Politica
Debiti fuori bilancio: "L’Amministrazione Bruno chiude transazioni anche con il fratello del Sindaco"
Nota di Azione e di Fratelli d'Italia: "riguarda il debito maturato con delle scuole paritarie della città"
Andria - mercoledì 24 luglio 2024
12.12
Debiti fuori bilancio, chiesti chiarimenti alla Civica Amministrazione da Andrea Barchetta, consigliere comunale Fratelli d'Italia Andria e da Gianluca Grumo, consigliere comunale Azione Andria.
"Tra gli argomenti all'ordine del giorno dei lavori del prossimo Consiglio Comunale c'è anche una delibera riguardante un debito fuori bilancio, maturato con delle scuole paritarie della città, con la relativa approvazione dello schema di transazione già chiuso tra il Comune ed i legali di tali scuole. Sono debiti maturati nel 2018 - quando l'Amministrazione Comunale, nell'elaborazione del Piano di Riequilibrio, aveva ritardato alcuni pagamenti come, appunto, quelli per le scuole dell'infanzia paritarie - e notificati nel 2019 durante la gestione commissariale.
Per amore di trasparenza, occorre dire che ci pare irrituale, seppur legittimo professionalmente, che alle proposte transattive con il Comune di Andria - con le quali verranno liquidate le somme maturate pari ad oltre 18mila euro di competenze legali - ha aderito l'avv. Francesco Bruno, fratello dell'attuale sindaco di Andria avv. Giovanna Bruno, procuratore legale di 9 delle scuole che vantavano il credito oggetto del debito fuori bilancio.
Non capiamo, tecnicamente, e vorremmo anche avere lumi dagli uffici, perché la somma non fosse stata già precedentemente liquidata dalla gestione commissariale o dall'attuale Amministrazione con le risorse del Fondo di rotazione ottenuto dal Comune nel 2019 e perché, in questi anni, assistiamo a controversie chiuse con delle transazioni ed altre senza transazioni. Come non comprendiamo perché in alcuni casi si provvede a liquidare l'intera somma capitale ed in altri no. Crediamo che la tanto proclamata trasparenza degli atti vada attuata nei fatti e non solo declamata a parole".
"Tra gli argomenti all'ordine del giorno dei lavori del prossimo Consiglio Comunale c'è anche una delibera riguardante un debito fuori bilancio, maturato con delle scuole paritarie della città, con la relativa approvazione dello schema di transazione già chiuso tra il Comune ed i legali di tali scuole. Sono debiti maturati nel 2018 - quando l'Amministrazione Comunale, nell'elaborazione del Piano di Riequilibrio, aveva ritardato alcuni pagamenti come, appunto, quelli per le scuole dell'infanzia paritarie - e notificati nel 2019 durante la gestione commissariale.
Per amore di trasparenza, occorre dire che ci pare irrituale, seppur legittimo professionalmente, che alle proposte transattive con il Comune di Andria - con le quali verranno liquidate le somme maturate pari ad oltre 18mila euro di competenze legali - ha aderito l'avv. Francesco Bruno, fratello dell'attuale sindaco di Andria avv. Giovanna Bruno, procuratore legale di 9 delle scuole che vantavano il credito oggetto del debito fuori bilancio.
Non capiamo, tecnicamente, e vorremmo anche avere lumi dagli uffici, perché la somma non fosse stata già precedentemente liquidata dalla gestione commissariale o dall'attuale Amministrazione con le risorse del Fondo di rotazione ottenuto dal Comune nel 2019 e perché, in questi anni, assistiamo a controversie chiuse con delle transazioni ed altre senza transazioni. Come non comprendiamo perché in alcuni casi si provvede a liquidare l'intera somma capitale ed in altri no. Crediamo che la tanto proclamata trasparenza degli atti vada attuata nei fatti e non solo declamata a parole".