bolkestein
bolkestein
Territorio

Direttiva Bolkestein, si va verso la proroga dei bandi

Lo hanno chiesto le associazioni di categoria scendendo nei giorni scorsi in piazza. Renzi scrive a Decaro, lo

La notizia era nell'aria ed è arrivata grazie ai costanti, assidui ed ininterrotti contatti da parte dei rappresentanti delle più significative Associazioni di Categoria Indipendenti con Governo, Presidenza del Consiglio e A.N.C.I.. Da parte del Presidente dell'A.N.C.I., il sindaco barese Antonio DECARO, la disponibilità a valutare la proroga degli adempimenti previsti dalla cosiddetta Direttiva Bolkestein, sancita da un suo comunicato stampa pubblicato sul sito A.N.C.I. e diramato sui media il 3 novembre scorso (http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdDett=58018).

Lo stesso Presidente era stato presente all'incontro ministeriale sempre del 3 novembre con le suddette Associazioni di Categoria. La notizia dell'impegno del Presidente del Consiglio Matteo Renzi sancisce questa volontà quindi nella sua lettera a Decaro gli scrive: "Caro Presidente De Caro, il Governo ha da tempo preso atto delle difficoltà applicative della Direttiva Bolkestein per quanto riguarda il commercio ambulante, anche su sollecitazione degli Enti locali, delle categorie e degli operatori. Come sai bene, e come sanno bene tutti gli interessati, si tratta di una questione assai complessa, che negli ultimi dieci anni ha visto succedersi molti atti normativi, di ogni livello: dalla Direttiva stessa (del 2006), al recepimento con la legge italiana (del 2010), agli accordi tra Stato, Regioni e Categorie degli anni successivi. Oggi, a un passo dall'applicazione pratica delle nuove regole in materia, emergono forti criticità. Il Governo, come sai, ha deciso di prendersi carico di queste criticità. Ritenendo doveroso quantomeno un momento di approfondimento e riflessione. A questo proposito è stato convocato il 3 novembre scorso un tavolo di lavoro al Ministero dello Sviluppo Economico proprio allo scopo di trovare soluzioni concrete, compatibili con il quadro giuridico nazionale e comunitario, sicuri che in questa fase servano scelte meditate e non forzature o annunci semplicistici. Il Governo sta lavorando perché si possa arrivare ad allineamento della scadenza di ogni concessione in essere al 31.12.2020".

Si è dichiarato soddisfatto dell'intervento del Presidente del Consiglio uno dei più attivi ed impegnati sindacalisti, che ha seguito tutte le fasi della durissima battaglia contro la Bolkestein, partecipando anche allo storico sciopero nazionale lo scorso 28 settembre a Roma, intervenendo ripetutamente sugli organi di informazione esprimendo, in tempi non sospetti, esattamente tutti i dubbi e le perplessità che ora sono alla base degli interventi di Decaro e di Renzi. Queste perplessità venivano giudicate dalla Regione Puglia e dai suoi funzionari dei veri e propri "atti terroristici" ma oggi i fatti danno invece ragione al leader sindacale andriese, Savino Montaruli, che dichiara: "ho ricevuto e letto con emozione la lettera di Matteo Renzi il quale, rivolgendosi al Presidente dell'A.N.C.I., ing. Antonio Decaro, ribadisce esattamente tutte le perplessità da noi espresse in tutte le sedi. Sono felice – aggiunge il Presidente Montaruli - perché in questo modo viene sconfitta la bramosia di potere e la voglia sfrenata di sfruttare un business di oltre 80 milioni di euro sulle spalle di duecentomila operatori su aree pubbliche italiani. Ora anche quel mondo polisindacalizzato deve smetterla di millantare rappresentanze che non ha e che non ha mai avuto; deve prendere atto di aver superato qualunque ragionevole limite di buon senso. Bloccare immediatamente i bandi è una necessità oltre che un dovere quindi, come ho già richiesto direttamente a Decaro e a tutti i Sindaci di riferimento, torno a chiedere il blocco delle procedure di messa a bando di oltre un milione di posteggi in tutta Italia. Ora attendiamo l'atto concreto di blocco dei bandi da parte di Governo e di A.N.C.I. e la proroga ufficiale al 2020. Per questo obiettivo stavamo comunque già lavorano con i comuni agendo proprio in relazione alla data di rinnovo automatico delle concessioni prima dell'entrata in vigore del d.lgs. 59/2010, ritenendole naturalmente e tacitamente rinnovate per dieci anni quindi proprio fino al 2020, esattamente come oggi vuole fare il Governo italiano." – ha concluso il leader sindacale andriese.

