Religioni
Domani la celebrazione di ringraziamento per Mons. Raffaele Calabro
Al Vescovo dimissionario subentrerà Mons. Luigi Mansi
Andria - martedì 22 marzo 2016
12.28
Domani mercoledì 23 marzo, alle ore 18.30 presso la Chiesa Cattedrale di Andria, in occasione della Messa Crismale, sarà celebrato in forma ufficiale il ringraziamento al Vescovo Mons. Raffaele Calabro per il servizio episcopale che ha svolto nella diocesi di Andria-Canosa-Minervino. E' stato proprio Mons. Calabro lo scorso 29 gennaio, alla presenza di sacerdoti, religiosi e diaconi, a dare lettura della missiva della Santa Sede con cui si comunicava la nomina, da parte di Papa Francesco, di Mons. Luigi Mansi come nuovo Vescovo di Andria a seguito delle dimissioni dello stesso Mons. Calabro per raggiunti limiti di età.
Oltre ai sacerdoti, religiosi, diaconi e seminaristi, saranno riuniti attorno al Vescovo Calabro rappresentanti di tutte le comunità parrocchiali e associazioni laicali a significare l'unità della Chiesa Diocesana. Saranno presenti anche le autorità pubbliche.
Nato infatti a Minervino di Lecce il 10 luglio 1940 e ordinato sacerdote il 15 marzo 1964, Mons. Raffaele Calabro è stato eletto Vescovo di Andria il 19 novembre 1988 ed è stato consacrato il 6 gennaio 1989, nella Basilica di S. Pietro, in Vaticano, dal Sommo Pontefice, San Giovanni Paolo II. Ha iniziato il ministero episcopale nella Chiesa di Andria il 29 gennaio 1989. Prima di essere nominato Vescovo ha svolto gran parte del suo ministero pastorale nel servizio diplomatico della Santa Sede, prima all'estero: nelle Nunziature Apostoliche del Brasile (1968-1971), Australia (1971-1974), Germania (1975-1980), e poi in Segreteria di Stato – Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa (1980-1989).
«Più che fare il bilancio dei ventisette anni trascorsi in Andria, che ha a che fare con i numeri, preferisco ricordare tanti volti di persone care, sia sacerdoti sia laici, che resteranno per sempre vivi nel mio cuore e nella mia mente - scrive Mons. Calabro nell'ultimo numero del giornale diocesano "Insieme". A queste persone mi sono sforzato di dare il meglio di me stesso, ma ho anche ricevuto tanto. L'attestazione che ho ricevuto e ricevo nelle varie comunità parrocchiali, nelle diverse celebrazioni liturgiche mi commuovono e mi sorprendono sempre e mi fanno toccare con mano la bontà della gente comune e dei sacerdoti che le guidano».
La Celebrazione di ringraziamento sarà trasmessa in diretta dall'emittente televisiva Teledheon (canale 18).
Oltre ai sacerdoti, religiosi, diaconi e seminaristi, saranno riuniti attorno al Vescovo Calabro rappresentanti di tutte le comunità parrocchiali e associazioni laicali a significare l'unità della Chiesa Diocesana. Saranno presenti anche le autorità pubbliche.
Nato infatti a Minervino di Lecce il 10 luglio 1940 e ordinato sacerdote il 15 marzo 1964, Mons. Raffaele Calabro è stato eletto Vescovo di Andria il 19 novembre 1988 ed è stato consacrato il 6 gennaio 1989, nella Basilica di S. Pietro, in Vaticano, dal Sommo Pontefice, San Giovanni Paolo II. Ha iniziato il ministero episcopale nella Chiesa di Andria il 29 gennaio 1989. Prima di essere nominato Vescovo ha svolto gran parte del suo ministero pastorale nel servizio diplomatico della Santa Sede, prima all'estero: nelle Nunziature Apostoliche del Brasile (1968-1971), Australia (1971-1974), Germania (1975-1980), e poi in Segreteria di Stato – Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa (1980-1989).
«Più che fare il bilancio dei ventisette anni trascorsi in Andria, che ha a che fare con i numeri, preferisco ricordare tanti volti di persone care, sia sacerdoti sia laici, che resteranno per sempre vivi nel mio cuore e nella mia mente - scrive Mons. Calabro nell'ultimo numero del giornale diocesano "Insieme". A queste persone mi sono sforzato di dare il meglio di me stesso, ma ho anche ricevuto tanto. L'attestazione che ho ricevuto e ricevo nelle varie comunità parrocchiali, nelle diverse celebrazioni liturgiche mi commuovono e mi sorprendono sempre e mi fanno toccare con mano la bontà della gente comune e dei sacerdoti che le guidano».
La Celebrazione di ringraziamento sarà trasmessa in diretta dall'emittente televisiva Teledheon (canale 18).