Associazioni
Costituita l’Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana
In Puglia la prima delegazione regionale, pronta l’adesione di altre regioni
Andria - domenica 13 dicembre 2015
9.14 Comunicato Stampa
Un'Associazione che si prefigge scopi e obiettivi volti alla solidarietà e alla valorizzazione dei principi e dei valori inseriti nella Carta costituzionale. L'UNIMRI – Unione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana – si è costituita nei giorni scorsi, con atto pubblico presso il Notaio Sabino Zinni di Andria. Con la volontà di accomunare gli insigniti dell'onorificenza denominata "Al Merito della Repubblica Italiana", istituita con legge 3 marzo 1951, n. 178, nella piena applicazione di quanto previsto dagli articoli 3 e 4 della Costituzione Italiana, appartenenti alle classi di Cavaliere, Ufficiale, Commendatore, Grand'Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce, provenienti da tutta la Puglia hanno voluto dar vita a questo sodalizio che a breve vedrà l'adesione di delegazioni di tutta l'Italia.
A presentare questa Associazione sono: il presidente nazionale Angelo Iacovazzi e il delegato per la regione Puglia Gianni Porcaro che evidenziano le direttrici su cui si muoverà l'azione dell'UNIMRI, per facilitare l'amalgama fra gli insigniti associati e lo sviluppo di quelle qualità che hanno permesso loro di evidenziare le proprie doti umane e di carattere, motivando la concessione dell'onorificenza da parte del Capo dello Stato. «Ci siamo prefissi anche lo scopo di incrementare lo sviluppo culturale e sociale dei nostri iscritti, con l'organizzazione di convegni e corsi propedeutici, itinerari socio-culturali e attività di assistenza sociale, individuando gruppi o persone in difficoltà o in condizioni di disagio, meritevoli di aiuto economico e/o psicologico. Nel nostro atto costitutivo – prosegue Porcaro – viene sancito che "il rapporto fra i Soci", a qualsiasi classe appartengano, deve essere sempre improntato alla massima lealtà e correttezza. Il Collegio dei Probiviri sarà garante custode di questi valori».
Sono stati nominati i componenti del primo Consiglio Direttivo che rimarrà in carica due anni, fino al 31 dicembre 2017, per coordinare la fase costituente: Angelo Iacovazzi quale Presidente Nazionale; Vincenzo Matera 1° Vice Presidente Vicario; Giovanni Strusi 2° Vice Presidente; Giacinto Panebianco Segretario; Geremia Rendine Tesoriere; nonché Carlo Adamo, Nunzio Cafagna, Luigi Fino ed Antonio Fiore alla carica di Consigliere. Designato anche il Presidente Onorario, scelto fra i Soci che si sono distinti per la propria condotta esemplare e l'affermazione nella vita sociale. L'Assemblea dei Soci lo ha individuato nella persona di Michele Torres. Addetto stampa sarà Vincenzo Cassano. «Se opereranno bene –chiosa Porcaro- potranno anche essere confermati per il successivo mandato triennale».
Nel pieno rispetto delle disposizioni della Carta costituzionale, l'UNIMRI svolgerà ogni attività compatibile ed atta all'insegnamento, premi, pubblicazioni, etc., anche sotto il profilo di contatti e di conoscenza fra i suoi associati, nonché con altre organizzazioni, anche di altri Paesi, aventi lo stesso scopo. L'emblema dell'Associazione è costituito da una medaglia di Cavaliere di Gran Croce, nel cui centro, è incastonato il sigillo dello Stato Italiano con la presenza su di un lato del nostro Tricolore e sull'altro dei colori OMRI alla base - due mani che si stringono e formano un cuore, simbolo di quella generosità che l'Associazione si prefigge. Nell'emblema campeggia la scritta: "Acta non verba" poiché con i fatti e non solo con le parole si incentrerà tutta l'azione dell'UNIMRI.
