Religioni
Don Tonino Bello, un prete tra gli ultimi: spettacolo teatrale sul Vescovo “Santo”
Rappresentazione curata dai giovani e giovanissimi della parrocchia Sacro Cuore di Gesù
Andria - venerdì 8 giugno 2018
7.36
L'attualità della profezia di don Tonino Bello, nel 25esimo anniversario della morte, portata in scena dai Giovani, quelli a cui, insieme agli emarginati della società, il Vescovo "Santo" di Molfetta, ha donato la propria vita.
Andrà in scena sabato 9 giugno (ingresso h 20.30 / sipario h 21) lo spettacolo teatrale "Don Tonino: un prete tra gli ultimi" presso l'Oratorio della parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Andria a cura dei giovanissimi e giovani. Un ensemble di recitazione, musica e ballo e testimonianze originali del Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi don Tonino Bello, scomparso il 20 aprile 1993, a causa di un male incurabile, dopo una vita dedicata agli "ultimi della società" per costruire la pace E una coscienza civica che metta al centro la dignità umana.
Nella ricorrenza della morte del Servo di Dio Mons. Antonio Bello, e della venuta in Puglia del Pontefice e in occasione della Festività del Sacro Cuore di Gesù, un progetto, quello di portare in scena la vita, la testimonianza e le opere di don Tonino, che parte dai giovani affascinati ancora oggi, dal suo impegno.
Il lavoro, ispirato all'opera "Il poeta di Dio" di L. Di Venuto, non è una biografia della vita di don Tonino, ma la prospettiva degli emarginati, della gente semplice, degli "ultimi", della vita del prete venuto dalla piccola Alessano e divenuto Vescovo di Molfetta nel 1982. La vita di don Tonino, del suo coraggio, delle sue inquietudini, dell'amore incondizionato per l'uomo e per Dio, raccontato con lo sguardo, le emozioni, talvolta la perplessità, degli ultimi, del popolo, della Chiesa dell'epoca e infine degli spettatori invitati a riflettere sui modelli pastorali proposti dal prete della strada.
La scelta di don Tonino di dedicarsi completamente agli ultimi e agli umili dà il titolo allo spettacolo e costituisce la rete, rappresentata dalla scenografia, il mosaico che fa da sfondo alla vicenda, attraverso la quale si toccano gli aspetti più belli e straordinari di un uomo Santo e i suoi insegnamenti che ancora oggi scuotono l'opinione pubblica, la Politica e la Chiesa.
Un progetto partito alcuni mesi fa che fa dono alla comunità parrocchiale della vita di uno dei profili di Santità più belli del Novecento e della nostra terra. Fanno da cornice alle storie di vita interpretate dai giovani attori, le performance musicali, le testimonianze originali, le interviste, i discorsi di don Tonino Bello. L'attenzione al mondo giovanile ha fatto da subito colpo sul gruppo giovani e giovanissimi cimentatisi nella realizzazione dell'opera. I dettagli scenografici e i costumi faranno da contorno all'intero progetto.
Portare in scena attraverso l'arte teatrale la Santità ordinaria di un uomo che ha speso la Sua Vita per realizzare, attraverso il mandato, prima di parroco e poi di vescovo, un mondo più giusto, che si prende cura dei poveri, dei tossicodipendenti, degli alcolizzati, che dice no alla prostituzione, che favorisce la pace, che non lascia morire in mare chi viene da lontano, che si prende cura della gente comune, anche di quella che, pur inconsapevolmente, fa difficoltà a distinguere il bene dal male.
La comunità cittadina è invitata a partecipare prenotandosi presso l'Ufficio della parrocchia Sacro Cuore di Gesù.
Lo spettacolo teatrale si colloca al centro delle Festività del Sacro Cuore di Gesù. A seguire il programma della Festa.
