Lettera a Mattarella
Lettera a Mattarella
Territorio

Disastro ferroviario, la sorella di una delle vittime scrive a Mattarella

Anna Aloysi: «Le istituzioni ci hanno letteralmente abbandonato»

«Ringrazio la Procura per ciò che sta facendo e spero che al più presto si possa conoscere la verità».

La verità è quello che chiede dal primo giorno Anna, la sorella di Maria Aloysi, una delle 23 vittime della strage accaduta lo scorso 12 luglio lungo la tratta Andria-Corato. Lei, e tutti gli altri che in quel maledetto giorno hanno perso su quel treno i propri cari, l'attendono ormai da troppo tempo. «Sono passati più di sei mesi - ci spiega - in cui nessuno ha mosso un dito, solo annunci e nessun fatto concreto».

Anna non si dà pace, vuole sapere come è morta sua sorella. Una battaglia che non smetterà di combattere fino a che non sarà fatta giustizia. Racconta anche delle lettere di confronto che papa Francesco le ha fatto recapitare insieme ad un Rosario benedetto che stringe sempre tra le mani. Non solo, qualche settimana fa ha deciso di scrivere anche al Capo dello Stato, per raccontare a Sergio Mattarella il «dolore che si prova a perdere una persona cara in tali circostanze. Le istituzioni ci hanno letteralmente abbandonato, abbiamo bisogno di sapere come sono morti i nostri cari», si legge nella lettera.

«Ho bisogno di un segnale da parte sua per me e per tutte le famiglie che stanno provando il mio stesso dolore», scrive Anna chiedendo, inoltre, a Mattarella di organizzare un'iniziativa per non dimenticare la strage affinché si continui a parlare di quel giorno; Anna propone di organizzare un incontro per provare a fare delle proposte affinché cose del genere non accadano mai più.

L'appello di Anna è di tenere accesi i riflettori su questa storia perché «chi ha sbagliato deve pagare. Io voglio giustizia per mia sorella».
IMG WAIMG WAaloysialoysialoysiMaria Aloysi
  • Incidente ferroviario
Altri contenuti a tema
La strage del 12 luglio 2016, il padre di Alessandra Bianchino: «Dimenticata a livello nazionale» La strage del 12 luglio 2016, il padre di Alessandra Bianchino: «Dimenticata a livello nazionale» Lo sfogo nella cerimonia davanti alla stazione centrale alla presenza del presidente Michele Emiliano e della sindaca
Strage treni del 2016. Di Bari (M5S): “Nostro dovere tenere vivo il ricordo delle vittime di questa tragedia” Strage treni del 2016. Di Bari (M5S): “Nostro dovere tenere vivo il ricordo delle vittime di questa tragedia” Nota della consigliera del M5S Grazia Di Bari nel giorno dell’ottavo anniversario dell’incidente ferroviario sulla tratta Andria - Corato
Tragedia ferroviaria: l'on. Matera (FdI) interviene a Montecitorio per ricordare le vittime Tragedia ferroviaria: l'on. Matera (FdI) interviene a Montecitorio per ricordare le vittime In occasione dell’ottavo anniversario della tragedia ferroviaria sulla linea Andria-Corato
Disastro ferroviario del 12 luglio 2016: un minuto di silenzio in ricordo delle vittime Disastro ferroviario del 12 luglio 2016: un minuto di silenzio in ricordo delle vittime Alle ore 11 di domani, deposizione di un omaggio floreale davanti alla stazione della Ferrotramviaria di piazza Bersaglieri d'Italia
Strage ferroviaria, iniziato il processo in Corte d'Appello. 12 luglio giornata della memoria Strage ferroviaria, iniziato il processo in Corte d'Appello. 12 luglio giornata della memoria Presente in udienza il Comune rappresentato dall'avvocato De Candia e dall'assessore Colasuonno
La Politica dell’Istruzione: l’ITT celebra il sen. Onofrio Jannuzzi tra storia e innovazione La Politica dell’Istruzione: l’ITT celebra il sen. Onofrio Jannuzzi tra storia e innovazione Consegnate tre borse di studio in ricordo di tre studenti tragicamente scomparsi nel disastro ferroviario del 2016
Morì nell'incidente ferroviario tra Andria e Corato. Il suo regalo dimenticato al San Nicola Morì nell'incidente ferroviario tra Andria e Corato. Il suo regalo dimenticato al San Nicola L'appello della ex suocera alle testate giornalistiche: «Aiutateci a ritrovarlo»
Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Disastro ferroviario Andria Corato: slitta il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza Nell’incidente morirono 23 persone e 51 rimasero ferite. Il processo di primo grado a carico di 17 imputati si è concluso il 15 giugno scorso
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.