
Politica
Consiglieri ed esponenti del M5S: "Siamo rimasti sconcertati dalle nuove nomine di Emiliano in regione"
"Stessa sorte pare essere toccata anche ai nostri, per i quali proviamo una immensa delusione"
Andria - lunedì 7 febbraio 2022
Le recenti, clamorose nomine del Presidente Emiliano in regione continuano a far discutere, nel centrosinistra come all'interno del M5S. I consiglieri comunali M5S Doriana Faraone e Nunzia Sgarra (Andria), Enzo Amendolagine (Bisceglie), Vito Brana' (Trani), l'ex candidato sindaco M5S di S. Ferdinando di P. Lucia Roccotiello e l'ex consigliere comunale M5S di Spinazzola Mariella Carbone, criticano la delega assessorile a Rocco Palese alla "Sanità, Benessere animale, Controlli Interni, Controlli connessi alla gestione emergenza COVID-19 ", a Gianfranco Lopane il conferimento di quella al " Turismo, Sviluppo e impresa turistica " e la nomina per la consigliera regionale pentastellata Grazia Di Bari, quale consigliera delegata per le politiche culturali, il patrimonio materiale e immateriale e la valorizzazione dei borghi.
"Siamo rimasti sconcertati dalle nuove nomine di Emiliano in regione.
Ormai il centro destra pugliese è ridotto al lumicino, quasi totalmente cannibalizzato dal Presidente della Giunta Regionale.
Stessa sorte pare essere toccata anche ai nostri, per i quali proviamo una immensa delusione.
Leggere (citiamo Repubblica) di partecipazione a "nomine ed incarichi come da manuale Cencelli" ci disgusta, ben sapendo purtroppo che saremo noi, sui nostri territori, a dover subire "il fango" da parte di chi elettoralmente ha seguito le nostre indicazioni a favore di queste persone. Costoro invece, passato il momento delle polemiche ma incassati gli incarichi, opportunisticamente continueranno a rimanere politicamente con gli "occhi chiusi" davanti a qualsiasi scandalo regionale.
Chissà, forse sono più da biasimare coloro che si vendono politicamente, rispetto a coloro che provano politicamente a comprare.
La verità è che siamo rimasti tutti "fregati" da queste persone di cui ci siamo fidati ed ormai non possiamo fare altro che esporli al pubblico giudizio tutte le volte che sarà necessario.
Quale che sarà il nostro rispettivo futuro politico, una promessa però possiamo farla, senza tema di smentita poiché è un qualcosa che abbiamo fatto coerentemente fino ad oggi.
Nessuno giornalista potrà mai dire di noi, come purtroppo è stato detto ad altri, che qualcuno ci ha lanciato un osso (politicamente inteso come poltrone) e noi, famelici, lo abbiamo subito afferrato. Nessuno!"
"Siamo rimasti sconcertati dalle nuove nomine di Emiliano in regione.
Ormai il centro destra pugliese è ridotto al lumicino, quasi totalmente cannibalizzato dal Presidente della Giunta Regionale.
Stessa sorte pare essere toccata anche ai nostri, per i quali proviamo una immensa delusione.
Leggere (citiamo Repubblica) di partecipazione a "nomine ed incarichi come da manuale Cencelli" ci disgusta, ben sapendo purtroppo che saremo noi, sui nostri territori, a dover subire "il fango" da parte di chi elettoralmente ha seguito le nostre indicazioni a favore di queste persone. Costoro invece, passato il momento delle polemiche ma incassati gli incarichi, opportunisticamente continueranno a rimanere politicamente con gli "occhi chiusi" davanti a qualsiasi scandalo regionale.
Chissà, forse sono più da biasimare coloro che si vendono politicamente, rispetto a coloro che provano politicamente a comprare.
La verità è che siamo rimasti tutti "fregati" da queste persone di cui ci siamo fidati ed ormai non possiamo fare altro che esporli al pubblico giudizio tutte le volte che sarà necessario.
Quale che sarà il nostro rispettivo futuro politico, una promessa però possiamo farla, senza tema di smentita poiché è un qualcosa che abbiamo fatto coerentemente fino ad oggi.
Nessuno giornalista potrà mai dire di noi, come purtroppo è stato detto ad altri, che qualcuno ci ha lanciato un osso (politicamente inteso come poltrone) e noi, famelici, lo abbiamo subito afferrato. Nessuno!"