Attualità
Da Andria a Parigi: Natalia Schinzari e il lavoro dei sogni in Saint Laurent
Dal liceo "Carlo Troya" alla capitale francese passando per Milano
Andria - giovedì 25 maggio 2023
Una concittadina andriese nella famosissima maison di Saint Laurent, casa di moda francese fondata dallo stilista Yves Saint Laurent e dal suo partner Pierre Bergé. Parliamo di Natalia Schinzari, residente a Parigi dove lavora in una delle case di moda più prestigiose al mondo. Una passione innata per la moda e un sogno coltivato sin dai tempi dell'università, finalmente realizzato da circa un anno: in un'intervista curata dalla nostra redazione, Natalia ci ha raccontato il suo percorso di studi e quello professionale che l'hanno portata a raggiungere un traguardo importante per la sua carriera lavorativa.
«Ho lavorato inizialmente presso un'agenzia di comunicazione a Milano – ci racconta Natalia – nel periodo in cui mi avviavo a conseguire la laurea specialistica. In seguito ho fatto esperienza anche da Coty (una delle più grandi aziende di profumeria del mondo, ndr), ma sin dall'inizio del mio percorso universitario ho sempre coltivato il sogno di vivere a Parigi e lavorare in una delle più grandi aziende di moda al mondo. Ho monitorato diverse posizioni lavorative, ma generalmente è molto difficile entrare in questo settore perché vengono richieste esperienze pregresse. Dopo un confronto con i docenti universitari ho deciso di partire da settori affini al campo della moda come quello del beauty: infatti da Coty ho lavorato nella divisione Luxury occupandomi di Brand Management per Gucci, Chloè, Calvin Klein lato profumeria e Lancaster per la cura del corpo».
Il sogno di entrare da Saint Laurent si è realizzato un anno fa dopo aver risposto a un'offerta di lavoro come Assistant Merchandiser per la collezione scarpe donna: «Dopo una serie di colloqui, il 13 giugno arriva la conferma definitiva con firma sul contratto: non dimenticherò mai quel momento, è stata una felicità immensa. Ho lavorato per sei mesi nel team Merchandising Collection scarpe donna, mentre da un mese sono Assistente di Direzione Studio per la maroquinerie: mi occupo di management e planning per la collezione borse e piccola pelletteria sia uomo che donna. Ho cambiato team e adesso lavoro insieme ai designer e alla produzione per creare e definire nei minimi dettagli il prodotto, mentre nel Merchandising mi occupavo di analisi di mercato e trend stagionali, dello sviluppo strategico e dell'installazione della collezione in show room. Ora sto iniziando a scoprire come funziona uno studio di design a 360 gradi, sto imparando tanto ed è un'esperienza bellissima».
Il lavoro nel settore della moda è il coronamento di una passione che Natalia ha coltivato sin dalla tenera età: «Ho sempre amato l'arte a 360 gradi, da piccola facevo corsi di decoupage, dipingevo e chiedevo a mia nonna di insegnarmi a cucire i vestiti per le bambole. Anche la moda è una forma d'arte, la mia preferita. Col passare degli anni ho maturato la consapevolezza di voler lavorare in questo settore. Dopo il liceo (Natalia ha studiato al Liceo Linguistico "Carlo Troya" di Andria, ndr) ho scelto il percorso triennale in Economia e Management per arte, cultura e comunicazione all'Università Bocconi di Milano e in seguito ho conseguito la laurea specialistica in Marketing Management, perché il mio obiettivo iniziale era coniugare la mia passione per la moda con il lavoro nelle agenzie di comunicazione specializzate in influencer marketing. Grazie alla mia esperienza di stage proprio in agenzia, ho capito, però, che la mia strada non era questa: a questo proposito, sono convinta che l'esperienza e l'accettazione del cambiamento dei piani prefissati, ci consentano di svelare nuovi lati del nostro carattere e della nostra personalità per scoprire nuovi desideri e ambizioni. Nel mio percorso di studi e professionale ho sempre voluto coniugare il mio impegno con le mie passioni, la fortuna non guasta mai, ma da sola non basta: oggi lavoro nella maison dei miei sogni e, per ora, la moda è il settore in cui voglio crescere».
In merito ai progetti e alle prospettive di carriera in Saint Laurent, la nostra concittadina ha le idee chiare: «Per ora voglio rimanere a Parigi perché intendo dare il massimo per costruire la mia carriera nel mondo del lusso. Ho appena cambiato lavoro e team, dunque adesso sono in una fase nascente nel nuovo lavoro. La strada è lunga, devo cercare di apprendere il più possibile. Di qui a dieci anni non so se sarò ancora a Parigi oppure se rientrerò a Milano che è la città italiana della moda per eccellenza e vanta un ampio ventaglio di possibilità lavorative in questo settore. Tra tanti progetti, una cosa è certa: Andria e la Puglia mi mancano e non vedo l'ora di tornarci, ogni volta. Ovunque io mi trovi nel mondo, sono e saranno sempre la mia casa, la mia stabilità. Quando ho la possibilità di tornare, è davvero bello rincontrare i miei amici, conoscere e confrontarmi con coetanei che lavorano in settori diversi dal mio arricchendoci gli uni con gli altri. Tanti giovani sono davvero motivati e preparati, hanno grandi ambizioni e sono disposti a fare sacrifici per arrivare in alto. Sarebbe giusto e bellissimo dare a tutti le opportunità e la visibilità che meritano».
