Scuola e Lavoro
Diploma Magistrale: diritto d'inserimento nelle Graduatorie per l'insegnamento
Il ricorso vinto dalla UIL BAT per coloro i quali hanno conseguito il titolo ante 2001
BAT - domenica 14 febbraio 2016
«La UIL Scuola di Bari-BAT, con il patrocinio dello Studio Legale dell'avv. Manuela Samantha Misceo, ha visto riconoscere per i propri iscritti dal Consiglio di Stato - in sede cautelare - il diritto all'inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento». E' con grande soddisfazione che il sindacato della scuola provinciale rilancia la notizia di qualche giorno fa con il quale ha definitivamente messo una parola fine su di una querelle che prosegue ormai da tempo. «Il Collegio, infatti, - scrivono dalla UIL - in data 5/2/2016 ha ritenuto fondata nel merito la domanda cautelare proposta dai ricorrenti in possesso del diploma magistrale conseguito ante 2001/2002, anche sulla scorta del proprio orientamento favorevole alle ragioni dei "diplomati magistrali", così premiando la convinta azione dell'Organizzazione Sindacale e del proprio Legale».
Il commento soddisfatto è anche del Segretario Provinciale, Carlo Callea: «Siamo orgogliosi di aver consentito ai ns iscritti il riconoscimento di un diritto che inopinatamente era stato negato dallo Stato e che non ha permesso sinora di stipulare contratti, sia pure a tempo determinato. Un grave ritardo della ns Amministrazione e del ns Governo che non si adegua alle innumerevoli sentenze favorevoli, anche recenti, del Consiglio di Stato: una partita che non si sblocca dal 2007 ma che vede continuo inserimento di nuovi giocatori nelle graduatorie degli aspiranti a ruolo e supplenze».
Il commento soddisfatto è anche del Segretario Provinciale, Carlo Callea: «Siamo orgogliosi di aver consentito ai ns iscritti il riconoscimento di un diritto che inopinatamente era stato negato dallo Stato e che non ha permesso sinora di stipulare contratti, sia pure a tempo determinato. Un grave ritardo della ns Amministrazione e del ns Governo che non si adegua alle innumerevoli sentenze favorevoli, anche recenti, del Consiglio di Stato: una partita che non si sblocca dal 2007 ma che vede continuo inserimento di nuovi giocatori nelle graduatorie degli aspiranti a ruolo e supplenze».