Il Presidente CasAmbulanti Italia, il bitontino Donato Gala ha poi aggiunto: "la Famiglia, la grande Famiglia degli Ambulanti italiani può tirare un sospiro di sollievo e tutti noi speriamo che l'incubo possa finire immediatamente, ripartendo dalla proroga per poi giungere all'obiettivo finale cioè estrapolare il commercio sulle aree pubbliche dalla Direttiva Bolkestein perché con quella Direttiva il nostro duro e faticoso lavoro non c'entra nulla."

Il Presidente del Comitato Batcommercio2010/C.N.A. Puglia, Vincenzo Berardino ha concluso affermando: "La Categoria degli Ambulanti ha fin troppi problemi da affrontare ogni giorno sui mercati. Siamo vessati e maltrattati dappertutto quindi quest'altra sciagura va assolutamente evitata, perciò va il mio ringraziamento al Presidente del Consiglio Matteo Renzi per il suo intervento opportuno e, ne sono certo, risolutivo".
  • unimpresa bat
Altri contenuti a tema
"La rete di Comunità": vincere le sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza "La rete di Comunità": vincere le sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Appuntamento a mercoledì 28 luglio 2021, alle ore 18,30 presso "Matera Prima", corso Cavour 150 ad Andria
Disservizi nella gestione del servizio raccolta rifiuti per le attività economiche e commerciali Disservizi nella gestione del servizio raccolta rifiuti per le attività economiche e commerciali La denuncia di Savino Montaruli, Presidente di Unibat
UniPuglia: arrivano fondi per i Patti Territoriali, la Bat e Corato restano fuori UniPuglia: arrivano fondi per i Patti Territoriali, la Bat e Corato restano fuori Savino Montaruli (UniBat): "Politici e polisindacalisti hanno distrutto il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino"
Bat zona rossa? Montaruli (Unibat): «Sarebbe un disastro per le imprese» Bat zona rossa? Montaruli (Unibat): «Sarebbe un disastro per le imprese» «Emiliano dovrebbe intervenire con un piano strutturale serio e puntuale»
La giunta di Unimpresa nazionale risolve il rapporto associativo per Unimpresa Bat La giunta di Unimpresa nazionale risolve il rapporto associativo per Unimpresa Bat "Savino Montaruli e/o altri non potranno più parlare a nome e per conto di Unimpresa"
Unimpresa: venerdì 1° novembre, mercati regolari in Puglia Unimpresa: venerdì 1° novembre, mercati regolari in Puglia Montaruli :"E' stato un lavoro faticosissimo per garantire pari opportunità agli ambulanti spesso emarginati dei loro diritti"
E' scontro ad Andria sulla fornitura dei libri di testo E' scontro ad Andria sulla fornitura dei libri di testo Montaruli, (Unimpresa Bat) critica alcune dichiarazioni rese nei giorni scorsi da Confcommercio
Libri di testo scuola primaria: il Dirigente Ottavia Matera replica a Unimpresa   Libri di testo scuola primaria: il Dirigente Ottavia Matera replica a Unimpresa   «La modalità adottata in sintonia con il principio europeo della libera concorrenza», si legge nella nota
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.