«Ho lavorato inizialmente presso un'agenzia di comunicazione a Milano – ci racconta Natalia – nel periodo in cui mi avviavo a conseguire la laurea specialistica. In seguito ho fatto esperienza anche da Coty (una delle più grandi aziende di profumeria del mondo, ndr), ma sin dall'inizio del mio percorso universitario ho sempre coltivato il sogno di vivere a Parigi e lavorare in una delle più grandi aziende di moda al mondo. Ho monitorato diverse posizioni lavorative, ma generalmente è molto difficile entrare in questo settore perché vengono richieste esperienze pregresse. Dopo un confronto con i docenti universitari ho deciso di partire da settori affini al campo della moda come quello del beauty: infatti da Coty ho lavorato nella divisione Luxury occupandomi di Brand Management per Gucci, Chloè, Calvin Klein lato profumeria e Lancaster per la cura del corpo».
Il sogno di entrare da Saint Laurent si è realizzato un anno fa dopo aver risposto a un'offerta di lavoro come Assistant Merchandiser per la collezione scarpe donna: «Dopo una serie di colloqui, il 13 giugno arriva la conferma definitiva con firma sul contratto: non dimenticherò mai quel momento, è stata una felicità immensa. Ho lavorato per sei mesi nel team Merchandising Collection scarpe donna, mentre da un mese sono Assistente di Direzione Studio per la maroquinerie: mi occupo di management e planning per la collezione borse e piccola pelletteria sia uomo che donna. Ho cambiato team e adesso lavoro insieme ai designer e alla produzione per creare e definire nei minimi dettagli il prodotto, mentre nel Merchandising mi occupavo di analisi di mercato e trend stagionali, dello sviluppo strategico e dell'installazione della collezione in show room. Ora sto iniziando a scoprire come funziona uno studio di design a 360 gradi, sto imparando tanto ed è un'esperienza bellissima».
Il lavoro nel settore della moda è il coronamento di una passione che Natalia ha coltivato sin dalla tenera età: «Ho sempre amato l'arte a 360 gradi, da piccola facevo corsi di decoupage, dipingevo e chiedevo a mia nonna di insegnarmi a cucire i vestiti per le bambole. Anche la moda è una forma d'arte, la mia preferita. Col passare degli anni ho maturato la consapevolezza di voler lavorare in questo settore. Dopo il liceo (Natalia ha studiato al Liceo Linguistico "Carlo Troya" di Andria, ndr) ho scelto il percorso triennale in Economia e Management per arte, cultura e comunicazione all'Università Bocconi di Milano e in seguito ho conseguito la laurea specialistica in Marketing Management, perché il mio obiettivo iniziale era coniugare la mia passione per la moda con il lavoro nelle agenzie di comunicazione specializzate in influencer marketing. Grazie alla mia esperienza di stage proprio in agenzia, ho capito, però, che la mia strada non era questa: a questo proposito, sono convinta che l'esperienza e l'accettazione del cambiamento dei piani prefissati, ci consentano di svelare nuovi lati del nostro carattere e della nostra personalità per scoprire nuovi desideri e ambizioni. Nel mio percorso di studi e professionale ho sempre voluto coniugare il mio impegno con le mie passioni, la fortuna non guasta mai, ma da sola non basta: oggi lavoro nella maison dei miei sogni e, per ora, la moda è il settore in cui voglio crescere».
In merito ai progetti e alle prospettive di carriera in Saint Laurent, la nostra concittadina ha le idee chiare: «Per ora voglio rimanere a Parigi perché intendo dare il massimo per costruire la mia carriera nel mondo del lusso. Ho appena cambiato lavoro e team, dunque adesso sono in una fase nascente nel nuovo lavoro. La strada è lunga, devo cercare di apprendere il più possibile. Di qui a dieci anni non so se sarò ancora a Parigi oppure se rientrerò a Milano che è la città italiana della moda per eccellenza e vanta un ampio ventaglio di possibilità lavorative in questo settore. Tra tanti progetti, una cosa è certa: Andria e la Puglia mi mancano e non vedo l'ora di tornarci, ogni volta. Ovunque io mi trovi nel mondo, sono e saranno sempre la mia casa, la mia stabilità. Quando ho la possibilità di tornare, è davvero bello rincontrare i miei amici, conoscere e confrontarmi con coetanei che lavorano in settori diversi dal mio arricchendoci gli uni con gli altri. Tanti giovani sono davvero motivati e preparati, hanno grandi ambizioni e sono disposti a fare sacrifici per arrivare in alto. Sarebbe giusto e bellissimo dare a tutti le opportunità e la visibilità che meritano».