Politica
Consiglio Comunale, si torna in aula mercoledì 24 luglio alle ore 16
La maggioranza potrebbe contarsi. In sospeso la vicenda della possibile sfiducia al Presidente del consiglio Giovanni Vurchio
Andria - venerdì 19 luglio 2024
14.54
Convocata dal Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Vurchio, la massima assise cittadina torna a riunirsi mercoledì 24 luglio alle ore 16, in seduta pubblica ed in adunanza ordinaria in un unica convocazione. I lavori saranno resi pubblici con trasmissione integrale in diretta streaming.
All'ordine del giorno vi è l'approvazione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile (PUMS) della Città di Andria, che rinviene dalla scorsa seduta sciolta per mancanza del numero legale; ma si discuterà anche dell'Assestamento Generale di Bilancio e Salvaguardia degli Equilibri per l'esercizio 2024. E ancora, approvazione del riconoscimento di legittimità di alcuni debiti fuori bilancio; accesso alle cure (presentato dai Consiglieri Comunali G. Vurchio, M. Coratella, V. Coratella, V. Montrone, M. Di Lorenzo, G. Grumo); ed infine riconoscimento dello Stato di Palestina, presentato dal Partito Democratico.
Dopo la bocciatura del PUMS avvenuta nella scorsa seduta di consiglio, la prossima riunione della massima assise comunale potrebbe essere l'occasione per la maggioranza di contarsi, ovvero di appurare quanti consiglieri intendono mantenere il loro incondizionato appoggio all'attuale amministrazione e quanti intendono palesare la loro insoddisfazione. Resta intanto sempre in piedi la possibile sfiducia che potrebbe palesarsi in questa circostanza nei confronti dell'attuale presidente del Consiglio comunale, Giovanni Vurchio.
All'ordine del giorno vi è l'approvazione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile (PUMS) della Città di Andria, che rinviene dalla scorsa seduta sciolta per mancanza del numero legale; ma si discuterà anche dell'Assestamento Generale di Bilancio e Salvaguardia degli Equilibri per l'esercizio 2024. E ancora, approvazione del riconoscimento di legittimità di alcuni debiti fuori bilancio; accesso alle cure (presentato dai Consiglieri Comunali G. Vurchio, M. Coratella, V. Coratella, V. Montrone, M. Di Lorenzo, G. Grumo); ed infine riconoscimento dello Stato di Palestina, presentato dal Partito Democratico.
Dopo la bocciatura del PUMS avvenuta nella scorsa seduta di consiglio, la prossima riunione della massima assise comunale potrebbe essere l'occasione per la maggioranza di contarsi, ovvero di appurare quanti consiglieri intendono mantenere il loro incondizionato appoggio all'attuale amministrazione e quanti intendono palesare la loro insoddisfazione. Resta intanto sempre in piedi la possibile sfiducia che potrebbe palesarsi in questa circostanza nei confronti dell'attuale presidente del Consiglio comunale, Giovanni Vurchio.