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Covid, USCA: la replica e le precisazioni di un gruppo di medici all'iReport di ieri

«Le Usca non riagganciano il telefono, al massimo non rispondono, è un problema rispondere ad un telefono se sei bardato e sporco»

Ci scrive un medico Usca di Andria, riportando anche nomi di colleghi Irene, Grazia, Alessandra, Dina, Michela, Marcella, Antonio, Giorgio, Damiano, Ernesto, Alberto e Luigi. Ci dice di leggere con «rabbia e tristezza» quando riportato nell'iReport pubblicato su AndriaViva il 27 novembre, in cui un nostro lettere segnava disservizi nelle Usca.

Pubblichiamo la sua replica e le precisazioni in merito al ruolo e al lavoro delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale.

«Ci terrei a fare alcune precisazioni:
  • le USCA non sono una piattaforma, siamo medici in una sede fisica;
  • le USCA non possono essere attivate dai cittadini bensì dai medici di famiglia, con i quali ci interfacciamo quotidianamente e a cui prontamente rispondiamo;
  • le USCA, cioè Unità Speciali di Continuità Assistenziale, anche se l'aggettivo Assistenziale trae in inganno, non si occupano di fare assistenza sociale ai pazienti covid o sospetti tali, ma assistenza sanitaria (per intenderci, giusto per citare l'articolo, se sta finendo una bombola di ossigeno non dobbiamo reperirla noi e portarla a casa del paziente, possiamo al massimo prescriverla vicariando il medico di famiglia nel weekend come fa la Guardia Medica);
  • come mi piace dire ai pazienti, le USCA sono le MANI e gli OCCHI dei medici di famiglia. Ciò significa che il nostro compito è monitorare telefonicamente e soprattutto con visite domiciliari i pazienti che abbiamo in carico concordando la terapia con il curante, dando priorità ai più gravi;
  • le USCA non danno risultati di tamponi perché non sono loro ad eseguirli e tantomeno sono tenute a dare i risultati dei suddetti. Inoltre non spiccano provvedimenti di quarantena o di fine isolamento;
  • le USCA non riagganciano il telefono, al massimo non rispondono perché, poiché il loro compito principale consta nelle visite domiciliari, capite bene che è un problema rispondere ad un telefono se sei bardato e sporco».
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