Attualità
Contrada Troianelli: tre querce in memoria di due giovanissimi ecologisti scomparsi per un incidente stradale
Purtroppo non manca l'insensibilità di qualche incivile che deturpa la zona con rifiuti di residui di potature
Andria - martedì 15 agosto 2023
Tre piccole querce in ricordo di due giovani ecologisti tragicamente scomparsi. Si trovano in territorio di Andria, in contrada Troianelli. A prendersene cura è lo storico ecologista andriese Nicola Montepulciano.
"Come ormai consuetudine, dal 2017 ci prendiamo cura –sottolinea Nicola Montepulciano-, per tutto il periodo primavera/estate, di tre querce (allora piccolissime) messe a dimora in contrada Troianelli, in agro di Andria, in memoria di due giovanissimi, valenti ecologisti scomparsi per un tragico incidente stradale. Due querce sono cresciute in modo alquanto soddisfacente, una invece ha assunto sviluppo arbustivo, cosa non rara per querce di questa specie".
"Oltre a riversare abbondante acqua –prosegue lo storico ecologista andriese-, si procede alla raccolta di eventuali rifiuti nel tratto immediatamente circostante il piccolo areale delle tre querce, raccolta che ormai comporta uno sforzo limitato, poiché la gran parte dei rifiuti è stata raccolta negli anni scorsi. Quest'anno, però, abbiamo rinvenuto una notevole quantità di rifiuti residui di potatura di piante da giardino. Non ci è possibile trasportarli all'isola ecologica comunale, perciò, nostro malgrado, giacciono ancora lì. Diciamo subito che l'autore, che non conosciamo, è, senza mezzi termini, un imbecille ad altissimo tasso di inciviltà e abbastanza rozzo come ci rivela la scelta delle piante da giardino: i residui della potatura ci inducono a ritenere che si tratti del "tronchetto della felicità". Non è facile accettare comportamenti simili anche perché i nostri progetti prevedono di destinare una buona parte dell'area circostante alla messa a dimora di piante per farfalle oltre che di altre querce e il recupero delle due antiche cisterne giacenti nell'area".
E Montepulciano a tal proposito sottolinea: "Sino agli inizi del 1900 la Masseria Ducale, con annessa area di allevamento e produzione agricola, era circondata da vastissimo bosco di querce, come testimoniato dalla grandissima quercia plurisecolare dietro la Masseria Ducale".
Purtroppo esempi come questo testimoniato da Nicola Montepulciano, invece di essere favoriti e tutelati, sono addirittura avversati da qualche solito imbecille.