Territorio
Dal 21 settembre si torna a scuola, le proposte di Codacons Puglia per la sicurezza di tutti
Secondo l'associazione necessario il rafforzamento della DaD e attivazione di protocolli di sicurezza oltre a dare certezze alle famiglie
Andria - lunedì 2 agosto 2021
Con la crescita dei contagi registrata in quest'ultimo periodo, e le previsioni circa la pericolosità delle varianti Delta ed Epsilon del Covid-19 all'interno del nostro Paese, dovendo considerare i riverberi esiziali potenzialmente recati da tali evenienze, con particolare riguardo alla contagiosità diffusa, riscontrata anche tra i bambini e gli adolescenti, a due mesi dall'inizio delle attività scolastiche, diventa drammaticamente necessario e impellente che le Istituzioni (nazionali e locali), che sovraintendono al Sistema Scuola, provvedano, sin d'ora, a porre le basi per il prossimo anno scolastico.
Necessario che vengano date certezze e sicurezze alle famiglie in ordine al fatto che le lezioni saranno impartite agli scolari in assoluta sicurezza, avendo come primario interesse (anche quest'anno) la tutela della salute dei bambini e degli adolescenti (diritti primari, costituzionalmente garantiti), adottando all'uopo tutte le cautele, gli strumenti e i metodi didattici che mirino a tale obiettivo.
Pertanto, il Codacons Puglia, per la tutela degli interessi collettivi degli utenti scolastici ha chiesto al Ministero dell'Istruzione, al Provveditorato agli Studi di Bari, nonché al Presidente della Regione Puglia - Michele Emiliano - e al Sindaco di Bari - Antonio Decaro - di provvedere:
1) al 𝐫𝐚𝐟𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐀𝐃, già sperimentata durante l'anno trascorso, da rendersi ancora più efficace e disponibile, facoltativamente, a tutte le famiglie che ne facciano motivata richiesta per i loro figli minori, di tutte le classi scolastiche,
2) all'𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐨𝐜𝐨𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 che garantiscano eguale sicurezza agli scolari i cui genitori avranno optato per il metodo didattico in presenza, all'interno dei locali scolastici.
Con particolare attenzione, in quest'ultimo caso:
Necessario che vengano date certezze e sicurezze alle famiglie in ordine al fatto che le lezioni saranno impartite agli scolari in assoluta sicurezza, avendo come primario interesse (anche quest'anno) la tutela della salute dei bambini e degli adolescenti (diritti primari, costituzionalmente garantiti), adottando all'uopo tutte le cautele, gli strumenti e i metodi didattici che mirino a tale obiettivo.
Pertanto, il Codacons Puglia, per la tutela degli interessi collettivi degli utenti scolastici ha chiesto al Ministero dell'Istruzione, al Provveditorato agli Studi di Bari, nonché al Presidente della Regione Puglia - Michele Emiliano - e al Sindaco di Bari - Antonio Decaro - di provvedere:
1) al 𝐫𝐚𝐟𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐀𝐃, già sperimentata durante l'anno trascorso, da rendersi ancora più efficace e disponibile, facoltativamente, a tutte le famiglie che ne facciano motivata richiesta per i loro figli minori, di tutte le classi scolastiche,
2) all'𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐨𝐜𝐨𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 che garantiscano eguale sicurezza agli scolari i cui genitori avranno optato per il metodo didattico in presenza, all'interno dei locali scolastici.
Con particolare attenzione, in quest'ultimo caso:
- al 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 tra gli alunni medesimi, in guisa da assicurare uno spazio di almeno due metri tra i banchi;
- alla 𝐬𝐨𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐯𝐚𝐜𝐜𝐢𝐧𝐢 a tutto il personale scolastico;
- alla 𝐭𝐮𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 (𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐞 𝐩𝐨𝐦𝐞𝐫𝐢𝐠𝐠𝐢𝐨) tra gli alunni in presenza nelle aule, onde evitare il diffuso fenomeno delle cd "classi pollaio", che vanificherebbe, nei fatti, il rispetto di qualsivoglia obbligo di distanziamento;
- al 𝐫𝐚𝐟𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐧𝐭𝐢 , con l'inserimento in servizio di nuovi docenti, che possano garantire la turnazione degli alunni nelle aule, per come innanzi richiesta.