Benedetto Miscioscia
Benedetto Miscioscia
Politica

Corsa anomala all'oro verde, Miscioscia: «No alle olive nel centronord»

Appello dell'Assessore all'Agricoltura che parla di fenomeno preoccupante

E' un fenomeno preoccupante: una corsa anomala alla raccolta delle olive nel nostro territorio. Una produzione sfavorevole in altre regioni d'Italia, infatti, ha spinto i coltivatori nostrani ad anticipare di gran lunga la raccolta per rinvendere ad un costo più elevate il prodotto nei territori del centro-nord. Tutto questo a sfavore della produzione locale e della peculiarità dell'Olio della qualità "coratina". L'analisi e l'appello a far attenzione è dell'Assessore all'Agricoltura del Comune di Andria, Benedetto Miscioscia che riveste anche la carica nazionale di vice presidente dell'Associazione delle Città dell'Olio: «La campagna olivicola 2014 - dice Miscioscia - vede la nostra città tra le principali protagoniste nel panorama regionale e nazionale poiché siamo in presenza di un'annata particolarmente sfavorevole sotto il profilo produttivo per altre regioni. Per questo è necessario ricordare ai nostri produttori olivicoli che la tutela della produzione dell'olio andriese parte dalla necessità, inderogabile, che occorre innanzitutto evitare che le nostre olive vengano vendute tramite intermediari a frantoi del centro-nord».

La preoccupazione sta tutta nell'anomalia di questo fenomeno: «E' infatti preoccupante la "corsa anomala" alla raccolta delle nostre olive da parte dei nostri produttori - continua Miscioscia - anomala perchè solitamente inizia verso la seconda metà del mese di novembre. Purtroppo, invece, alcune partite di olive raccolte vengono poi vendute fuori regione, nonostante la resa molto scarsa che caratterizza in questa fase la molitura. La paura dei furti ed i prezzi offerti da commercianti e frantoi, che in questo momento sembrano alettanti, stanno spingendo diversi olivicoltori a raccogliere anticipatamente le nostre olive di "coratina", sottovalutando le conseguenze prossime legate ad un mercato oleario in continua evoluzione e condizionato dalle scarse produzioni olivicole proprie di quelle regioni particolarmente vocate. Nessuno dei nostri produttori si sta chiedendo come mai in questa fase vengano acquistate olive a prezzi vicini ai 70 euro al quintale, quando negli anni scorsi venivano pagate al massimo 40 euro, e questo nonostante le rese non superino i 13 kg. per q.le di olive. Possibile che nessuno si domandi dove vanno a finire queste olive e a chi stiamo facendo il favore?».

L'allarme è stato già lanciato da diversi produttori oleari del nostro territorio e non può essere sottovalutato: «Quando sappiamo che le nostre olive potrebbero servire a frantoi di altre regioni per ricavare olio utile anche per procedere a tagli - dice ancora Miscioscia - se non addirittura per spacciarlo come olio di loro produzione, rimettendolo sul mercato e contribuendo così a penalizzare la nostra produzione. Anche per questi motivi, ringraziando l'impegno che giornalmente le Forze dell'ordine ed il Consorzio delle guardie campestri profondono nel contrasto dei furti che incominciano a preoccupare, invito i nostri olivicoltori a non farsi alettare da prezzi che sembrano alti e di non anticipare la raccolta delle olive. Anzi considerino la possibilità di trasformarle e di stoccare l'olio presso gli stessi frantoi cittadini, attese le prospettive di mercato e la considerazione che, allo stato delle cose, il nostro territorio risulta essere tra quelli con maggiore produzione olivicola disponibile, sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo. E' una grande opportunità per rafforzare quell'azione di tutela che stiamo perseguendo da tempo e per garantire, finalmente, quella giusta e meritevole soddisfazione anche economica. Infine esortiamo le Forze dell'ordine a monitorare la regolare tenuta dei documenti contabili previsti dalla normativa Sian».
Carico il lettore video...
  • oliva coratina
  • benedetto miscioscia
  • olio extravergine di oliva cultivar Coratina
Altri contenuti a tema
Ambiente: "Tutelare e preservare l'habitat delle api" Ambiente: "Tutelare e preservare l'habitat delle api" La nota del Coordinatore regionale di Fareambiente Puglia, Benedetto Miscioscia
Siccità e calo della produzione: vola l'export di olio d'oliva pugliese Siccità e calo della produzione: vola l'export di olio d'oliva pugliese E' record storico con l'estero, + 60%
Puglia: "Le speculazioni green mettono a rischio i territori e in ginocchio le economie locali" Puglia: "Le speculazioni green mettono a rischio i territori e in ginocchio le economie locali" Appello alla Regione dalle Città dell’Olio e Città del Vino della Puglia
“Sogni nelle notti di mezza estate", giunge alla sua XX^ edizione “Sogni nelle notti di mezza estate", giunge alla sua XX^ edizione Dal 7 agosto al 14 settembre 2024, a cura della "Strada dell’Olio Extravergine Castel del Monte"
Olio d'oliva contraffatto: la preoccupazione del Comitato liberi agricoltori andriesi Olio d'oliva contraffatto: la preoccupazione del Comitato liberi agricoltori andriesi "Situazioni del genere danneggiano tutto il comparto olivicolo"
Miscioscia: "A proposito di Tari, al danno si aggiunge la beffa" Miscioscia: "A proposito di Tari, al danno si aggiunge la beffa" La nota del Presidente del Laboratorio verde Fareambiente
Fareambiente si schiera contro il cibo omologato Fareambiente si schiera contro il cibo omologato La nota del Presidente, l'andriese dott. Benedetto Miscioscia
Benedetto Miscioscia, Presidente nazionale del movimento ambientalista di FareAmbiente Benedetto Miscioscia, Presidente nazionale del movimento ambientalista di FareAmbiente "Affinchè in Puglia e in Italia si possa sviluppare ed affermare una cultura alternativa all'ambientalismo ideologico e fondamentalista"
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.