Cronaca
Daspo per 8 andriesi dopo il match Andria - Trani
L'ordinanza del Questore di Bari va dai quattro anni ai due anni e sei mesi
Andria - venerdì 8 novembre 2013
10.08
Hanno ricevuto nei giorni scorsi la notifica delle ordinanze di DASPO, divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, emesse dal Questore di Bari nei confronti di otto andriesi. Per loro il provvedimento è giunto a seguito dei fatti verificatisi nel pre partita di Coppa Italia di Eccellenza dello scorso 1 settembre in occasione dell'incontro Fidelis Andria - Trani in programma al "Degli Ulivi".
In particolare, dalla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, vi fu l'intervento della Polizia per sedare un'aggressione appena iniziata ai danni di alcune autovetture provenienti da Trani ed in transito su Via Da Villa in direzione Stadio. Un gruppo di persone uscì da un esercizio commerciale posto nelle vicinanze della via e colpì le auto con calci, sputi e pugni. All'indirizzo della auto in corsa vennero lanciate anche bottiglie di vetro e bicchieri.
L'attività d'indagine degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Andria nonché di riscontro successiva, attraverso la visione delle riprese video-fotografiche, ha consentito di giungere all'identificazione dei responsabili, deferiti all'Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato in concorso tra loro e con altre persone non identificate nonché istigazione a delinquere. Per un ragazzo, classe '89, D.V.D., vi è anche la denuncia per lancio di materiale pericoloso.
In particolare, dalla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, vi fu l'intervento della Polizia per sedare un'aggressione appena iniziata ai danni di alcune autovetture provenienti da Trani ed in transito su Via Da Villa in direzione Stadio. Un gruppo di persone uscì da un esercizio commerciale posto nelle vicinanze della via e colpì le auto con calci, sputi e pugni. All'indirizzo della auto in corsa vennero lanciate anche bottiglie di vetro e bicchieri.
L'attività d'indagine degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Andria nonché di riscontro successiva, attraverso la visione delle riprese video-fotografiche, ha consentito di giungere all'identificazione dei responsabili, deferiti all'Autorità Giudiziaria per danneggiamento aggravato in concorso tra loro e con altre persone non identificate nonché istigazione a delinquere. Per un ragazzo, classe '89, D.V.D., vi è anche la denuncia per lancio di materiale pericoloso.