
Attualità
Distretto Socio Sanitario di Andria: con l’Ufficio protesi, sempre in prima linea nell’aiutare il “prossimo”
La pandemia non ha fermato le centinaia di richieste di ausilii a favore dei soggetti fragili
Andria - giovedì 30 dicembre 2021
10.25
Quando si giunge alla conclusione dell'anno, ci si affida sempre ai buoni propositi sperando che, nel corso di quello nuovo, questi possano avverarsi almeno in parte.
Ebbene il protrarsi della pandemia, l'escalation delle varianti, le misure di contenimento sono sempre lì che incombono nel quotidiano, condizionando la stessa vita di relazione. Servizi pubblici essenziali come ad esempio la sanità, hanno cercato tra mille difficoltà di tener testa alle problematiche connesse a questa emergenza, assicurando assistenza e prestazioni.
Ed essenziali sono le attività che svolgono gli uffici protesi, presenti in tutti i Distretti sanitari, come quelli della nostra Azienda Sanitaria Locale. Andria ha il suo presidio, il Distretto Socio Sanitario 2 in via Carpaccio, presso il San Raffaele.
Un servizio pubblico, quello offerto lontano dai clamori mediatici e poco conosciuto ai più, soggetto a tutti quei rischi che sottendono chi ha contatto con il pubblico. Gli operatori sanitari hanno pagato un prezzo altissimo per questa pandemia e non solo in termini di vite umane. Non dimentichiamo gli effetti collaterali causati da questo stato di emergenza: turni di lavoro massacranti, adozione di ogni precauzione possibile sia attiva che passiva, impossibilità sopravvenute circa l'erogazione di permessi e congedi vari, per non sottacere i ripetuti casi di contagi sopravvenuti nel corso dell'attività lavorativa, che hanno colpito interi nuclei familiari.
Ebbene oggi, volendo rivolgere con il doveroso augurio anche un saluto a chi è in prima linea, sul fronte della battaglia quotidiana di chi deve offrire servizi sanitari efficienti e adeguati, rispondenti non solo ai protocolli sanitari in atto ma anche idonei alle aspettative che sottendono le patologie a cui sono rivolti, ricordiamo il personale in servizio all'Ufficio protesi del DSS2 della Asl/Bt di Andria.
La gentilezza e la professionalità sono le caratteristiche di tutto il personale in servizio. Connotati che contraddistinguono ad iniziare dal Direttore del Distretto, il dottor Giuseppe Coratella, per proseguire con il dottor Luciano Suriano, Dirigente medico cure intermedie, il dottor Domenico Carrara neurologo/fisiatra, la Signora Francesca Monterisi, infermiera, la Signora Franca Di Noia, impiegata titolare dell'Ufficio Protesi ed il commesso Signor Michele Merafina. Nella loro diversità di individui, la costante della disponibilità verso coloro che per patologie molto gravi e delicate, necessitano dell'erogazione di ausilii protesici.
A loro va il nostro grazie, a chi pone la propria competenza professionale e il proprio senso civico, al servizio della collettività all'interno di strutture pubbliche.
Ebbene il protrarsi della pandemia, l'escalation delle varianti, le misure di contenimento sono sempre lì che incombono nel quotidiano, condizionando la stessa vita di relazione. Servizi pubblici essenziali come ad esempio la sanità, hanno cercato tra mille difficoltà di tener testa alle problematiche connesse a questa emergenza, assicurando assistenza e prestazioni.
Ed essenziali sono le attività che svolgono gli uffici protesi, presenti in tutti i Distretti sanitari, come quelli della nostra Azienda Sanitaria Locale. Andria ha il suo presidio, il Distretto Socio Sanitario 2 in via Carpaccio, presso il San Raffaele.
Un servizio pubblico, quello offerto lontano dai clamori mediatici e poco conosciuto ai più, soggetto a tutti quei rischi che sottendono chi ha contatto con il pubblico. Gli operatori sanitari hanno pagato un prezzo altissimo per questa pandemia e non solo in termini di vite umane. Non dimentichiamo gli effetti collaterali causati da questo stato di emergenza: turni di lavoro massacranti, adozione di ogni precauzione possibile sia attiva che passiva, impossibilità sopravvenute circa l'erogazione di permessi e congedi vari, per non sottacere i ripetuti casi di contagi sopravvenuti nel corso dell'attività lavorativa, che hanno colpito interi nuclei familiari.
Ebbene oggi, volendo rivolgere con il doveroso augurio anche un saluto a chi è in prima linea, sul fronte della battaglia quotidiana di chi deve offrire servizi sanitari efficienti e adeguati, rispondenti non solo ai protocolli sanitari in atto ma anche idonei alle aspettative che sottendono le patologie a cui sono rivolti, ricordiamo il personale in servizio all'Ufficio protesi del DSS2 della Asl/Bt di Andria.
La gentilezza e la professionalità sono le caratteristiche di tutto il personale in servizio. Connotati che contraddistinguono ad iniziare dal Direttore del Distretto, il dottor Giuseppe Coratella, per proseguire con il dottor Luciano Suriano, Dirigente medico cure intermedie, il dottor Domenico Carrara neurologo/fisiatra, la Signora Francesca Monterisi, infermiera, la Signora Franca Di Noia, impiegata titolare dell'Ufficio Protesi ed il commesso Signor Michele Merafina. Nella loro diversità di individui, la costante della disponibilità verso coloro che per patologie molto gravi e delicate, necessitano dell'erogazione di ausilii protesici.
A loro va il nostro grazie, a chi pone la propria competenza professionale e il proprio senso civico, al servizio della collettività all'interno di strutture pubbliche.