
Eventi e cultura
Doppio appuntamento con l'Unitre: commemorazione e ricordo
Una solenne Celebrazione dedicata ai defunti e la storia di Expo 2015
Andria - sabato 15 novembre 2014
11.09
Un doppio appuntamento organizzato dall'Unitre di Andria: si comincia oggi, 15 novembre alle ore 18,00 nella chiesa di San Francesco, dove vi sarà la solenne commemorazione dei defunti officiata da don Gianni Agresti ed accompagnata dal coro di voci bianche "In Aeternum Alleluja". La Santa Messa, organizzata come ogni anno dall'Unitre di Andria nel mese di novembre, sarà celebrata col rito ordinario del Missale Romanorum. Il coro sarà co-diretto dalla prof.ssa Mafalda Baccaro e da Padre Gregorio Santolla, priore della Abbazia della Madonna della Scala di Noci.
«Il rito, chiamato anche Messa Paolina - spiega la presidente Unitre di Andria Maria Rosaria Inversi - é stato voluto da Papa Paolo VI per rispondere alle istanze del mondo moderno, permettendo a ciascuno di accostarsi con semplicità a quel grande tesoro che è costituito dalla bellezza liturgica: il latino resta presente poiché ha espresso per secoli il patrimonio liturgico e della preghiera della Chiesa e dei singoli. Conservare questa lingua serve ad unificare una comunità di fede che benedice il Signore in modo uniforme e universale nel rispetto delle tradizioni culturali e religiose. In un mondo governato da una distorta globalizzazione - prosegue la presidente Inversi - che non valorizza le identità ma le annienta, la preghiera del cristiano di qualsiasi nazione rappresenta una risposta chiara al bisogno di Unità della Chiesa, che si rivolge al Padre in una preghiera comunitaria. Per questo oggi solennizziamo una celebrazione che però punta all'essenziale, sostenuta dal canto Gregoriano, il canto di Santa Romana Chiesa, per suffragare le anime dei cari defunti».
Lunedì 17 novembre, invece, alle ore 17,30 presso la sede dell'Unitre in via Firenze avrà luogo un meeting culturale dal titolo "Expo Milano 2015: storia di un evento". Relatrice la ricercatrice sarà Maria Losito che, con semplici ma efficaci "pennellate", illustrerà la storia dell'evento mondiale prossimo fin dalle origini, dall'Ottocento ai giorni nostri.
«Il rito, chiamato anche Messa Paolina - spiega la presidente Unitre di Andria Maria Rosaria Inversi - é stato voluto da Papa Paolo VI per rispondere alle istanze del mondo moderno, permettendo a ciascuno di accostarsi con semplicità a quel grande tesoro che è costituito dalla bellezza liturgica: il latino resta presente poiché ha espresso per secoli il patrimonio liturgico e della preghiera della Chiesa e dei singoli. Conservare questa lingua serve ad unificare una comunità di fede che benedice il Signore in modo uniforme e universale nel rispetto delle tradizioni culturali e religiose. In un mondo governato da una distorta globalizzazione - prosegue la presidente Inversi - che non valorizza le identità ma le annienta, la preghiera del cristiano di qualsiasi nazione rappresenta una risposta chiara al bisogno di Unità della Chiesa, che si rivolge al Padre in una preghiera comunitaria. Per questo oggi solennizziamo una celebrazione che però punta all'essenziale, sostenuta dal canto Gregoriano, il canto di Santa Romana Chiesa, per suffragare le anime dei cari defunti».
Lunedì 17 novembre, invece, alle ore 17,30 presso la sede dell'Unitre in via Firenze avrà luogo un meeting culturale dal titolo "Expo Milano 2015: storia di un evento". Relatrice la ricercatrice sarà Maria Losito che, con semplici ma efficaci "pennellate", illustrerà la storia dell'evento mondiale prossimo fin dalle origini, dall'Ottocento ai giorni nostri.