Cronaca
Daspo per sette tifosi della Fidelis dopo la finale con il Parmonval
Per sei obbligo di firma, due denunciati per lancio di materiale pericoloso
Andria - martedì 28 ottobre 2014
10.42
Sono state notificate nei giorni scorsi da agenti del Commissariato di Andria, sette ordinanze emesse dal Questore di Bari, di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive. Sotto la lente d'ingrandimento del personale del Commissariato di Andria, vi è stata la gara di finale play-off di calcio dello scorso campionato d'Eccellenza Pugliese, disputato allo Stadio "Degli Ulivi" tra la Fidelis Andria ed i siciliani del Parmonval.
In particolare, un folto gruppo di tifosi scavalcò la barriera posta a protezione dell'area di gioco con l'intento di invadere il campo di gioco a fine gara per i festeggiamenti. Diversi agenti presenti sul terreno di gioco, riuscirono a bloccare il massiccio scavalcamento. L'attività d'indagine e di riscontro successiva, ad opera dell'UIGOS e di altri agenti della Squadra Volanti, ha permesso di identificare i sette uomini grazie alle riprese video-fotografiche, tutti deferiti all'Autorità Giudiziaria.
Le ordinanze, della durata da due a tre anni, nei confronti di andriesi appartenenti alla tifoseria organizzata e non, avranno per sei di loro anche l'obbligo di firma mentre per due vi è stata anche la denuncia per lancio di materiale pericoloso. Un altro soggetto, invece, è stato deferito per aver tentato di forzare il blocco costituito dagli agenti, al fine di guadagnarsi l'accesso allo stadio oltre ad aver successivamente aggredito un addetto alla sicurezza nel convulso pre-gara.
In particolare, un folto gruppo di tifosi scavalcò la barriera posta a protezione dell'area di gioco con l'intento di invadere il campo di gioco a fine gara per i festeggiamenti. Diversi agenti presenti sul terreno di gioco, riuscirono a bloccare il massiccio scavalcamento. L'attività d'indagine e di riscontro successiva, ad opera dell'UIGOS e di altri agenti della Squadra Volanti, ha permesso di identificare i sette uomini grazie alle riprese video-fotografiche, tutti deferiti all'Autorità Giudiziaria.
Le ordinanze, della durata da due a tre anni, nei confronti di andriesi appartenenti alla tifoseria organizzata e non, avranno per sei di loro anche l'obbligo di firma mentre per due vi è stata anche la denuncia per lancio di materiale pericoloso. Un altro soggetto, invece, è stato deferito per aver tentato di forzare il blocco costituito dagli agenti, al fine di guadagnarsi l'accesso allo stadio oltre ad aver successivamente aggredito un addetto alla sicurezza nel convulso pre-gara.