Enti locali
Dopo 43 anni di servizio va in pensione Guido Manco
Segretario cittadino CISL, ha ricoperto la carica di Presidente della RSU del Comune di Andria
Andria - venerdì 17 febbraio 2017
Hanno voluto salutarlo tutti, anche gli amici con cui si è confrontato aspramente nel corso della lunga carriera sindacale.
Guido Manco, storica figura sindacale del Comune di Andria -ma non solo, visto che ha ricoperto incarichi dirigenziali a livello regionale oltre ad essere l'attuale segretario cittadino della CISL-, lascia per sopraggiunti limiti d'età il Comune di Andria.
Va in pensione il dipendente ma non il sindacalista visto che Guido continuerà a svolgere incarichi sindacali a livello territoriale per l'organizzazione dei lavoratori che fu di Giulio Pastore. Continuerà infatti a seguire (come lo sta facendo dal 2011) i Comuni di Adelfia, Cellamare, Modugno, Bitetto, Giovinazzo, Corato, Andria e Minervino, nelle delegazioni trattanti di quei Comuni e sicuramente anche altri che la CISL Funzione Pubblica vorrà assegnarli, dal momento che avrà più tempo libero.
Guido Manco venne assunto dal Comune di Andria nel febbraio del 1974 ed assegnato all'Ufficio Elettorale.
Dopo pochi mesi, esattamente ad agosto dello stesso anno transitò nei ruoli del Comune con assegnazione all'Ufficio Personale, dove è stato ininterrottamente in servizio sino a tutto febbraio del 2011. Da marzo 2011 è stato quindi assegnato alla Segreteria Comando della Polizia Municipale dove ha terminato la sua carriera lavorativa.
Se volessimo fare un amarcord dei politici che Guido ha conosciuto il primo è senza dubbio il suo primo Sindaco da dipendente, ovvero l'on. Leonardantonio Sforza. Dopo di lui tanti sono stati i Sindaci ed Commissari Prefettizi che si sono succeduti a Palazzo di Città e con i quali ha interloquito quale massimo rappresentante sindacale comunale dei lavoratori.
Una lunga carriera, contrassegnata dal massimo rispetto reciproco con la controparte datoriale. Mai un procedimento disciplinare né un richiamo scritto o verbale.
"Ho avuto grande rispetto e onore nel prestare servizio presso l'istituzione comunale -tiene a sottolineare con una punta di commozione- e contemporaneamente ho avuto grande considerazione dell'Amministrazione, dei miei diretti superiori e dei miei colleghi di lavoro ma anche di tutto l'Ente, al quale sono legato da profondo sentimento di affetto.
Anche il mio primo Segretario Generale ricordo con grande affetto, stima e rispetto: don Oreste Tota (ho ancora sulla mia spalla una mano che si posò, appena assunto durante un suo sopralluogo in Ufficio. E' stata una gratificazione per me quella pacca sulla spalla).
Sin dal 1974 mi sono iscritto alla CISL e il mio primo Segretario aziendale è stato il prof. Vincenzo Marmo, uomo integro e rispettato da tutti; ha avuto inizio, così, la mia carriera anche in ambito sindacale.
Dopo alcuni anni trascorsi nel direttivo -prosegue Guido Manco-, nel 1991 sono stato nominato Segretario aziendale della CISL e componente del Consiglio Provinciale della CISL funzione pubblica. All'incirca nello stesso anno, la Segreteria Territoriale del nord-barese decise di nominarmi Coordinatore dell'Unione Comunale di Andria, ruolo che occupo tuttora unitamente a quella di componente del Consiglio Regionale della CISL confederale, guidato da Daniela Fumarolo".
Ed arriviamo quindi al 1999 quando nascono le RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria, un soggetto nuovo nel panorama dell'impiego pubblico).
"Sono stato il primo Presidente della RSU del Comune di Andria. Salvo qualche interruzione, prima con Sabino Fusaro e poi con Giuseppe Cagnetti, da quella data mi sono sempre onorato di ricoprire il ruolo di Presidente del sodalizio sindacale, ruolo che ho ricoperto sino al 31 gennaio scorso, avendo presentato le dimissioni per il mio collocamento a riposo".
A questo punto le parole di Guido si fanno più cadenzate, con un tono più sommesso. "Desidero rivolgere il mio ringraziamento sia al mio direttivo della CISL aziendale sia il Consiglio della RSU per avermi aiutato nel gravoso compito a cui ho dovuto attendere in un Ente importante qual' è il Comune di Andria.
Ringrazio i colleghi di lavoro, sia dell'Ufficio Personale sia del Comando della Polizia Municipale, ma anche tutti gli iscritti alla CISL e tutti i colleghi dell'Ente nonché il Segretario Generale Giuseppe Borgia e tutti i Dirigenti che saluto con grande affetto.
Saluto e ringrazio il Sindaco Nicola Giorgino e gli Assessori nonché la Presidente del Consiglio Comunale Pasqua Laura Di Pilato e i Consiglieri Comunali.
Ho tentato sempre di fare il mio dovere rispettando gli obblighi d'Ufficio non lasciandomi mai trascinare in atteggiamenti di scarso attaccamento al dovere.
Ho altresì cercato di svolgere il mio ruolo di Segretario della CISL con diligenza, sentendomi onorato di dare il mio contributo per rappresentare le esigenze degli iscritti, unitamente a tutti i dipendenti dell'Ente da che, poi, sono stato nominato Presidente della RSU".
Manco non tralascia di ringraziare la sua famiglia per il continuo sostegno offerto in questi anni nonché "per la loro amicizia, Don Gianni Agresti e Don Nicola De Ruvo unitamente a S.E. il Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi ".
