Cronaca
Dog's Hostel, protesta estrema: Vito Malcangi sul cornicione della Cattedrale di Trani
Dopo il colloquio con il Sindaco e minuti di tensione, il proprietario del canile scende
BAT - domenica 30 marzo 2014
13.20
Attorno a mezzogiorno uno degli esponenti della famiglia Malcangi, proprietaria del canile Dog's Hostel di Trani, ha superato le protezioni del campanile della Cattedrale di Trani ed è arrivato nel punto più alto nonostante il monumento fosse chiuso da almeno tre mesi. L'andriese Vito Malcangi minaccia di lasciarsi cadere nel vuoto se non riuscirà al più presto ad avere un colloquio con Sindaco di Trani, Riserbato e Procuratore del Tribunale di Trani per il ritiro delle autorizzazioni sanitarie del canile (Articolo 24 marzo 2014) dopo il dissequestro da parte della magistratura. Secondo Malcangi il suo canile è stato pesantemente penalizzato ed altre strutture sul territorio stanno continuando regolarmente ad operare.
L'uomo è legato ad una corda che pende dal cupolino della cattedrale ed è pericolosamente esposto con un piede sul cornicione. Lo stesso Malcangi comunica attraverso dei messaggi scritti su fogli di carta consegnati ai poliziotti intervenuti immediatamente sul posto. Presenti anche agenti della Polizia Municipale di Trani, Vigili del Fuoco e soccorritori degli Oer.
Seguono aggiornamenti:
Ore 15,25 - Vito Malcangi decide di lasciare la sua postazione sul campanile della Cattedrale di Trani e di scendere. Diversi, tra familiari ed amici, coloro i quali sono saliti per dissuadere l'uomo dal proseguire la protesta.
Ore 15,05 - Malcangi continua a lanciare fogliettini dal campanile nel quale ribadisce le sue posizioni. In uno di questi, per esempio, è scritto: «La ASL BAT ha messo fuori legge tutti i canili della BAT, ma solo uno è stato chiuso».
Ore 15,00 - Dopo un'ora di colloquio scende il gruppo con il Sindaco di Trani, Luigi Riserbato e gli avvocati della famiglia Malcangi: il Primo Cittadino di Trani si è detto disponibile a sospendere il provvedimento di revoca delle autorizzazioni sanitarie del canile Dog's Hostel, in attesa di trovare una soluzione condivisa tra le parti. Vito Malcangi ha deciso, per ora, di restare accampato sul cornicione della Cattedrale di Trani in attesa di avere riscontro diretto di quanto affermato dal Sindaco.
Ore 14,50 - Il gruppo con Sindaco di Trani ed avvocati, resta sul Campanile a colloqui con Vito Malcangi da quasi un'ora.
Ore 14,00 - Sul Campanile è salito anche l'avvocato Francesco Bruno di Andria, difensore della famiglia Malcangi nella querelle del Dog's Hostel.
Ore 13,55 - Il Sindaco di Trani sale sul Campanile della Cattedrale di Trani ed è in questo istante a colloquio con Vito Malcangi.
Ore 13,45 - E' arrivato il Sindaco di Trani, Luigi Riserbato il quale si sta consultando con le forze dell'ordine per comprendere lo stato delle cose.
L'uomo è legato ad una corda che pende dal cupolino della cattedrale ed è pericolosamente esposto con un piede sul cornicione. Lo stesso Malcangi comunica attraverso dei messaggi scritti su fogli di carta consegnati ai poliziotti intervenuti immediatamente sul posto. Presenti anche agenti della Polizia Municipale di Trani, Vigili del Fuoco e soccorritori degli Oer.
Seguono aggiornamenti:
Ore 15,25 - Vito Malcangi decide di lasciare la sua postazione sul campanile della Cattedrale di Trani e di scendere. Diversi, tra familiari ed amici, coloro i quali sono saliti per dissuadere l'uomo dal proseguire la protesta.
Ore 15,05 - Malcangi continua a lanciare fogliettini dal campanile nel quale ribadisce le sue posizioni. In uno di questi, per esempio, è scritto: «La ASL BAT ha messo fuori legge tutti i canili della BAT, ma solo uno è stato chiuso».
Ore 15,00 - Dopo un'ora di colloquio scende il gruppo con il Sindaco di Trani, Luigi Riserbato e gli avvocati della famiglia Malcangi: il Primo Cittadino di Trani si è detto disponibile a sospendere il provvedimento di revoca delle autorizzazioni sanitarie del canile Dog's Hostel, in attesa di trovare una soluzione condivisa tra le parti. Vito Malcangi ha deciso, per ora, di restare accampato sul cornicione della Cattedrale di Trani in attesa di avere riscontro diretto di quanto affermato dal Sindaco.
Ore 14,50 - Il gruppo con Sindaco di Trani ed avvocati, resta sul Campanile a colloqui con Vito Malcangi da quasi un'ora.
Ore 14,00 - Sul Campanile è salito anche l'avvocato Francesco Bruno di Andria, difensore della famiglia Malcangi nella querelle del Dog's Hostel.
Ore 13,55 - Il Sindaco di Trani sale sul Campanile della Cattedrale di Trani ed è in questo istante a colloquio con Vito Malcangi.
Ore 13,45 - E' arrivato il Sindaco di Trani, Luigi Riserbato il quale si sta consultando con le forze dell'ordine per comprendere lo stato delle cose.