Politica
"Considerazioni politiche di infimo livello": pronta arriva la risposta di Giorgino a Marmo
"Nino Marmo fa il politico da 30 anni, io ho la responsabilità di amministrare una città"
Andria - giovedì 13 settembre 2018
21.45 Comunicato Stampa
Uno scontro senza esclusione....di parole. Più che pensare a due colleghi di maggioranza, per giunta della stessa formazione politica, ormai sembrerebbe più considerarli come due ...antagonisti. Pronta è arrivata la risposta di Nicola Giorgino che quale Sindaco di Andria risponde per le rime a Nino Marmo, presidente del gruppo azzurro al consiglio regionale e consigliere comunale nonchè punto di riferimento del frastagliato arcipelago del centro destra, circa la decisione di sollevare dal loro incarico due dirigenti comunali. Eccola:
"Sulla scorta dei pareri dei settori comunali interessati è stata predisposta la risoluzione di diritto -che non è normativamente una revoca- dell'incarico dirigenziale all'ing. Felice Piscitelli, responsabile del settore Urbanistica, e della dott.ssa Cinzia Fornelli, responsabile del Settore Finanziario. Tali risoluzioni contrattuali per gli unici due dirigenti del Comune con contratti a tempo determinato, sono d'obbligo e conseguenza della delibera relativa all'accesso al fondo di rotazione ed al piano di rientro votata dal Consiglio Comunale. Delibera su cui non si torna indietro e di cui parlerò ancora nelle prossime settimane per spiegarne effetti e sopratutto genesi. Il consigliere Marmo leggo, invece, che si è lasciato andare a considerazioni del tutto prive di fondamento normativo ma squisitamente politiche e mi permetto di dire di mediocre, anzi infimo, livello. Marmo dimentica che chi ha delle responsabilità amministrative non può permettersi di giocare a fare l'azzecca-carbugli o il politicante da quattro soldi su questioni di natura giuridica, normativa o contabile. Se poi il consigliere Marmo vuole garantire con una sua personale fideiussione bancaria eventuali risarcimenti, dipesi da possibili sanzioni pecuniarie per l'Ente causa presenti o futuri inadempimenti, faccia pure. I comizi retorici di Marmo, votati solo alla salvaguardia delle sue poltrone, così come accade da 30 anni a questa parte, hanno un tantino stufato l'intera città", conclude Nicola Giorgino nella sua risposta a Nino Marmo.
"Sulla scorta dei pareri dei settori comunali interessati è stata predisposta la risoluzione di diritto -che non è normativamente una revoca- dell'incarico dirigenziale all'ing. Felice Piscitelli, responsabile del settore Urbanistica, e della dott.ssa Cinzia Fornelli, responsabile del Settore Finanziario. Tali risoluzioni contrattuali per gli unici due dirigenti del Comune con contratti a tempo determinato, sono d'obbligo e conseguenza della delibera relativa all'accesso al fondo di rotazione ed al piano di rientro votata dal Consiglio Comunale. Delibera su cui non si torna indietro e di cui parlerò ancora nelle prossime settimane per spiegarne effetti e sopratutto genesi. Il consigliere Marmo leggo, invece, che si è lasciato andare a considerazioni del tutto prive di fondamento normativo ma squisitamente politiche e mi permetto di dire di mediocre, anzi infimo, livello. Marmo dimentica che chi ha delle responsabilità amministrative non può permettersi di giocare a fare l'azzecca-carbugli o il politicante da quattro soldi su questioni di natura giuridica, normativa o contabile. Se poi il consigliere Marmo vuole garantire con una sua personale fideiussione bancaria eventuali risarcimenti, dipesi da possibili sanzioni pecuniarie per l'Ente causa presenti o futuri inadempimenti, faccia pure. I comizi retorici di Marmo, votati solo alla salvaguardia delle sue poltrone, così come accade da 30 anni a questa parte, hanno un tantino stufato l'intera città", conclude Nicola Giorgino nella sua risposta a Nino Marmo.