Cronaca
Due malviventi catturati dopo rapina a negozio in via Puccini
Erano fuggiti verso il cimitero. Intervento delle forze dell'ordine e guardie giurate
Andria - sabato 16 settembre 2017
22.18
Una rapina in un negozio di casalinghi in via Puccini è finita male per due malviventi, arrestati poco fa, intorno alle ore 21 nei pressi del cimitero, dove avevano cercato di rifugiarsi dopo aver messo a segno il colpo.
Appena messa a segno la rapina, con una pistola, poi recuperata -arraffando alcune centinaia di euro- i due malfattori, entrambi 22enni di nazionalità albanese e residenti ad Altamura, sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno rossa, ma il tempestivo allarme lanciato da alcuni passanti, ha fatto giungere sul posto pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Con l'ausilio di pattuglie della Metronotte di Ruvo di Puglia e della Vigilanza Giurata, i malviventi sono stati individuati e catturati nei pressi del Cimitero, dopo un inseguimento per le vie cittadine.
Al momento di due malviventi sono stati condotti presso la locale Caserma dei Carabinieri.
I due erano armati di una pistola Kayman, con matricola abrasa, trovata con colpo in canna e altri cinque proiettili nel caricatore, travisati con passamontagna e muniti di guanti per rendersi irriconoscibili, per di più, viaggiavano su una Fiat Panda provento di furto, perpetrato in Altamura il giorno stesso. Erano arrivati ad Andria per portare a segno il "colpo perfetto": mentre uno era rimasto in macchina a fare da palo, l'altro penetrava all'interno del negozio e si faceva consegnare l'incasso giornaliero, ammontante a circa 500 euro prima di fuggire. Sono in corso ulteriori indagini per accertare il coinvolgimento della coppia di rapinatori in altri episodi delittuosi. L'arma, invece, che per fortuna non ha esploso colpi durante le concitate fasi della vicenda, verrà sottoposta ad esami balistici di laboratorio.
Appena messa a segno la rapina, con una pistola, poi recuperata -arraffando alcune centinaia di euro- i due malfattori, entrambi 22enni di nazionalità albanese e residenti ad Altamura, sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno rossa, ma il tempestivo allarme lanciato da alcuni passanti, ha fatto giungere sul posto pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Con l'ausilio di pattuglie della Metronotte di Ruvo di Puglia e della Vigilanza Giurata, i malviventi sono stati individuati e catturati nei pressi del Cimitero, dopo un inseguimento per le vie cittadine.
Al momento di due malviventi sono stati condotti presso la locale Caserma dei Carabinieri.
I due erano armati di una pistola Kayman, con matricola abrasa, trovata con colpo in canna e altri cinque proiettili nel caricatore, travisati con passamontagna e muniti di guanti per rendersi irriconoscibili, per di più, viaggiavano su una Fiat Panda provento di furto, perpetrato in Altamura il giorno stesso. Erano arrivati ad Andria per portare a segno il "colpo perfetto": mentre uno era rimasto in macchina a fare da palo, l'altro penetrava all'interno del negozio e si faceva consegnare l'incasso giornaliero, ammontante a circa 500 euro prima di fuggire. Sono in corso ulteriori indagini per accertare il coinvolgimento della coppia di rapinatori in altri episodi delittuosi. L'arma, invece, che per fortuna non ha esploso colpi durante le concitate fasi della vicenda, verrà sottoposta ad esami balistici di laboratorio.