Consiglio Comunale: nessuna addizionale IMU e respinto un ordine del giorno sulla Sangalli

Si comincia alle 8,30 di questo strano sabato mattina. A Palazzo di Città anche le forze dell'ordine per far si che l'assise comunale si svolga con estrema serenità per discutere di importanti provvedimenti amministrativi. L'inizio è con un ordine del giorno urgente delle opposizioni in Consiglio Comunale: "L'amministrazione si impegni a rivedere il contratto con la Sangalli ed a sospendere nel frattempo il pagamento della TARES". Gli interventi sono diversi e si evince che la maggioranza con 25 voti contrari e poi 12 favorevoli e 2 astenuti respinge l'ordine del giorno e l'urgenza stessa del provvedimento.

«La TARES è una tassa che coinvolge diversi servizi nella città e non solo quello della raccolta differenziata - ha detto il Sindaco - quindi è irricevibile l'ordine del giorno ma ho già richiesto agli uffici dell'ARO di darmi dettagliata relazione con i costi che sarà resa disponibile sui diversi siti internet in modo da poter essere visionabile dai cittadini». Dopo una mezz'oretta di discussione si è passato ai lavori di sistemazione di alcune strade interne dell'abitato, in particolare via Badaloni, con la determinazione definitiva dell'indennità da parte della Commissione Provinciale Espropri ed il riconoscimento del debito fuori bilancio. Senza discussione il provvedimento è stato approvato all'unanimità.

La successiva rapida discussione ha visto a maggioranza la modifica al Regolamento IMU con due interventi e votazione. Più complessa la discussione del Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2013 per poter recuperare il milione e cento mila euro per evitare il pagamento dell'addizionale IMU sulla prima casa. L'Assessore al Bilancio De Feo ha poi parlato di altre due piccole modifiche, per Servizi Sociali e Bilancio Pluriennale. Le opposizioni hanno dato loro parere negativo sul provvedimento. La risposta è stata direttamente del Sindaco Giorgino. Sono 23 i voti favorevoli alla variazione di bilancio mentre 11 sono i contrari con un solo astenuto. La delibera è stata approvata a maggioranza: nessuna addizionale IMU per la prima casa.

Ultimo punto all'ordine del giorno è quello relativo al programma comunale di interventi per il diritto allo studio anno 2014 – L.R. n.31/2009. Dopo una breve illustrazione dell'Assessore Nespoli ed il voto contrario del Consigliere Sgarra, il provvedimento è stato approvato a maggioranza con il voto favorevole di tutti meno che uno. Dopo due ore e mezza, il Presidente del Consiglio ha sciolto la seduta.