Anche la redazione di AndriaViva coglie l'occasione per rivolgere il suo augurio a Guido Manco affinché possa proseguire la sua attività sindacale a favore e nell'interesse dei lavoratori.
Guido Manco, storica figura sindacale del Comune di Andria -ma non solo, visto che ha ricoperto incarichi dirigenziali a livello regionale oltre ad essere l'attuale segretario cittadino della CISL-, lascia per sopraggiunti limiti d'età il Comune di Andria.
Va in pensione il dipendente ma non il sindacalista visto che Guido continuerà a svolgere incarichi sindacali a livello territoriale per l'organizzazione dei lavoratori che fu di Giulio Pastore. Continuerà infatti a seguire (come lo sta facendo dal 2011) i Comuni di Adelfia, Cellamare, Modugno, Bitetto, Giovinazzo, Corato, Andria e Minervino, nelle delegazioni trattanti di quei Comuni e sicuramente anche altri che la CISL Funzione Pubblica vorrà assegnarli, dal momento che avrà più tempo libero.
Guido Manco venne assunto dal Comune di Andria nel febbraio del 1974 ed assegnato all'Ufficio Elettorale.
Dopo pochi mesi, esattamente ad agosto dello stesso anno transitò nei ruoli del Comune con assegnazione all'Ufficio Personale, dove è stato ininterrottamente in servizio sino a tutto febbraio del 2011. Da marzo 2011 è stato quindi assegnato alla Segreteria Comando della Polizia Municipale dove ha terminato la sua carriera lavorativa.
Se volessimo fare un amarcord dei politici che Guido ha conosciuto il primo è senza dubbio il suo primo Sindaco da dipendente, ovvero l'on. Leonardantonio Sforza. Dopo di lui tanti sono stati i Sindaci ed Commissari Prefettizi che si sono succeduti a Palazzo di Città e con i quali ha interloquito quale massimo rappresentante sindacale comunale dei lavoratori.
Una lunga carriera, contrassegnata dal massimo rispetto reciproco con la controparte datoriale. Mai un procedimento disciplinare né un richiamo scritto o verbale.
"Ho avuto grande rispetto e onore nel prestare servizio presso l'istituzione comunale -tiene a sottolineare con una punta di commozione- e contemporaneamente ho avuto grande considerazione dell'Amministrazione, dei miei diretti superiori e dei miei colleghi di lavoro ma anche di tutto l'Ente, al quale sono legato da profondo sentimento di affetto.
Anche il mio primo Segretario Generale ricordo con grande affetto, stima e rispetto: don Oreste Tota (ho ancora sulla mia spalla una mano che si posò, appena assunto durante un suo sopralluogo in Ufficio. E' stata una gratificazione per me quella pacca sulla spalla).
Sin dal 1974 mi sono iscritto alla CISL e il mio primo Segretario aziendale è stato il prof. Vincenzo Marmo, uomo integro e rispettato da tutti; ha avuto inizio, così, la mia carriera anche in ambito sindacale.
Dopo alcuni anni trascorsi nel direttivo -prosegue Guido Manco-, nel 1991 sono stato nominato Segretario aziendale della CISL e componente del Consiglio Provinciale della CISL funzione pubblica. All'incirca nello stesso anno, la Segreteria Territoriale del nord-barese decise di nominarmi Coordinatore dell'Unione Comunale di Andria, ruolo che occupo tuttora unitamente a quella di componente del Consiglio Regionale della CISL confederale, guidato da Daniela Fumarolo".
Ed arriviamo quindi al 1999 quando nascono le RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria, un soggetto nuovo nel panorama dell'impiego pubblico).
"Sono stato il primo Presidente della RSU del Comune di Andria. Salvo qualche interruzione, prima con Sabino Fusaro e poi con Giuseppe Cagnetti, da quella data mi sono sempre onorato di ricoprire il ruolo di Presidente del sodalizio sindacale, ruolo che ho ricoperto sino al 31 gennaio scorso, avendo presentato le dimissioni per il mio collocamento a riposo".
A questo punto le parole di Guido si fanno più cadenzate, con un tono più sommesso. "Desidero rivolgere il mio ringraziamento sia al mio direttivo della CISL aziendale sia il Consiglio della RSU per avermi aiutato nel gravoso compito a cui ho dovuto attendere in un Ente importante qual' è il Comune di Andria.
Ringrazio i colleghi di lavoro, sia dell'Ufficio Personale sia del Comando della Polizia Municipale, ma anche tutti gli iscritti alla CISL e tutti i colleghi dell'Ente nonché il Segretario Generale Giuseppe Borgia e tutti i Dirigenti che saluto con grande affetto.
Saluto e ringrazio il Sindaco Nicola Giorgino e gli Assessori nonché la Presidente del Consiglio Comunale Pasqua Laura Di Pilato e i Consiglieri Comunali.
Ho tentato sempre di fare il mio dovere rispettando gli obblighi d'Ufficio non lasciandomi mai trascinare in atteggiamenti di scarso attaccamento al dovere.
Ho altresì cercato di svolgere il mio ruolo di Segretario della CISL con diligenza, sentendomi onorato di dare il mio contributo per rappresentare le esigenze degli iscritti, unitamente a tutti i dipendenti dell'Ente da che, poi, sono stato nominato Presidente della RSU".
Manco non tralascia di ringraziare la sua famiglia per il continuo sostegno offerto in questi anni nonché "per la loro amicizia, Don Gianni Agresti e Don Nicola De Ruvo unitamente a S.E. il Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi ".
Anche la redazione di AndriaViva coglie l'occasione per rivolgere il suo augurio a Guido Manco affinché possa proseguire la sua attività sindacale a favore e nell'interesse dei lavoratori.