Vita di città
Coronavirus, avviata ad Andria la distribuzione a domicilio dei buoni spesa
Concluso l'esame delle prime istanze pervenute e individuati i relativi beneficiari
Andria - martedì 7 aprile 2020
18.07
Inizia oggi la distribuzione dei primi buoni spesa per l'emergenza alimentare di cui il Servizio Politiche Sociali ha individuato i beneficiari. A qualche giorno dall'inizio delle procedure avviate per beneficiare dei fondi stanziati dal Governo, l'ufficio competente ha concluso l'esame delle prime istanze pervenute e individuato i relativi beneficiari.
Ai volontari della Protezione Civile il compito di distribuirli insieme ad una nota ufficiale dell'Amministrazione Comunale, che contiene alcune indicazioni ed informazioni utili: entità dei buoni spesa concessi, elenco degli esercizi commerciali interessati, link della mappa interattiva consultabile su internet degli stessi esercizi, etc. Nelle foto i fac simili dei buoni spesa in distribuzione: sono tutti da 10 o 20 euro, sono numerati, riportano il timbro a secco del Comune, sono personali e non cedibili a terzi, sul retro c'è l'autocertificazione secondo cui il suo possessore è il legittimo beneficiario, ed il buono viene poi timbrato sul retro, per accettazione, dall'esercente.
La distribuzione è affidata ai volontari delle Organizzazioni di Protezione Civile che in queste settimane si sono già distinti, insieme alla Polizia Locale, nel presidio delle code agli uffici postali per l'erogazione delle pensioni, agli uffici comunali per la distribuzione e consegna dei moduli per la emergenza alimentare, nei servizi a domicilio per i cittadini in quarantena e ultra65enni non autosufficienti, nel diffondere per la città, sui loro mezzi, i messaggi audio di invito a restare in casa, etc.
Le organizzazioni sono Croce Rossa Italiana, Nucleo Volontari di Protezione Civile di Andria, Naturalisti Federiciani e Misericordia.
Ai volontari della Protezione Civile il compito di distribuirli insieme ad una nota ufficiale dell'Amministrazione Comunale, che contiene alcune indicazioni ed informazioni utili: entità dei buoni spesa concessi, elenco degli esercizi commerciali interessati, link della mappa interattiva consultabile su internet degli stessi esercizi, etc. Nelle foto i fac simili dei buoni spesa in distribuzione: sono tutti da 10 o 20 euro, sono numerati, riportano il timbro a secco del Comune, sono personali e non cedibili a terzi, sul retro c'è l'autocertificazione secondo cui il suo possessore è il legittimo beneficiario, ed il buono viene poi timbrato sul retro, per accettazione, dall'esercente.
La distribuzione è affidata ai volontari delle Organizzazioni di Protezione Civile che in queste settimane si sono già distinti, insieme alla Polizia Locale, nel presidio delle code agli uffici postali per l'erogazione delle pensioni, agli uffici comunali per la distribuzione e consegna dei moduli per la emergenza alimentare, nei servizi a domicilio per i cittadini in quarantena e ultra65enni non autosufficienti, nel diffondere per la città, sui loro mezzi, i messaggi audio di invito a restare in casa, etc.
Le organizzazioni sono Croce Rossa Italiana, Nucleo Volontari di Protezione Civile di Andria, Naturalisti Federiciani e Misericordia.