Cronaca
Criminalità nelle campagne: si indaga sul taglio di 40 alberi di ulivo
L'episodio criminoso è avvenuto in contrada Cariati. Adesso la situazione è sul tavolo di Minniti
Andria - giovedì 1 febbraio 2018
Adesso la vicenda è arrivata sul tavolo del Ministro dell'Interno Marco Minniti.
Un episodio grave ma sintomatico dello stato di diffusa insicurezza in cui operano gli agricoltori in molte zone del nostro territorio.
La Coldiretti ha portato all'esame del Ministro Minniti, e prima ancora dall'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare, la situazione dei fenomeni criminali che avvengono sempre più diffusamente nella nostra regione.
Nella provincia Barletta Andria Trani, quello di Andria, tra i territori europei più olivetati, le incursioni non si contano più: dai furti di mezzi agricoli alle incursioni nelle masserie più isolate, all'interruzione dell'energia elettrica o del funzionamento dei pozzi artesiani, a causa delle sottrazioni continue di cavi di rame o di gruppi elettrogeni.
Un episodio inquietante, forse l'ultimo in ordine di tempo, quello avvenuto circa una quindicina di giorni fa, che ha portato al taglio di circa 40 alberi di olive in contrada "Cariati". Prima di questo, durante il periodo estivo, tagli di rami di alberi secolari o l'abbattimenti di pali portanti di impianti di vigneti, come quello avvenuto in contrada "Fornelli". Senza tralasciare i tanti, molti per fortuna non ingenti, furti di olive avvenuti nei mesi passati e il diffuso fenomeno dell'abbandono di auto rubate in alcune zone agricole.
Atti criminosi su cui stanno indagando le Forze dell'ordine che comunque, malgrado gli sforzi e le esigue forze in campo, supportate dall'impegno di istituti di vigilanza, primi tra tutti il Consorzio autonomo delle Guardie Campestri, non riescono a contrastare sufficientemente tale situazione che, inutile nasconderlo, allarma sempre più quanti impegnano quotidianamente denaro e lavoro nell'attività agricola.
Un episodio grave ma sintomatico dello stato di diffusa insicurezza in cui operano gli agricoltori in molte zone del nostro territorio.
La Coldiretti ha portato all'esame del Ministro Minniti, e prima ancora dall'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare, la situazione dei fenomeni criminali che avvengono sempre più diffusamente nella nostra regione.
Nella provincia Barletta Andria Trani, quello di Andria, tra i territori europei più olivetati, le incursioni non si contano più: dai furti di mezzi agricoli alle incursioni nelle masserie più isolate, all'interruzione dell'energia elettrica o del funzionamento dei pozzi artesiani, a causa delle sottrazioni continue di cavi di rame o di gruppi elettrogeni.
Un episodio inquietante, forse l'ultimo in ordine di tempo, quello avvenuto circa una quindicina di giorni fa, che ha portato al taglio di circa 40 alberi di olive in contrada "Cariati". Prima di questo, durante il periodo estivo, tagli di rami di alberi secolari o l'abbattimenti di pali portanti di impianti di vigneti, come quello avvenuto in contrada "Fornelli". Senza tralasciare i tanti, molti per fortuna non ingenti, furti di olive avvenuti nei mesi passati e il diffuso fenomeno dell'abbandono di auto rubate in alcune zone agricole.
Atti criminosi su cui stanno indagando le Forze dell'ordine che comunque, malgrado gli sforzi e le esigue forze in campo, supportate dall'impegno di istituti di vigilanza, primi tra tutti il Consorzio autonomo delle Guardie Campestri, non riescono a contrastare sufficientemente tale situazione che, inutile nasconderlo, allarma sempre più quanti impegnano quotidianamente denaro e lavoro nell'attività agricola.