Politica
Dimensionamento scolastico, Andrialab3: "Rispetto per le istituzioni"
Il Gruppo Consigliare ANDRIALAB 3 Sinisi, Bruno, Cannone, Vilella e Matera denuncia le offese e l'aggressione verbale subita dal Sindaco Bruno
Andria - giovedì 28 settembre 2023
18.42
Il Gruppo Consigliare ANDRIALAB 3 Sinisi, Bruno, Cannone, Vilella e Matera denuncia in una nota le offese e l'aggressione subita dalla Prima cittadina.
"Si resta sbalorditi nel verificare come venga stravolto il diritto alla espressione del proprio pensiero garantito dalla Costituzione. Una manifestazione evidentemente preconfezionata e non autorizzata, dalla quale veniva proferita ogni forma di offesa personale e di aggressione verbale, al limite della violenza fisica nei confronti delle Istituzioni e del Sindaco in primis , non è tollerabile, specie per il fatto che ad alimentare la protesta vi sia stata la diffusione di informazioni false e fuorvianti da parte dei rappresentanti di altre Istituzioni dello Stato poste all'interno della Istituzione scolastica. Il rispetto per le Istituzioni, pur nella differente visione di problematiche, deve essere sempre e comunque garantito e non può mai venire meno, specie se si strumentalizzano i propri figli o i bambini. Come se non bastasse la violenza verbale intimidatoria espressa in piazza martedì scorso, tanto da dover richiedere alla forza pubblica di far fronte alla situazione e di cui le riprese televisive rendono testimonianza, ora si procede anche con dei comunicati stampa a firma generica di "genitori" del circolo Oberdan. Il comunicato artatamente riporta affermazioni estrapolate da un contesto più generale nel quale si invitavano le manifestanti a non comportarsi in modo sguaiato, viene utilizzato per gettare ulteriore fango su persone che fanno il loro dovere rappresentando le Istituzioni e salvaguardando l'intera comunità cittadina e non già interessi ristretti. Occorre che i cittadini leggano gli atti senza farsi fuorviare da chi potrebbe avere interessi personali, prima di partecipare a manifestazioni "spontanee" che avrebbero potuto portare vista la situazione generatasi, anche ad un intervento da parte delle Forze dell'Ordine teso allo scioglimento della manifestazione. Solo l'intervento conciliante del Sindaco che ha consentito ad una rappresentanza delle manifestanti di poter esporre la propria opinione, ha posto fine alla insensata forma di protesta. Si invita pertanto tutti ad abbassare in toni della polemica riportando la dovuta serenità all'interno degli ambienti scolastici, rappresentando le proprie dissonanti istanze nelle opportune sedi e nei modi civili che una corretta convivenza civile richiede", conclude la nota di ANDRIALAB 3.
"Si resta sbalorditi nel verificare come venga stravolto il diritto alla espressione del proprio pensiero garantito dalla Costituzione. Una manifestazione evidentemente preconfezionata e non autorizzata, dalla quale veniva proferita ogni forma di offesa personale e di aggressione verbale, al limite della violenza fisica nei confronti delle Istituzioni e del Sindaco in primis , non è tollerabile, specie per il fatto che ad alimentare la protesta vi sia stata la diffusione di informazioni false e fuorvianti da parte dei rappresentanti di altre Istituzioni dello Stato poste all'interno della Istituzione scolastica. Il rispetto per le Istituzioni, pur nella differente visione di problematiche, deve essere sempre e comunque garantito e non può mai venire meno, specie se si strumentalizzano i propri figli o i bambini. Come se non bastasse la violenza verbale intimidatoria espressa in piazza martedì scorso, tanto da dover richiedere alla forza pubblica di far fronte alla situazione e di cui le riprese televisive rendono testimonianza, ora si procede anche con dei comunicati stampa a firma generica di "genitori" del circolo Oberdan. Il comunicato artatamente riporta affermazioni estrapolate da un contesto più generale nel quale si invitavano le manifestanti a non comportarsi in modo sguaiato, viene utilizzato per gettare ulteriore fango su persone che fanno il loro dovere rappresentando le Istituzioni e salvaguardando l'intera comunità cittadina e non già interessi ristretti. Occorre che i cittadini leggano gli atti senza farsi fuorviare da chi potrebbe avere interessi personali, prima di partecipare a manifestazioni "spontanee" che avrebbero potuto portare vista la situazione generatasi, anche ad un intervento da parte delle Forze dell'Ordine teso allo scioglimento della manifestazione. Solo l'intervento conciliante del Sindaco che ha consentito ad una rappresentanza delle manifestanti di poter esporre la propria opinione, ha posto fine alla insensata forma di protesta. Si invita pertanto tutti ad abbassare in toni della polemica riportando la dovuta serenità all'interno degli ambienti scolastici, rappresentando le proprie dissonanti istanze nelle opportune sedi e nei modi civili che una corretta convivenza civile richiede", conclude la nota di ANDRIALAB 3.