Associazioni
Dichiarazione anticipata di trattamento: il testamento biologico
Per saperne di più, venerdì 19 luglio alle ore 19:00. L'evento si terrà presso la libreria Diderot
Andria - giovedì 11 luglio 2013
00.01
Venerdì 19 luglio alle ore 19:00 dal Gruppo Liberi di Scegliere è stata indetta una conferenza stampa sulla DAT (dichiarazione anticipata di trattamento), presso la Libreria Diderot di Andria.
Ospiti della serata sono: la Dott.ssa Mercedes Lanzilotta e l'Avv. Davide Sportelli. Sarà, inoltre, rappresentata una psicodrammatizzazione di Teodorico Carbone, intitolata "Decidere Ancora" con coreografie e danzatori professionisti de El Mundo del Caribe. Si ricorda che il testamento biologico, detto anche DAT è un'espressione che indica le manifestazioni di volontà (generalmente formulate in un documento scritto) con le quali ogni individuo, in condizioni di lucidità mentale, decide quali trattamenti sanitari (somministrazione di farmaci, sostentamento vitale, rianimazione) intende o non intende accettare nel momento in cui questi trattamenti siano necessari e il soggetto non sia più capace di intendere e di volere, ovvero non sia più autonomo. Al momento il nostro sistema giuridico non prevede una normativa che disciplina la pratica del testamento biologico.
Ospiti della serata sono: la Dott.ssa Mercedes Lanzilotta e l'Avv. Davide Sportelli. Sarà, inoltre, rappresentata una psicodrammatizzazione di Teodorico Carbone, intitolata "Decidere Ancora" con coreografie e danzatori professionisti de El Mundo del Caribe. Si ricorda che il testamento biologico, detto anche DAT è un'espressione che indica le manifestazioni di volontà (generalmente formulate in un documento scritto) con le quali ogni individuo, in condizioni di lucidità mentale, decide quali trattamenti sanitari (somministrazione di farmaci, sostentamento vitale, rianimazione) intende o non intende accettare nel momento in cui questi trattamenti siano necessari e il soggetto non sia più capace di intendere e di volere, ovvero non sia più autonomo. Al momento il nostro sistema giuridico non prevede una normativa che disciplina la pratica del testamento biologico.