Politica
Consiglio monotematico su nuovo ospedale di Andria, Cdx: "Mancheranno Palese e Montanaro"
"La Regione dia risposte certe su soldi e tempistiche", sottolineano in una nota gli esponenti di partiti e movimenti del centrodestra di Andria
Andria - lunedì 15 aprile 2024
15.21 Comunicato Stampa
"Continuano le defezioni tra gli illustri invitati al Consiglio monotematico odierno sulla situazione del nuovo Ospedale. Invitati ma assenti l' Assessore alla Salute Regione Puglia, Dott. Rocco Palese e il Direttore Dipartimento Salute, Dott. Vito Montanaro".
Lo sottolineano Donatella Fracchiolla Capogruppo Forza Italia; Nino Marmo Capogruppo lista La Torre; Luigi Del Giudice Capogruppo lista Movimento Pugliese; Marcello Fisfola Capogruppo lista Andria Nuova; antonio Scamarcio Consigliere Lega Salvini ed Andrea Barchetta Capogruppo Fratelli di Italia.
"Richiesta anche dal centro destra andriese, la convocazione, prevista per oggi, avrà ad oggetto la votazione di un ordine del giorno condiviso, frutto di diverse riunioni dei capigruppo - e del contributo apportato anche dal Comitato per il Nuovo ospedale - che impegnerà l'attuale amministrazione, nella persona del Sindaco, a seguire con la massima determinazione il procedimento amministrativo volto alla realizzazione del nuovo ospedale, attenzionando, tra le altre, tempistiche, disponibilità di risorse finanziarie e definizione di ospedale di secondo livello. Nonché, all'uopo, a sensibilizzare Conferenza dei Sindaci, Provincia, Regione e Comitato per il nuovo ospedale, affinché si possa agire sinergicamente per il raggiungimento del migliore risultato nel rispetto delle reali esigenze della Comunità.
Il tutto doveva avvenire nell'ambito di un dibattito alla presenza, tra gli altri, dell'Assessore alla Salute Regione Puglia, Dott. Rocco Palese e del direttore a dipartimento salute, Dott. Vito Montanaro. Entrambi, tuttavia, benché avvertiti per tempo e non nuovi a questo tipo di forfait, hanno comunicato, alla Presidenza del Consiglio andriese, di essere impossibilitati a causa non meglio precisati "sopravvenuti impegni istituzionali".
Augurandoci che tale esempio non sia seguito anche dal Direttore generale della Asl Bt, dott.ssa Tiziana Dimatteo e dal Dirigente Area Tecnica Asl Bt, Ing. Carlo Ieva, si auspica che il dialogo odierno non resti infruttuoso confronto e che le forze politiche di centro sinistra, alla guida della Città, della Provincia e della Regione agiscano insieme, coerentemente con le dichiarazioni pubbliche rilasciate e facciano seguire alle parole, i fatti, dipanando i dubbi sulle risorse finanziarie necessarie e quelle disponibili, nonché dando riferimenti certi sulle tempistiche, partendo dalla indicazione del giorno della "posa della prima pietra".
Lo sottolineano Donatella Fracchiolla Capogruppo Forza Italia; Nino Marmo Capogruppo lista La Torre; Luigi Del Giudice Capogruppo lista Movimento Pugliese; Marcello Fisfola Capogruppo lista Andria Nuova; antonio Scamarcio Consigliere Lega Salvini ed Andrea Barchetta Capogruppo Fratelli di Italia.
"Richiesta anche dal centro destra andriese, la convocazione, prevista per oggi, avrà ad oggetto la votazione di un ordine del giorno condiviso, frutto di diverse riunioni dei capigruppo - e del contributo apportato anche dal Comitato per il Nuovo ospedale - che impegnerà l'attuale amministrazione, nella persona del Sindaco, a seguire con la massima determinazione il procedimento amministrativo volto alla realizzazione del nuovo ospedale, attenzionando, tra le altre, tempistiche, disponibilità di risorse finanziarie e definizione di ospedale di secondo livello. Nonché, all'uopo, a sensibilizzare Conferenza dei Sindaci, Provincia, Regione e Comitato per il nuovo ospedale, affinché si possa agire sinergicamente per il raggiungimento del migliore risultato nel rispetto delle reali esigenze della Comunità.
Il tutto doveva avvenire nell'ambito di un dibattito alla presenza, tra gli altri, dell'Assessore alla Salute Regione Puglia, Dott. Rocco Palese e del direttore a dipartimento salute, Dott. Vito Montanaro. Entrambi, tuttavia, benché avvertiti per tempo e non nuovi a questo tipo di forfait, hanno comunicato, alla Presidenza del Consiglio andriese, di essere impossibilitati a causa non meglio precisati "sopravvenuti impegni istituzionali".
Augurandoci che tale esempio non sia seguito anche dal Direttore generale della Asl Bt, dott.ssa Tiziana Dimatteo e dal Dirigente Area Tecnica Asl Bt, Ing. Carlo Ieva, si auspica che il dialogo odierno non resti infruttuoso confronto e che le forze politiche di centro sinistra, alla guida della Città, della Provincia e della Regione agiscano insieme, coerentemente con le dichiarazioni pubbliche rilasciate e facciano seguire alle parole, i fatti, dipanando i dubbi sulle risorse finanziarie necessarie e quelle disponibili, nonché dando riferimenti certi sulle tempistiche, partendo dalla indicazione del giorno della "posa della prima pietra".