Conservatori e Riformisti, a Bisceglie la prima assemblea provinciale

Si è discusso di organizzazione di partito e di programmi, si è discusso di come far ripartire la macchina del centrodestra, si è discusso di modello inglese e legge di stabilità del Governo Renzi. Tutto questo all'Hotel Salsello di Bisceglie nella prima assemblea provinciale della BAT dei Conservatori e Riformisti con la partecipazione dell'On. Raffaele Fitto: «Questi sono i primi appuntamenti con assemblee provinciali che saranno svolte in tutta Italia - ha detto l'eurodeputato - qui si discute di contenuti e programmi per confrontarci e cercare il nuovo modello. Ma oltre a questo si discute dell'organizzazione territoriale che risulta esser decisiva per dare voce ai tanti amministratori che lavorano sui territori, nelle province e nei comuni. Resta per ora un modello provvisorio fino alla celebrazione della prima assemblea nazionale».

Ad inizio ottobre un incontro tra il Primo Ministro inglese Cameron e lo stesso Eurodeputato italiano, Raffaele Fitto, per confrontarsi su di un modello che, in questo momento, trascina l'Inghilterra tra le potenze mondiali. In un incontro che ha reso particolarmente soddisfatto lo stesso Fitto: «Le caratteristiche del nostro modello sono proprio queste - ha detto Fitto - e cioè cambiare profondamente la nostra Europa, guardando al modello del governo Cameron che ha il più basso tasso di disoccupazione d'Europa, la più alta crescita ed il più alto taglio delle tasse. E' questo il modello a cui ispirarci ed anche in queste ore confermiamo che la legge di Stabilità non ci piace se non per il taglio delle tasse per la prima casa. Una manovra in deficit in cui manca il sud, e manca soprattutto quello shock fiscale che chiediamo da tempo». L'esperienza del centrodestra così come costruita ora è superata: «Noi ci metteremo in discussione partendo da regole precise - ha concluso l'On. Fitto - regole in cui tutti possano partecipare. In Forza Italia esiste uno solo che decide ed è un modello ormai superato. Infatti chiederemo al Governo di istituire ed istituzionalizzare le primarie con regole certe così da allontanare la poca trasparenza che questo strumento può portare con se».

Nella location biscegliese, in cui si è svolta l'assemblea provinciale dei Conservatori e Riformisti della BAT, si sono alternati al tavolo degli interventi anche i rappresentanti del territorio del nord barese che hanno, sin dalla scorsa tornata elettorale, scelto di abbandonare Forza Italia per giungere nel nuovo soggetto politico voluto da Raffaele Fitto in netto contrasto con l'allora leader del centrodestra Silvio Berlusconi. Una diaspora che, tuttavia, ha portato ad una rottura nel centrodestra in cui diversi hanno scelto proprio il nuovo soggetto politico: «Finalmente si parte con l'organizzazione territoriale, dalle idee alla concretezza - ha detto l'On. Benedetto Fucci - un progetto che noi riteniamo vincente e che dalle parole passa ai fatti con la messa in atto di tutte quelle azioni danno certezza e sicurezza ai cittadini. I Conservatori e Riformisti oggi possono rappresentare l'unico vero baluardo ad un centrosinistra che continua a calpestare i nostri principi. Non una guerra contro chicchessia, ma l'affermazione, in sintonia con la coerenza che ci ha contraddistinto, degli impegni presi che riguardano famiglia, imprese, partite iva, e la rivisitazione del nostro essere in Europa».

In sintonia con il deputato andriese anche il neo consigliere regionale Francesco Ventola, eletto nelle fila dell'opposizione a Michele Emiliano: «Tantissima gente ha già creduto in noi e tanta altra si sta avvicinando - ha detto Ventola - perchè noi non siamo coloro i quali attaccano ed offendono, ma vogliamo essere protagonisti nel nostro ruolo e di questo tempo politico. Riteniamo il progetto alternativo al centrosinistra fatto solo di tasse ed impegni non mantenuti infatti spariscono subito dopo le campagne elettorali. Noi ci mettiamo sempre la faccia. La nostra - ha concluso Ventola - non è una corsa a 120 km ma una maratona».