Associazioni
Covid 19: il centro Zenith non ferma le sue attività, ma le rimodula
Prof. Fortunato: "Siamo costretti per motivi di forza maggiore a sospendere momentaneamente le nostre attività in presenza"
Andria - mercoledì 11 novembre 2020
16.32
Con la seconda ondata del coronavirus anche il centro Zenith, per responsabilità e prudenza, rimodula le sue attività con collegamenti virtuali.
"Abbiamo resistito fino all'ultimo sperando in un calo dei contagi e nonostante un certosino adempimento quotidiano alle misure di sicurezza, che ci ha evitato in questi mesi contagi interni, siamo costretti per motivi di forza maggiore a sospendere momentaneamente le nostre attività in presenza. Tuttavia la solidarietà è un sentimento che non conosce ostacoli e sa modellarsi alle sfide che il tempo attuale impone. Come nella prima fase (marzo-aprile) anche oggi siamo pronti alla dimensione virtuale che ci garantisce un collegamento quotidiano con i nostri ragazzi. Ogni sera alle 18 appuntamento in sincrono per fare delle attività. La nostra grande capacità di essere flessibili ci aiuterà a non far sentire in solitudine nessuno.
Siamo convinti che la vita non è perfetta, anzi è un meccanismo che fa della stranezza il proprio punto di forza e noi con intelligenza e passione cerchiamo di viverla sempre pienamente".
"Abbiamo resistito fino all'ultimo sperando in un calo dei contagi e nonostante un certosino adempimento quotidiano alle misure di sicurezza, che ci ha evitato in questi mesi contagi interni, siamo costretti per motivi di forza maggiore a sospendere momentaneamente le nostre attività in presenza. Tuttavia la solidarietà è un sentimento che non conosce ostacoli e sa modellarsi alle sfide che il tempo attuale impone. Come nella prima fase (marzo-aprile) anche oggi siamo pronti alla dimensione virtuale che ci garantisce un collegamento quotidiano con i nostri ragazzi. Ogni sera alle 18 appuntamento in sincrono per fare delle attività. La nostra grande capacità di essere flessibili ci aiuterà a non far sentire in solitudine nessuno.
Siamo convinti che la vita non è perfetta, anzi è un meccanismo che fa della stranezza il proprio punto di forza e noi con intelligenza e passione cerchiamo di viverla sempre pienamente".