reliquiari a tabella
reliquiari a tabella
Religioni

Dopo una mostra a Napoli, tornano al Museo Diocesano di Andria i preziosi reliquiari a tabella

Sono pezzi risalenti agli anni settanta del XV secolo

Ogni angolo del nostro Paese ha un tesoro da svelare e spesso da salvare, davanti al quale non possiamo rimanere indifferenti. Anche Andria custodisce inaspettati tesori, uno di queste preziosissime testimonianze rientrate al Museo Diocesano di Andria i preziosi Reliquiari a tabella, risalenti agli anni settanta del XV secolo, dopo l'esposizione nella mostra internazionale "Restituzioni" tenutasi a Napoli.
Quest'opera è stata restaurata nell'ambito di "Restituzioni" un programma biennale di restauri di opere d'arte appartenenti al patrimonio del Paese, promosso e curato dalla Banca Intesa Sanpaolo.
Quest'anno a Napoli, si è tenuto il XIX appuntamento che ha coinvolto anche la Francia, con un capolavoro di Vittore Carpaccio dal Museo Jacquemart-André di Parigi, nonché una extraeuropea, il Brasile, per tentare di salvare un affresco pompeiano gravemente danneggiato dal terribile incendio che nel 2018 ha devastato il Museu Nacional di Rio de Janeiro.
Le oltre 200 opere d'arte della XIX edizione, tra cui le opere provenienti da Andria, sono state individuate in collaborazione con gli Enti pubblici preposti alla tutela tra quelle più prestigiose, ma bisognose di restauro.
Provengono da siti archeologici, musei pubblici e diocesani, chiese e luoghi di culto dell'intero Paese; sono datate dall'antichità al secondo Novecento, coprendo un arco di 26 secoli e rappresentano in modo paradigmatico il percorso compiuto nei secoli dall'arte italiana, e non solo, con diverse testimonianze di espressioni artistiche giunte da lontano ed entrate a far parte delle collezioni dei nostri musei.
Andria, ha partecipato da protagonista a questa mostra con la preziosa coppia di Reliquiari a tabella. I Reliquiari sono costituiti da 501 e 471 (in origine verosimilmente 510 per parte) oculi in rame argentato, giuntati da ganci e inframmezzati da lamiere di rame sbalzato a motivo vegetale, al cui centro sono incastonati vetri o pietre policromi. Ogni disco accoglie, dietro una lastra diafana, una reliquia inamovibile, avvolta in un tessuto e identificata da un cartiglio vergato, generalmente, in 'littera textualis' quattrocentesca (34 cartigli sono posticci, 53 mancanti). Ma la pur dettagliata descrizione non riesce a restituire la bellezza e il fascino dei Reliquiari osservati dal vivo.
Infatti le Reliquie (oggi se ne contano 979) rappresentano una moltitudine di martiri, confessori e vergini d'ogni tempo e luogo, tra cui vari santi cari alla devozione pugliese – come i vescovi Nicola di Bari, Cataldo, Oronzo, Sabino, Leucio e Biagio, il papa Anacleto, l'arcangelo Michele, i martiri Pantaleone, Trifone, Vito, Modesto e Crescenzia –, e alla devozione meridionale, come i santi Gennaro, Paolino, Potito e Felice. Spiccano, per importanza, le reliquie della Vergine (il manto e i capelli), di Cristo (il legno della croce, la veste, la colonna della flagellazione, il Santo Sepolcro) e di san Pietro (quattro reliquie, tra cui una della croce del martirio), che una tradizione locale ricorda aver predicato in Andria.
  • Comune di Andria
  • Museo Diocesano "San Riccardo"
Altri contenuti a tema
Parte ad Andria l'iniziativa “Capitomboli - Festival dei libri colorati” fino al 30 novembre Parte ad Andria l'iniziativa “Capitomboli - Festival dei libri colorati” fino al 30 novembre Acura di Biblioteca diocesana, Circolo dei Lettori e Città di Andria
Violenza donne, Giovanna Bruno (Ali): Non solo 25 novembre Violenza donne, Giovanna Bruno (Ali): Non solo 25 novembre Dobbiamo parlare della parità di genere, piuttosto che di maschilismo e femminismo
Impianto di Sant’Angelo dei Ricchi, Andrialab 3: "Altro importante risultato conseguito dall’amministrazione Bruno" Impianto di Sant’Angelo dei Ricchi, Andrialab 3: "Altro importante risultato conseguito dall’amministrazione Bruno" Ieri l'inaugurazione dopo importanti opere di riqualificazione
Festival Anima Mea, l’epoca d’oro della musica europea in due concerti ad Andria Festival Anima Mea, l’epoca d’oro della musica europea in due concerti ad Andria Lunedì 25 novembre e venerdì 6 dicembre alla chiesa di Sant’Anna “Care piante” e “Lux Fortunae”
Ancora in azione i predoni di olive nella campagne di Andria Ancora in azione i predoni di olive nella campagne di Andria Recuperati 4 quintali di olive dal locale Consorzio delle Guardie Campestri
Progetto donna: un convegno come prevenzione e possibili soluzioni di situazioni violente Progetto donna: un convegno come prevenzione e possibili soluzioni di situazioni violente Questa sera, presso l'auditorium "Aldo Moro" dell'Istituto "Jannuzzi Mons. Di Donna"
Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative in programma A cura del Centro Antiviolenza RiscoprirSi… e del Centro Uomini Autori di Violenza Flexus
Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" Alla Sindaca Bruno, conferito il premio di "Sindaco di Puglia dell'anno" “Dedico questo premio ad Alessandro D’Angelo, mio caro collaboratore scomparso troppo presto”
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.