Cronaca
Due donne ferite in incidente stradale all'incrocio tra viale Togliatti e Padre Savarese
Intervento della Polizia Locale e del servzio 118 che ha trasportato le donne al pronto soccorso del "Bonomo"
Andria - martedì 21 gennaio 2020
15.51
Purtroppo anche quando i semafori funzionano regolarmente le autovetture giungono a collisione.
Alle ore 11:05 odierne, ad Andria, all'intersezione semaforizzata di viale Palmiro Togliatti e Via Padre Savarese una BMW X1, condotta da un trentaduenne, e una Fiat 500 condotta da una cinquantenne, con a bordo anche una passeggera di 83 anni, si sono scontrate. Le due donne sono rimaste ferite e sono state trasportate, tramite autoambulanza del 118 intervenuta sul posto, al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria in codice rosso.
Per il rilevamento dell'incidente stradale sono intervenuti gli Agenti del Nucleo di Pronto Intervento e Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Locale, che stanno indagando per ricostruire la dinamica.
Un particolare, che il coordinatore delle indagini, ha definito eufemisticamente "curioso e singolare" è emerso dalle prime indagini: entrambi i conducenti coinvolti hanno dichiarato di aver impegnato l'incrocio con il verde semaforico.
Gli investigatori stanno visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza installati in zona per accertare quali dei due veicoli coinvolti sia, invece, transitato con il rosso semaforico, rendendosi responsabile dell'incidente che avrebbe potuto causare una tragedia se uno dei veicoli fosse stato, ad esempio, a due ruote dicono dal Comando di Polizia Locale.
Il coordinatore del Nucleo specialistico della Polizia Locale, Maresciallo maggiore Mauro Moschetta ha ricordato: "Spesso si attribuiscono, a torto o a ragione, responsabilità di un incidente alle carenze della Pubblica Amministrazione in relazione alle condizioni precarie e di scarsa manutenzione delle strade e della segnaletica stradale compresa quella luminosa ma, a dirla tutta, a molti dei conducenti coinvolti nei sinistri stradali sfugge il perché le norme del Codice della strada siano imposte e sia importante osservarle: occorre salvaguardare la sicurezza stradale e tutelare la vita umana sicché viene anche prescritto il dovere, addirittura anche in assenza di specifiche norme di condotta, di adottare tutte le misure idonee ad evitare pericolo per la circolazione stradale."
Se non capiamo bene questi concetti, non saranno certo le sanzioni, di qualsiasi natura, a ridurre il numero degli incidenti stradali, dei feriti e, soprattutto, dei morti sulle strade."
Non sono ancora state definite le prognosi delle due donne ferite, anche se pare siano state escluse, al momento, eventuali prognosi riservate.
Alle ore 11:05 odierne, ad Andria, all'intersezione semaforizzata di viale Palmiro Togliatti e Via Padre Savarese una BMW X1, condotta da un trentaduenne, e una Fiat 500 condotta da una cinquantenne, con a bordo anche una passeggera di 83 anni, si sono scontrate. Le due donne sono rimaste ferite e sono state trasportate, tramite autoambulanza del 118 intervenuta sul posto, al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria in codice rosso.
Per il rilevamento dell'incidente stradale sono intervenuti gli Agenti del Nucleo di Pronto Intervento e Infortunistica Stradale del Comando di Polizia Locale, che stanno indagando per ricostruire la dinamica.
Un particolare, che il coordinatore delle indagini, ha definito eufemisticamente "curioso e singolare" è emerso dalle prime indagini: entrambi i conducenti coinvolti hanno dichiarato di aver impegnato l'incrocio con il verde semaforico.
Gli investigatori stanno visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza installati in zona per accertare quali dei due veicoli coinvolti sia, invece, transitato con il rosso semaforico, rendendosi responsabile dell'incidente che avrebbe potuto causare una tragedia se uno dei veicoli fosse stato, ad esempio, a due ruote dicono dal Comando di Polizia Locale.
Il coordinatore del Nucleo specialistico della Polizia Locale, Maresciallo maggiore Mauro Moschetta ha ricordato: "Spesso si attribuiscono, a torto o a ragione, responsabilità di un incidente alle carenze della Pubblica Amministrazione in relazione alle condizioni precarie e di scarsa manutenzione delle strade e della segnaletica stradale compresa quella luminosa ma, a dirla tutta, a molti dei conducenti coinvolti nei sinistri stradali sfugge il perché le norme del Codice della strada siano imposte e sia importante osservarle: occorre salvaguardare la sicurezza stradale e tutelare la vita umana sicché viene anche prescritto il dovere, addirittura anche in assenza di specifiche norme di condotta, di adottare tutte le misure idonee ad evitare pericolo per la circolazione stradale."
Se non capiamo bene questi concetti, non saranno certo le sanzioni, di qualsiasi natura, a ridurre il numero degli incidenti stradali, dei feriti e, soprattutto, dei morti sulle strade."
Non sono ancora state definite le prognosi delle due donne ferite, anche se pare siano state escluse, al momento, eventuali prognosi riservate.