Prostituzione
Prostituzione
Cronaca

Costringe la convivente a prostituirsi, arrestato 40enne ad Andria

Induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione le accuse

Nei giorni scorsi, su ordine della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, donne e uomini della Polizia di Stato hanno eseguito nella città di Andria un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Trani nei confronti di un soggetto ritenuto responsabile di sfruttamento della prostituzione a carico della propria convivente.
In particolare l'attività investigativa, coordinata dalla Procura di Trani e svolta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile andriese, ha disvelato l'esistenza di plurime condotte illecite poste in essere dall'indagato, già gravato da precedenti della stessa natura, nonché lo stato di totale sottomissione della donna.
Durante il periodo di indagine è emerso che lo sfruttamento della prostituzione era organizzato nei minimi dettagli: è stato accertato che il soggetto, al fine di ottenere denaro ed altre utilità, costringeva con minaccia e violenza la propria convivente a prostituirsi con altri uomini, fissava appuntamenti telefonicamente, accompagnava la stessa presso i luoghi dove avvenivano gli incontri a sfondo sessuale ovvero forniva, in talune circostanze, l'abitazione familiare.
È stata accertata una attività pressoché quotidiana di sfruttamento della prostituzione da parte dell'indagato.
Tutti i corposi elementi raccolti dagli investigatori sono alla base della richiesta della misura cautelare formulata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Trani al locale G.I.P. che l'ha accolta disponendo nei confronti dell'indagato la misura cautelare in carcere.
  • Polizia di Stato Andria
  • prostituzione
Altri contenuti a tema
A scuola in "volante", sorpresa della Polizia per il piccolo Raffaele A scuola in "volante", sorpresa della Polizia per il piccolo Raffaele Primo giorno di scuola indimenticabile per il piccolo dell'I.C. Verdi-Cafaro
Andria: malmenavano ed estorcevano denaro agli anziani genitori Andria: malmenavano ed estorcevano denaro agli anziani genitori Arrestati dalla Polizia di Stato due ventiseienni andriesi, fratelli gemelli
Truffe con l'utilizzo di numeri telefonici della Polizia di Stato Truffe con l'utilizzo di numeri telefonici della Polizia di Stato Segnalazioni di cittadini che hanno avuto questo genere di contatti
Contrasto allo spaccio ed al consumo di stupefacenti ad Andria: effettuati numerosi arresti Contrasto allo spaccio ed al consumo di stupefacenti ad Andria: effettuati numerosi arresti Emessi sei Avvisi Orali nei confronti di altrettanti presunti spacciatori; controllati e sanzionati amministrativamente oltre sessanta assuntori
Rapinavano e picchiavano le prostitute. Scattano due arresti Rapinavano e picchiavano le prostitute. Scattano due arresti Entrambi di Molfetta, sono stati trasferiti in carcere. Quattro i colpi commessi, avrebbero violentato anche una escort
Controlli serali della Polizia di Stato ad esercizi commerciali e circoli privati di Andria Controlli serali della Polizia di Stato ad esercizi commerciali e circoli privati di Andria Nella centralissima piazza Catuma come al borgo di Montegrosso
Grave incidente stradale sulla via che da Andria porta a Castel del Monte Grave incidente stradale sulla via che da Andria porta a Castel del Monte Gli occupanti di un'utilitaria sono rimasti feriti e trasportati al "Lorenzo Bonomo"
Commissario Giuseppe Davide Farina, prima assegnazione alla Questura di Ravenna Commissario Giuseppe Davide Farina, prima assegnazione alla Questura di Ravenna Il 28enne funzionario della Polizia di Stato ha giurato alla presenza del Capo della Polizia, Prefetto Vittorio Pisani
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.