Andrà in scena sabato 9 giugno (ingresso h 20.30 / sipario h 21) lo spettacolo teatrale "Don Tonino: un prete tra gli ultimi" presso l'Oratorio della parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Andria a cura dei giovanissimi e giovani. Un ensemble di recitazione, musica e ballo e testimonianze originali del Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi don Tonino Bello, scomparso il 20 aprile 1993, a causa di un male incurabile, dopo una vita dedicata agli "ultimi della società" per costruire la pace E una coscienza civica che metta al centro la dignità umana.
Nella ricorrenza della morte del Servo di Dio Mons. Antonio Bello, e della venuta in Puglia del Pontefice e in occasione della Festività del Sacro Cuore di Gesù, un progetto, quello di portare in scena la vita, la testimonianza e le opere di don Tonino, che parte dai giovani affascinati ancora oggi, dal suo impegno.
Il lavoro, ispirato all'opera "Il poeta di Dio" di L. Di Venuto, non è una biografia della vita di don Tonino, ma la prospettiva degli emarginati, della gente semplice, degli "ultimi", della vita del prete venuto dalla piccola Alessano e divenuto Vescovo di Molfetta nel 1982. La vita di don Tonino, del suo coraggio, delle sue inquietudini, dell'amore incondizionato per l'uomo e per Dio, raccontato con lo sguardo, le emozioni, talvolta la perplessità, degli ultimi, del popolo, della Chiesa dell'epoca e infine degli spettatori invitati a riflettere sui modelli pastorali proposti dal prete della strada.
La scelta di don Tonino di dedicarsi completamente agli ultimi e agli umili dà il titolo allo spettacolo e costituisce la rete, rappresentata dalla scenografia, il mosaico che fa da sfondo alla vicenda, attraverso la quale si toccano gli aspetti più belli e straordinari di un uomo Santo e i suoi insegnamenti che ancora oggi scuotono l'opinione pubblica, la Politica e la Chiesa.
Un progetto partito alcuni mesi fa che fa dono alla comunità parrocchiale della vita di uno dei profili di Santità più belli del Novecento e della nostra terra. Fanno da cornice alle storie di vita interpretate dai giovani attori, le performance musicali, le testimonianze originali, le interviste, i discorsi di don Tonino Bello. L'attenzione al mondo giovanile ha fatto da subito colpo sul gruppo giovani e giovanissimi cimentatisi nella realizzazione dell'opera. I dettagli scenografici e i costumi faranno da contorno all'intero progetto.
Portare in scena attraverso l'arte teatrale la Santità ordinaria di un uomo che ha speso la Sua Vita per realizzare, attraverso il mandato, prima di parroco e poi di vescovo, un mondo più giusto, che si prende cura dei poveri, dei tossicodipendenti, degli alcolizzati, che dice no alla prostituzione, che favorisce la pace, che non lascia morire in mare chi viene da lontano, che si prende cura della gente comune, anche di quella che, pur inconsapevolmente, fa difficoltà a distinguere il bene dal male.
La comunità cittadina è invitata a partecipare prenotandosi presso l'Ufficio della parrocchia Sacro Cuore di Gesù.
Lo spettacolo teatrale si colloca al centro delle Festività del Sacro Cuore di Gesù. A seguire il programma della Festa.
- Giovedì 7: Il mondo a tavola. Serata di degustazioni etniche e presentazione dei progetti missionari dell'Associazione "Amici dei Missionari" (h 20);
- Venerdì 8: Festa Liturgica del Sacro Cuore di Gesù; Celebrazione Eucaristica con gli ammalati e a seguire Momento di Festa in Oratorio (h. 19);
- Sabato 9: Spettacolo teatrale "Don Tonino: un prete tra gli ultimi" (h 21);
- Domenica 10: Biciclettata per le vie del quartiere (h 10); Celebrazione Eucaristica Comunitaria presieduta dal Vicario Generale mons. Gianni Massaro in via Tartini e a seguire Processione (h 19); Serata di Festa in piazza animata dalla musica de "I Caroselli", percorso gastronomico ed estrazione dei biglietti della lotteria parrocchiale.