![scuola di Andria](https://andria.gocity.it/library/media/cerimj.jpg)
Commento
Dimensionamento scolastico: la voce critica del Comitato Genitori Andriesi
«Restiamo esterrefatti quando vediamo politici strapparsi le vesti in nome della continuità scolastica»
Andria - martedì 11 febbraio 2025
14.35
«Ieri è stata scritta una brutta pagina di politica, poiché coloro che comandano hanno chiaramente detto che "La Legge non è uguale per tutti".
Precisiamo: che la Carella dovesse restare alla Verdi - Cafaro era palese proprio per questioni logistiche.
Ma ci fa specie innanzitutto vedere tanta politica nelle scuole e, soprattutto, restiamo esterrefatti quando vediamo politici strapparsi le vesti in nome della continuità scolastica che però si applica solo per la Carella, ma non per il Della Vittoria o la Don Tonino Bello.
Oggi, con questa pagina di politica chi comanda ha detto ai ragazzi che hanno diritto alla continuità scolastica solo se fanno parte di determinati istituti comprensivi, mentre diversamente non si ha il diritto né alla continuità scolastica né ai progetti extracurricolari. Esempio, proprio i circa 250 bambini del plesso Della Vittoria, poiché mentre in tutte le scuole sono partiti gli S.t.e.a.m. per questo plesso no, perché quando c'è stata l'assegnazione dei fondi faceva ancora parte della Cotugno.
Abbiamo espresso si dall'inizio le nostre perplessità in merito all' assetto scolastico che riguardava la Cotugno, ma caparbiamente si è voluta istituire una nuova realtà scolastica (scuola secondaria di primo grado) la quale attualmente ha solo 13 ragazzi frequentanti e pochissimi iscritti per il nuovo anno scolastico. Le motivazioni addotte dai genitori ai quali ci siamo rivolti per comprendere le motivazioni dell'esodo verso la scuola Vaccina sono state unanimi "VOI ISCRIVERESTE I VOSTRI FIGLI, PER TRE ANNI DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO, IN UNA SCUOLA SPERIMENTALE?" Come dare torto a questi genitori, nonostante la dotazione e l'offerta formativa della nuova media?
Non comprendiamo, ancora oggi, l'istituzione di questa nuova scuola, rispetto ai inequivocabili dati sulla denatalità! Per non parlare della logistica degli accorpamenti! Anche un bambino capirebbe che se frequento la scuola dell' infanzia Lotti, difficilmente frequenterò la primaria al Della Vittoria, quando ho l'Oberdan dietro l'angolo. Stessa considerazione per Sorelle Agazzi. Insomma, per dirla un po' alla Zalone e senza voler offendere nessuno, ci verrebbe da dire" MA QUESTI SONO DEL MESTIERE?"», conclude la nota di Rosa Di Candia, presidente pro-tempore Comitato Genitori Andriesi.