Messa
Messa
Religioni

Coronavirus, restano invariate le disposizioni sulla ripresa delle celebrazioni con i fedeli

La CEI conferma il protocollo del 7 maggio scorso integrato con le successive indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico

«L'ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, datato il 13 ottobre 2020, riguardo alle norme per il contrasto e il contenimento alla diffusione dell'emergenza Covid-19 - comunica la diocesi di Andria sul proprio sito - "lascia invariato quanto previsto nel protocollo del 7 maggio scorso, circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo. Esso rimane altresì integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico, già trasmesse nel corso dell'estate". Lo afferma in una nota la Conferenza Episcopale Italiana.

Restano invariate dunque le normative fin qui imposte tra cui l'igienizzazione delle mani del sacerdote che distribuisce la Comunione. Nell'ambito della celebrazione di Cresime l'unzione può essere effettuata utilizzando un batuffolo di cotone o una salvietta per ogni cresimando; la stessa attenzione vale per le unzioni battesimali e per il sacramento dell'Unzione dei malati. Per quanto concerne la reintroduzione dei cori e dei cantori durante le celebrazioni è obbligatoria, ricordiamo, il mantenimento di una distanza interpersonale laterale di almeno 1 metro e di una distanza frontale e in fila di almeno 2 metri.

Sempre la nota della CEI ricorda che "durante la celebrazione del matrimonio gli sposi possono non indossare la mascherina; durante lo svolgimento delle funzioni religiose, non sono tenuti all'obbligo del distanziamento interpersonale i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi/congiunti, parenti con stabile frequentazione; persone, non legate da vincolo di parentela, di affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi dove svolgono vita sociale in comune".

I Vescovi italiani confermano la loro disponibilità ad una interlocuzione costante con il Governo e il Comitato tecnico-scientifico, per monitorare il quadro epidemiologico e l'evoluzione della pandemia».
  • Diocesi di Andria
  • Conferenza Episcopale Italiana
Altri contenuti a tema
Don Riccardo Agresti, con il progetto "Senza Sbarre" ospite del seminario di Pedagogia generale all'Ateneo barese Don Riccardo Agresti, con il progetto "Senza Sbarre" ospite del seminario di Pedagogia generale all'Ateneo barese Importanti sono state le testimonianze dei detenuti in misura alternativa, residenti in masseria
VIII Giornata Mondiale dei Poveri: da Andria per Papa Francesco VIII Giornata Mondiale dei Poveri: da Andria per Papa Francesco Una delegazione a Roma del progetto diocesano alternativo alla detenzione “A Mano libera - Senza Sbarre”
Da Andria a Roma, da Papa Francesco, in occasione dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri Da Andria a Roma, da Papa Francesco, in occasione dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri Una dozzina di persone, guidate da Don Riccardo Agresti, detenuti residenziali e semiresidenziali, con alcuni volontari ed educatori
"Dal buio alla luce" l'esperienza di "Senza Sbarre" in un seminario di studio all'Ateneo barese "Dal buio alla luce" l'esperienza di "Senza Sbarre" in un seminario di studio all'Ateneo barese Venerdì 22 novembre, alle ore 10 presso l'aula V del Palazzo Ateneo
8^ Giornata Mondiale dei Poveri domenica, 17 novembre 2024 8^ Giornata Mondiale dei Poveri domenica, 17 novembre 2024 Due le iniziative messe in campo dalla Caritas diocesana
Don Ettore Lestingi: "A proposito del 2 novembre…" Don Ettore Lestingi: "A proposito del 2 novembre…" Dal Presidente Commissione Liturgica diocesana riceviamo e pubblichiamo
Progetto "Senza Sbarre": il Prefetto Isabella Fusiello visita la masseria San Vittore Progetto "Senza Sbarre": il Prefetto Isabella Fusiello visita la masseria San Vittore Ad accoglierla Don Riccardo Agresti e Don Vincenzo Giannelli, con il Prof. Giuseppe Losappio ed il Notaio Sabino Zinni
Don Leonardo Lovaglio: ad un anno dalla sua scomparsa il saluto di don Michelangelo Tondolo Don Leonardo Lovaglio: ad un anno dalla sua scomparsa il saluto di don Michelangelo Tondolo "Non passi mai giorno senza aver fatto o detto cose belle!"
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.