«Ci struttureremo ai vari livelli –prosegue ancora Porcaro-, nazionale, regionale, provinciale e comunale, in una struttura piramidale capovolta, dove la base, con le sue Sezioni comunali occuperà il posto più in alto, dove l'importanza è data alle donne e agli uomini che rappresentano la parte vitale dell'associazione e il Consiglio Direttivo Nazionale sarà, sì la parte più bassa, costituendone però la forza propulsiva per sostenere l'intera struttura nel suo percorso operativo, coordinandone sinergicamente le attività verso lo scopo comune. Invito tutti gli insigniti dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana" che si riconoscono in questa volontà operativa a contattarci su Facebook, al gruppo chiuso: Insigniti al Merito della Repubblica Italiana… o a scriverci per avere delucidazioni e chiarimenti sulla nostra Associazione. Il nostro indirizzo e-mail è: segreterianaz_unimri@libero.it.
A presentare questa Associazione sono: il presidente nazionale Angelo Iacovazzi e il delegato per la regione Puglia Gianni Porcaro che evidenziano le direttrici su cui si muoverà l'azione dell'UNIMRI, per facilitare l'amalgama fra gli insigniti associati e lo sviluppo di quelle qualità che hanno permesso loro di evidenziare le proprie doti umane e di carattere, motivando la concessione dell'onorificenza da parte del Capo dello Stato. «Ci siamo prefissi anche lo scopo di incrementare lo sviluppo culturale e sociale dei nostri iscritti, con l'organizzazione di convegni e corsi propedeutici, itinerari socio-culturali e attività di assistenza sociale, individuando gruppi o persone in difficoltà o in condizioni di disagio, meritevoli di aiuto economico e/o psicologico. Nel nostro atto costitutivo – prosegue Porcaro – viene sancito che "il rapporto fra i Soci", a qualsiasi classe appartengano, deve essere sempre improntato alla massima lealtà e correttezza. Il Collegio dei Probiviri sarà garante custode di questi valori».
Sono stati nominati i componenti del primo Consiglio Direttivo che rimarrà in carica due anni, fino al 31 dicembre 2017, per coordinare la fase costituente: Angelo Iacovazzi quale Presidente Nazionale; Vincenzo Matera 1° Vice Presidente Vicario; Giovanni Strusi 2° Vice Presidente; Giacinto Panebianco Segretario; Geremia Rendine Tesoriere; nonché Carlo Adamo, Nunzio Cafagna, Luigi Fino ed Antonio Fiore alla carica di Consigliere. Designato anche il Presidente Onorario, scelto fra i Soci che si sono distinti per la propria condotta esemplare e l'affermazione nella vita sociale. L'Assemblea dei Soci lo ha individuato nella persona di Michele Torres. Addetto stampa sarà Vincenzo Cassano. «Se opereranno bene –chiosa Porcaro- potranno anche essere confermati per il successivo mandato triennale».
Nel pieno rispetto delle disposizioni della Carta costituzionale, l'UNIMRI svolgerà ogni attività compatibile ed atta all'insegnamento, premi, pubblicazioni, etc., anche sotto il profilo di contatti e di conoscenza fra i suoi associati, nonché con altre organizzazioni, anche di altri Paesi, aventi lo stesso scopo. L'emblema dell'Associazione è costituito da una medaglia di Cavaliere di Gran Croce, nel cui centro, è incastonato il sigillo dello Stato Italiano con la presenza su di un lato del nostro Tricolore e sull'altro dei colori OMRI alla base - due mani che si stringono e formano un cuore, simbolo di quella generosità che l'Associazione si prefigge. Nell'emblema campeggia la scritta: "Acta non verba" poiché con i fatti e non solo con le parole si incentrerà tutta l'azione dell'UNIMRI.
«Ci struttureremo ai vari livelli –prosegue ancora Porcaro-, nazionale, regionale, provinciale e comunale, in una struttura piramidale capovolta, dove la base, con le sue Sezioni comunali occuperà il posto più in alto, dove l'importanza è data alle donne e agli uomini che rappresentano la parte vitale dell'associazione e il Consiglio Direttivo Nazionale sarà, sì la parte più bassa, costituendone però la forza propulsiva per sostenere l'intera struttura nel suo percorso operativo, coordinandone sinergicamente le attività verso lo scopo comune. Invito tutti gli insigniti dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana" che si riconoscono in questa volontà operativa a contattarci su Facebook, al gruppo chiuso: Insigniti al Merito della Repubblica Italiana… o a scriverci per avere delucidazioni e chiarimenti sulla nostra Associazione. Il nostro indirizzo e-mail è: segreterianaz_unimri@libero.it.