diminuire.
Nonostante la gravità delle sanzioni, il senso civico che viene calpestato insieme al rispetto per l'ambiente dovrebbero essere norme interiorizzate, e non divieti da seguire per convenienza o per paura delle sanzioni pecuniarie o penali.
Dovremmo tutti avere l'abitudine di assolvere l'importante compito di tutelare il territorio in modo di vivere meglio il nostro e contribuire a lasciare ai nostri figli un ambiente meno degradato.
Come dicevamo ormai si tratta di una piaga che sta attanagliando la società andriese, dove a farla da padrone sono la mancanza del senso civico e la cattiva abitudine a considerare l'ambiente che ci circonda come un elemento estraneo alle nostre vite.
L'abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio, è proibito dalla legge n.192 del decreto legge n. 152/2006 in materia di tutela ambientale, che sancisce le punizioni per i trasgressori. Nonostante ciò, il fenomeno non accenna a migliorare e gli sfregi al territorio non accennano a diminuire.
Nonostante la gravità delle sanzioni, il senso civico che viene calpestato insieme al rispetto per l'ambiente dovrebbero essere norme interiorizzate, e non divieti da seguire per convenienza o per paura delle sanzioni pecuniarie o penali.
Dovremmo tutti avere l'abitudine di assolvere l'importante compito di tutelare il territorio in modo di vivere meglio il nostro e contribuire a lasciare ai nostri figli un ambiente meno degradato.