Territorio
Coronavirus, nella Bat quasi 50mila cittadini controllati dall'inizio dell'emergenza
E c'è anche una persona denunciata per violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione
Andria - giovedì 16 aprile 2020
21.14
Sono quasi 50mila i cittadini controllati dalle Forze di Polizia dall'inizio dell'emergenza epidemiologica nel territorio della provincia di Barletta Andria, per il rispetto delle misure del Governo per il contenimento Coronavirus.
Nella giornata di ieri, mercoledì 15 aprile, i cittadini sottoposti a controllo sono stati 1.185, con 96 persone sanzionate amministrativamente per il mancato rispetto delle predette misure governative ed 1 denuncia per violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione (art. 260 R.D. 1265/1934, art. 4, commi 6 e 7 D.L. 19/2020) nei confronti di persona sottoposta alla misura della quarantena perché risultato positivo al virus. Gli esercizi commerciali ispezionati sono invece stati 219.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 49.666; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.689, mentre 69 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 2.382; 1, invece, la denuncia ai sensi dell'art. 260 R.D. 1265/1934 (art. 4, commi 6 e 7 D.L. 19/2020); a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6.577, con 43 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 41 titolari sanzionati amministrativamente.
I controlli delle Forze di Polizia, con la collaborazione delle Polizie Locali ed il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente anche nei prossimi giorni.
Con riferimento invece al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile, che dispone nuove misure sulle attività produttive industriali e commerciali con efficacia a far data dal 14 aprile 2020 (con conseguente cessazione degli effetti delle precedenti disposizioni in materia previste dal D.P.C.M. 22 marzo 2020), si informa che le comunicazioni relative alla prosecuzione delle attività, da parte delle aziende interessate, nei casi stabiliti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 Aprile 2020, dovranno essere inviate alla casella di posta elettronica certificata protocollo.prefbt@pec.interno.it dal titolare/legale rappresentante dell'azienda interessata, indicando nell'oggetto "DPCM 10 aprile 2020 - Comunicazione attività" , utilizzando, a far data dal 14 aprile 2020, esclusivamente il modulo presente sul sito della Prefettura, al seguente link: http://www.prefettura.it/barlettaandriatrani/contenuti/D.p.c.m._10_aprile_2020_comunicazione_attivita_produttive_industriali_e_commerciali-8817754.htm
La Prefettura di Barletta Andria Trani è competente esclusivamente per le attività produttive ubicate sul territorio della provincia di Barletta Andria Trani.
Per le attività già espressamente autorizzate dall'art. 2, comma 1, del D.P.C.M.10 aprile 2020, indicate nell'Allegato 3, NON è necessario effettuare alcun adempimento formale.
Nella giornata di ieri, mercoledì 15 aprile, i cittadini sottoposti a controllo sono stati 1.185, con 96 persone sanzionate amministrativamente per il mancato rispetto delle predette misure governative ed 1 denuncia per violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione (art. 260 R.D. 1265/1934, art. 4, commi 6 e 7 D.L. 19/2020) nei confronti di persona sottoposta alla misura della quarantena perché risultato positivo al virus. Gli esercizi commerciali ispezionati sono invece stati 219.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 49.666; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.689, mentre 69 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 2.382; 1, invece, la denuncia ai sensi dell'art. 260 R.D. 1265/1934 (art. 4, commi 6 e 7 D.L. 19/2020); a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6.577, con 43 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 41 titolari sanzionati amministrativamente.
I controlli delle Forze di Polizia, con la collaborazione delle Polizie Locali ed il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente anche nei prossimi giorni.
Con riferimento invece al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile, che dispone nuove misure sulle attività produttive industriali e commerciali con efficacia a far data dal 14 aprile 2020 (con conseguente cessazione degli effetti delle precedenti disposizioni in materia previste dal D.P.C.M. 22 marzo 2020), si informa che le comunicazioni relative alla prosecuzione delle attività, da parte delle aziende interessate, nei casi stabiliti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 Aprile 2020, dovranno essere inviate alla casella di posta elettronica certificata protocollo.prefbt@pec.interno.it dal titolare/legale rappresentante dell'azienda interessata, indicando nell'oggetto "DPCM 10 aprile 2020 - Comunicazione attività" , utilizzando, a far data dal 14 aprile 2020, esclusivamente il modulo presente sul sito della Prefettura, al seguente link: http://www.prefettura.it/barlettaandriatrani/contenuti/D.p.c.m._10_aprile_2020_comunicazione_attivita_produttive_industriali_e_commerciali-8817754.htm
La Prefettura di Barletta Andria Trani è competente esclusivamente per le attività produttive ubicate sul territorio della provincia di Barletta Andria Trani.
Per le attività già espressamente autorizzate dall'art. 2, comma 1, del D.P.C.M.10 aprile 2020, indicate nell'Allegato 3, NON è necessario effettuare alcun adempimento formale.