Cronaca
Decesso Tendopoli, ricoverato al Policlinico di Bari il compagno di lavoro
In via Montefaraone la morte del 56enne per il bracere acceso nella tenda
Andria - venerdì 5 febbraio 2016
Mercoledì mattina l'amara sorpresa: un uomo 56enne di origine senegalese, bracciante agricolo accampato all'interno di una tenda nel campo di fortuna di via Montefaraone, è morto per aver aspirato il monossido di carbonio derivante da un bracere acceso. Ad accorgersi dell'accaduto e ad avvisare i sanitari è stato il suo compagno di tenda, un altro uomo di origini senegalesi, vivo per miracolo.
L'uomo, infatti, è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico di Bari dove è in osservazione dopo aver inalato anch'egli il monossido di carbonio che ha ucciso il 56enne. L'uomo è stato soccorso dai sanitari dell'equipe "Mike 8" della postazione di Andria 1 del 118. La tendopoli di Monte Faraone è ormai quasi permanente ad Andria, anche se sorge su un terreno occupato in maniera abusiva. Ci dormono oltre un centinaio di immigrati: la maggior parte sono regolari in Italia ed utilizzati per lavori stagionali, di recente la raccolta delle olive.
L'uomo, infatti, è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico di Bari dove è in osservazione dopo aver inalato anch'egli il monossido di carbonio che ha ucciso il 56enne. L'uomo è stato soccorso dai sanitari dell'equipe "Mike 8" della postazione di Andria 1 del 118. La tendopoli di Monte Faraone è ormai quasi permanente ad Andria, anche se sorge su un terreno occupato in maniera abusiva. Ci dormono oltre un centinaio di immigrati: la maggior parte sono regolari in Italia ed utilizzati per lavori stagionali, di recente la raccolta delle olive.