Religioni
Diocesi: un corso per la cura pastorale delle persone sorde
Inizia mercoledì 19 aprile ed è promosso dall'Ufficio Catechistico Diocesano
Andria - martedì 18 aprile 2017
A sostegno dell'annuale Programma Pastorale Diocesano in cui il Vescovo Mons. Luigi Mansi esprime il "sogno di una Chiesa in uscita sempre pronta ad andare incontro a tutte quelle fasce di umanità che per i motivi più disparati sono tagliati fuori dalla vita ecclesiale e sociale", l'Ufficio Catechistico Diocesano propone un Corso di sensibilizzazione per la cura pastorale delle persone sorde.
"Purtroppo nella nostra società -sottolinea don Gianni Massaro, direttore Ufficio Catechistico Diocesano- non sempre sono presenti gesti di solerte accoglienza, di convinta solidarietà e di calorosa comunione verso le persone non udenti. La sordità può ingenerare, inoltre, stati di vergogna e isolamento perchè la persona sorda non sempre si sente capita nelle sue difficoltà e viene così ignorata".
Il corso, finalizzato a favorire un graduale percorso di accoglienza e inclusione, soprattutto negli itinerari di vita cristiana, delle persone con disabilità sensoriale uditiva, prevede sei incontri della durata di 1h e 30 minuti ciascuno, ed è rivolto in modo particolare a catechisti ed operatori pastorali. Si terrà ogni mercoledì presso l'Opera Diocesana "Giovanni Paolo II" in via Bottego 36 dalle ore 19.30 alle ore 21.00 e sarà guidato da don Giorgio del Vecchio, responsabile della diocesi di Trani, Barletta, Bisceglie del Servizio Pastorale con e per le persone sorde.
"Non si tratta di un corso base -prosegue don Gianni- di apprendimento della lingua dei segni italiana (LIS), in quanto risulterebbe infruttuoso spendere energie per apprendere una nuova lingua se non si possiede in primo luogo una conoscenza delle persone sorde e del loro spazio vitale. Il Corso sarà, pertanto, un autentico laboratorio dal quale certamente scaturiranno i fattori che possono determinare la riuscita del processo di integrazione e alcune linee programmatiche per l'impegno futuro. Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 19 aprile e vedrà l'intervento introduttivo di Mons. Luigi Mansi".
Ecco il calendario dei sei incontri con gli argomenti che verranno trattati: Mercoledì 19 aprile: La persona sorda nella società (I parte); I parametri della LIS (II parte).
- Mercoledì 26 aprile: Visione di un docufilm "Segni e Parole" sull'educazione evolutiva del bambino sordo (I parte); Alfabeto manuale/dattilologia (II parte).
- Mercoledì 3 maggio: Testimonianza di una famiglia udente con figlia sorda (I parte); Saluti e convenevoli in LIS (II parte).
- Mercoledì 10 maggio: Visione di un film "La famiglia Bélier" sulla dinamica educativa famigliare.
- Mercoledì 17 maggio: Testimonianza di un giovane sordo con impianto della coclea artificiale che chiede di imparare la LIS: ma è sordo o udente? Dall'esigenza dell'anima alla negazione dei diritti da parte dello Stato (I parte); Preghiere in LIS. (II parte).
- Mercoledì 24 maggio: Come preparare una liturgia con e per i sordi.
Per favorire la modalità laboratoriale non potrà essere superato il numero di 35 partecipanti ed è stato pertanto consentito ad ogni comunità parrocchiale di Andria, Canosa e Minervino Murge di iscrivere al corso un solo rappresentante.
"Purtroppo nella nostra società -sottolinea don Gianni Massaro, direttore Ufficio Catechistico Diocesano- non sempre sono presenti gesti di solerte accoglienza, di convinta solidarietà e di calorosa comunione verso le persone non udenti. La sordità può ingenerare, inoltre, stati di vergogna e isolamento perchè la persona sorda non sempre si sente capita nelle sue difficoltà e viene così ignorata".
Il corso, finalizzato a favorire un graduale percorso di accoglienza e inclusione, soprattutto negli itinerari di vita cristiana, delle persone con disabilità sensoriale uditiva, prevede sei incontri della durata di 1h e 30 minuti ciascuno, ed è rivolto in modo particolare a catechisti ed operatori pastorali. Si terrà ogni mercoledì presso l'Opera Diocesana "Giovanni Paolo II" in via Bottego 36 dalle ore 19.30 alle ore 21.00 e sarà guidato da don Giorgio del Vecchio, responsabile della diocesi di Trani, Barletta, Bisceglie del Servizio Pastorale con e per le persone sorde.
"Non si tratta di un corso base -prosegue don Gianni- di apprendimento della lingua dei segni italiana (LIS), in quanto risulterebbe infruttuoso spendere energie per apprendere una nuova lingua se non si possiede in primo luogo una conoscenza delle persone sorde e del loro spazio vitale. Il Corso sarà, pertanto, un autentico laboratorio dal quale certamente scaturiranno i fattori che possono determinare la riuscita del processo di integrazione e alcune linee programmatiche per l'impegno futuro. Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 19 aprile e vedrà l'intervento introduttivo di Mons. Luigi Mansi".
Ecco il calendario dei sei incontri con gli argomenti che verranno trattati: Mercoledì 19 aprile: La persona sorda nella società (I parte); I parametri della LIS (II parte).
- Mercoledì 26 aprile: Visione di un docufilm "Segni e Parole" sull'educazione evolutiva del bambino sordo (I parte); Alfabeto manuale/dattilologia (II parte).
- Mercoledì 3 maggio: Testimonianza di una famiglia udente con figlia sorda (I parte); Saluti e convenevoli in LIS (II parte).
- Mercoledì 10 maggio: Visione di un film "La famiglia Bélier" sulla dinamica educativa famigliare.
- Mercoledì 17 maggio: Testimonianza di un giovane sordo con impianto della coclea artificiale che chiede di imparare la LIS: ma è sordo o udente? Dall'esigenza dell'anima alla negazione dei diritti da parte dello Stato (I parte); Preghiere in LIS. (II parte).
- Mercoledì 24 maggio: Come preparare una liturgia con e per i sordi.
Per favorire la modalità laboratoriale non potrà essere superato il numero di 35 partecipanti ed è stato pertanto consentito ad ogni comunità parrocchiale di Andria, Canosa e Minervino Murge di iscrivere al corso un solo rappresentante.