Vita di città
Coronavirus, Emergenza Alimentare, distribuiti sinora ad Andria 480 buoni spesa per 183 mila euro
Sta procedendo spedita l'attività del Settore Socio Sanitario del Comune
Andria - venerdì 10 aprile 2020
12.00
Il Settore Servizi Sociali del Comune, informa che i buoni spesa di Emergenza Alimentare sinora distribuiti al domicilio degli aventi diritto, sono stati 480 per un valore equivalente di 183.900 euro.
Le istanze pervenute, via mail o consegnate agli uffici in formato cartaceo, sono state, sinora, 2848 e ne sono state istruite con esito positivo, a tutto il 9 aprile, 585. Per 183 istanze invece- dato al 9 aprile - vi è stato il diniego dell'Ufficio che, come si ricorderà, non solo esamina l'istanza, ma effettua anche un colloquio telefonico con i nuclei familiari richiedenti affidato agli assistenti sociali. Quindi in proporzione a quelle accolte, il 30% di istanze viene respinto perchè non rispondenti ai criteri di assegnazione .
Le istanze sospese per le quali sono in corso ulteriori accertamenti sono invece 23 (a tutto il 9 aprile). Procede dunque il lavoro del Settore Servizi Sociali che con estrema rapidità, e diligenza, ha proceduto a definire l'iter, la modulistica, i criteri di assegnazione in coerenza con le disposizioni della Protezione Civile; sta esaminando le istanze e sta procedendo alla erogazione dei buoni in distribuzione già dal 7 aprile.Via via che il Settore esaminerà tutte le altre istanze e disporrà l'assegnazione dei buoni spesa si procederà alla loro distribuzione affidata alle 4 organizzazioni cittadine di volontariato di Protezione civile.
Le istanze pervenute, via mail o consegnate agli uffici in formato cartaceo, sono state, sinora, 2848 e ne sono state istruite con esito positivo, a tutto il 9 aprile, 585. Per 183 istanze invece- dato al 9 aprile - vi è stato il diniego dell'Ufficio che, come si ricorderà, non solo esamina l'istanza, ma effettua anche un colloquio telefonico con i nuclei familiari richiedenti affidato agli assistenti sociali. Quindi in proporzione a quelle accolte, il 30% di istanze viene respinto perchè non rispondenti ai criteri di assegnazione .
Le istanze sospese per le quali sono in corso ulteriori accertamenti sono invece 23 (a tutto il 9 aprile). Procede dunque il lavoro del Settore Servizi Sociali che con estrema rapidità, e diligenza, ha proceduto a definire l'iter, la modulistica, i criteri di assegnazione in coerenza con le disposizioni della Protezione Civile; sta esaminando le istanze e sta procedendo alla erogazione dei buoni in distribuzione già dal 7 aprile.Via via che il Settore esaminerà tutte le altre istanze e disporrà l'assegnazione dei buoni spesa si procederà alla loro distribuzione affidata alle 4 organizzazioni cittadine di volontariato di Protezione civile.