Consiglio, Chieppa: «Bilancio fatto dagli uffici e non dalla politica»

La manovra di bilancio 2015 del Comune di Andria è stata approvata a maggioranza nell'ultima assise comunale ma nel centrodestra, nonostante il voto compatto in favore del provvedimento, diverse sono state le voci che hanno chiarito posizioni differenti in aula. Tra queste vi è stato senza dubbio l'ex Assessore allo Sport ed attuale consigliere della lista civica Andria Possibile, Giuseppe Chieppa. Nel lungo intervento ed in una lunga chiacchierata successiva, lo stesso consigliere ha spiegato il senso politico del suo ragionamento in aula: «In tutti gli anni di amministrazione Giorgino, dal 2010 in pratica - ha detto Chieppa - ci si è preoccupati di far tornare i conti. L'agenda della struttura finanziaria del Comune di Andria l'ha fatta l'ufficio preposto più che la parte politica. Non abbiamo mai fatto un lavoro organico di rivisitazione del bilancio stesso con indirizzi specifici che solo la nostra parte politica di centrodestra avrebbe potuto attuare». Parole che non lasciano troppo spazio ad interpretazioni e che chiariscono meglio un disagio sottinteso che, tuttavia, vuole essere un sferzata per cercare di modificare la rotta.

«Il Sindaco Giorgino ha tutta la mia e nostra fiducia e lui lo sa benissimo - ha ribadito Chieppa - abbiamo ricevuto un compito dagli elettori e quindi credo che il mandato vada assolutamente portato a termine senza indugi. Non prevedo particolari scenari apocalittici come subito qualcuno si è affrettato ad immaginare, ma ritengo che se il tentativo è quello di modificare gli equilibri politici semplicemente in un grande centro noi cercheremo di riportare alla ribalta la nostra idea di destra». Idea politica di "destra" che va comunque rivista e rivisitata alla luce di come cambia il mondo. Per questo lo stesso Chieppa ha presentato nella giornata di ieri, 3 settembre, una interpellanza al Presidente del Consiglio Comunale, nella quale si chiede l'istituzione del registro delle unioni di coppia e l'approvazione del relativo regolamento considerato che esiste già una proposta di deliberazione bipartisan del novembre 2014 rimasta poi incagliata nel cambio di amministrazione. «I confini della destra, come più volte detto in campagna elettorale - ha confermato Chieppa - vanno rivisti e bisogna esser al passo con i diritti fondamentali dell'uomo».

Ultime due note, tra politico e tecnico riguardano l'attuale Giunta e la dirigente del Settore Risorse Finanziarie: «Credo ci sia una confusione di fondo - ha detto Chieppa - la giunta tecnica non è una giunta neutra, ma una giunta che è espressione di una maggioranza di centro destra. Sono i consiglieri, in questo caso, che devono dettare l'agenda politica dell'attività assessorile». Poi la provocazione di Chieppa: «Mi chiedo perchè la dirigente al settore risorse finanziarie è ancora al proprio posto nonostante alcuni errori già ammessi in sede di gestione finanziaria?».