Cronaca
Daspo a due tifosi andriesi per la partita Casertana F. Andria
Indagini svolte congiuntamente dalla Questura campana ed il locale Commissariato di P.S.
BAT - lunedì 14 novembre 2016
14.55 Comunicato Stampa
Nei giorni scorsi personale del locale Commissariato di P.S., ha provveduto a notificare due Ordinanze del Questore di Caserta di Divieto di Accesso ai Luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, della durata di anni uno nei confronti di O.R. e di anni due nei confronti di D.N.R., tifosi della compagine andriese in trasferta.
Il provvedimento è scaturito da un'attività di indagine condotta dai competenti Uffici della Questura di Caserta e del Commissariato di Andria, in relazione agli eventi verificatisi nel corso dell'incontro di calcio, disputatosi tra le compagini della Casertana e della Fidelis Andria, lo scorso 2 ottobre.
In particolare, D.N.R., di anni 37, andriese, si è reso responsabile del reato di cui all'art. 703 C.P. e dell'art. 6 bis della Legge 401, poiché, nel corso della gara, accendeva artifizi pirotecnici, creando pericolo tra i presenti, mentre O.R. , di anni 32, dovrà rispondere del reato di cui all'art. 6 bis della Legge 401.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per addivenire all'identificazione dei tifosi resisi responsabili di intemperanze nel corso di altre gare della stagione calcistica 2016/2017.
Il provvedimento è scaturito da un'attività di indagine condotta dai competenti Uffici della Questura di Caserta e del Commissariato di Andria, in relazione agli eventi verificatisi nel corso dell'incontro di calcio, disputatosi tra le compagini della Casertana e della Fidelis Andria, lo scorso 2 ottobre.
In particolare, D.N.R., di anni 37, andriese, si è reso responsabile del reato di cui all'art. 703 C.P. e dell'art. 6 bis della Legge 401, poiché, nel corso della gara, accendeva artifizi pirotecnici, creando pericolo tra i presenti, mentre O.R. , di anni 32, dovrà rispondere del reato di cui all'art. 6 bis della Legge 401.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per addivenire all'identificazione dei tifosi resisi responsabili di intemperanze nel corso di altre gare della stagione calcistica 2016/2017.