Cronaca
Derivati, la Procura di Trani indaga su 5 banche
Coinvolte alcune decine di persone. Sotto la lente degli inquirenti i titoli Mps, Bnl, Unicredit, Intesa e Credem
Italia - sabato 2 febbraio 2013
13.20
Alcune decine di persone sono indagate dalla Procura di Trani, a vario titolo, per usura e truffa. Sotto la lente degli inquirenti ci cono i titoli derivati emessi da cinque banche italiane: Mps, Bnl, Unicredit, Intesa San Paolo e Credem.
Secondo quanto riportato dall'Ansa, l'indagine sarebbe finora a carico di funzionari e dirigenti bancari che hanno proposto e fatto firmare a imprenditori e investitori del nord barese titoli spazzatura che avrebbero prodotto ingenti perdite ai sottoscrittori.
I pm inquirenti, Michele Ruggero e Antonio Savasta, hanno in corso accertamenti per risalire agli ispettori di Consob e Bankitalia che avevano il compito di controllare la "genuinità" dei derivati offerti dalle banche ai risparmiatori. Le indagini in corso mirano proprio ad identificare gli ispettori dei due organismi di controllo nei confronti dei quali potrebbe essere ipotizzato il reato di omesso controllo.
Secondo quanto riportato dall'Ansa, l'indagine sarebbe finora a carico di funzionari e dirigenti bancari che hanno proposto e fatto firmare a imprenditori e investitori del nord barese titoli spazzatura che avrebbero prodotto ingenti perdite ai sottoscrittori.
I pm inquirenti, Michele Ruggero e Antonio Savasta, hanno in corso accertamenti per risalire agli ispettori di Consob e Bankitalia che avevano il compito di controllare la "genuinità" dei derivati offerti dalle banche ai risparmiatori. Le indagini in corso mirano proprio ad identificare gli ispettori dei due organismi di controllo nei confronti dei quali potrebbe essere ipotizzato il reato di omesso controllo.