Cronaca
Disturbo della quiete pubbica tra i residenti di Via Cotugno, indivuato 35enne straniero
Si tratta di un senza fissa dimora che da giorni stazionava presso il pronto soccorso dell'ospedale Bonomo
Andria - sabato 25 gennaio 2025
13.22
La Polizia Locale ha disposto l'allontanamento e deferito alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Trani, per l'ipotesi di reato di disturbo della quiete pubblica, ex art. 659 del Codice Penale, l'uomo che nei giorni scorsi si è reso responsabile di atti molesti tra i residenti di Via Cotugno, nei pressi di Via Trani.
La denuncia, fatta dai residenti tramite mass media, il giorno 22 gennaio u.s., ha permesso alla Polizia Locale di avviare le indagini del caso.
L'uomo avrebbe suonato i campanelli di alcuni condomini, avrebbe dato calci a portoni e bidoncini della spazzatura, oltre ad avere un atteggiamento molesto, sputando ed insultando i passanti.
Nella giornata di ieri, la Polizia Locale, ha individuato ed indentificato il soggetto resosi responsabile di queste condotte.
Trattasi di un uomo, di 35 anni, di nazionalità straniera, senza fissa dimora.
All'uomo, inoltre, è stata notificato verbale di allontamento finalizzato alla misura di prevenzione personale DACUR (divieto di accesso alle aree urbane), in quanto, nei giorni scorsi, stazionava presso il locale pronto soccorso, rendendolo non accessibile.
La denuncia, fatta dai residenti tramite mass media, il giorno 22 gennaio u.s., ha permesso alla Polizia Locale di avviare le indagini del caso.
L'uomo avrebbe suonato i campanelli di alcuni condomini, avrebbe dato calci a portoni e bidoncini della spazzatura, oltre ad avere un atteggiamento molesto, sputando ed insultando i passanti.
Nella giornata di ieri, la Polizia Locale, ha individuato ed indentificato il soggetto resosi responsabile di queste condotte.
Trattasi di un uomo, di 35 anni, di nazionalità straniera, senza fissa dimora.
All'uomo, inoltre, è stata notificato verbale di allontamento finalizzato alla misura di prevenzione personale DACUR (divieto di accesso alle aree urbane), in quanto, nei giorni scorsi, stazionava presso il locale pronto soccorso, rendendolo non accessibile.