Scuola e Lavoro
Consegnate le aule del "Lotti": ci sono tutte le autorizzazioni
Dopo le proteste la Provincia si mobilita e sblocca la situazione in pochi giorni
Andria - giovedì 17 ottobre 2013
9.44
Doveva essere una Conferenza di Servizi sulla mancata consegna delle nuove aule da parte della Provincia BAT ed invece si è trasformata in una vera e propria inaugurazione: è quanto accaduto ieri pomeriggio all'Istituto di Istruzione Secondaria "Riccardo Lotti" in Via Paganini ad Andria, dove è stata risistemata una nuova ala con sette aule, nuovi bagni, pulizia della palestra ed attivazione del sistema di videosorveglianza: «Questa vicenda è giunta al termine in modo positivo - ci dice Pasquale Annese, Preside dell'Istituto Lotti - oggi dovevamo esser qui per capire i passaggi che mancavano ancora per la completa conclusione dei lavori di adeguamento funzionale della nuova ala dell'istituto, ed invece una grande accelerazione è avvenuta proprio in questi ultimi giorni con la risoluzione di tutti quei piccoli problemi che non consentivano la consegna definitiva».
La querelle tra istituti e Provincia, infatti, è iniziata già ad inizio anno scolastico quando i lavori non erano stati ancora completati e le continue sollecitazioni nei confronti dell'ente sono spesso cadute nel vuoto dei meandri burocratici. In particolare, una volta ultimati i lavori murari e di sistemazione degli impianti elettrici, non vi è stato il rilascio della relativa certificazione, nonchè la pulizia ed igienizzazione della palestra inagibile, sino a qualche giorno fa, proprio a causa dei lavori inerenti le suddette aule. Infine, poi, l'attivazione dell'impianto di videosorveglianza installato nello scorso anno scolastico e la pitturazione, dopo vent'anni, di tutte o almeno parte delle aule dell'istituto: «I lavori sono stati tutti eseguiti e le certificazioni ci sono tutte. Ora possiamo garantire dignità dei luoghi e massima sicurezza ed igiene negli ambienti scolastici - ha detto ancora Annese - in assenza di questi lavori sarebbe stato un grande problema non più tollerabile». Con il termine dei lavori vi sarà la contestuale consegna anche di due aule al Liceo Scientifico "Nuzzi" per la risoluzione dell'emergenza classi dell'istituto posizionato esattamente dal lato opposto rispetto al "Lotti": «Ci tengo a precisare che per noi è fondamentale il dialogo e la collaborazione tra enti e tra istituti - ha concluso Annese - avremmo potuto realizzare dei laboratori, ma già dall'estate ci siamo resi disponibili a collaborare con lo Scientifico per risolvere un altro problema. In un mutuo soccorso che ci sembra una grande opportunità di crescita per tutta la comunità».
L'accelerazione, da parte della Provincia, dopo le vibranti proteste dell'istituto ha visto l'intervento diretto delle più alte cariche politiche dell'ente tra cui il Presidente della Provincia, Francesco Ventola e l'Assessore all'edilizia scolastica, Mimmo Campana: «Dovevamo risolvere la vicenda in modo rapido e sereno - ha detto il Presidente Ventola - vogliamo che le nostre scuole rispettino perfettamente tutti gli standard di sicurezza e diritto allo studio e stiamo lavorando alacremente affinchè questo avvenga senza scontri istituzionali ma con la collaborazione di tutti. Le risorse non sono molte, ma l'impegno da parte della Provincia, nonostante la burocrazia, è massimo. Oggi consegnamo i luoghi, rilasciamo le certificazioni e consegniamo agli studenti del Lotti nuovi spazi da conservare con cura».
La querelle tra istituti e Provincia, infatti, è iniziata già ad inizio anno scolastico quando i lavori non erano stati ancora completati e le continue sollecitazioni nei confronti dell'ente sono spesso cadute nel vuoto dei meandri burocratici. In particolare, una volta ultimati i lavori murari e di sistemazione degli impianti elettrici, non vi è stato il rilascio della relativa certificazione, nonchè la pulizia ed igienizzazione della palestra inagibile, sino a qualche giorno fa, proprio a causa dei lavori inerenti le suddette aule. Infine, poi, l'attivazione dell'impianto di videosorveglianza installato nello scorso anno scolastico e la pitturazione, dopo vent'anni, di tutte o almeno parte delle aule dell'istituto: «I lavori sono stati tutti eseguiti e le certificazioni ci sono tutte. Ora possiamo garantire dignità dei luoghi e massima sicurezza ed igiene negli ambienti scolastici - ha detto ancora Annese - in assenza di questi lavori sarebbe stato un grande problema non più tollerabile». Con il termine dei lavori vi sarà la contestuale consegna anche di due aule al Liceo Scientifico "Nuzzi" per la risoluzione dell'emergenza classi dell'istituto posizionato esattamente dal lato opposto rispetto al "Lotti": «Ci tengo a precisare che per noi è fondamentale il dialogo e la collaborazione tra enti e tra istituti - ha concluso Annese - avremmo potuto realizzare dei laboratori, ma già dall'estate ci siamo resi disponibili a collaborare con lo Scientifico per risolvere un altro problema. In un mutuo soccorso che ci sembra una grande opportunità di crescita per tutta la comunità».
L'accelerazione, da parte della Provincia, dopo le vibranti proteste dell'istituto ha visto l'intervento diretto delle più alte cariche politiche dell'ente tra cui il Presidente della Provincia, Francesco Ventola e l'Assessore all'edilizia scolastica, Mimmo Campana: «Dovevamo risolvere la vicenda in modo rapido e sereno - ha detto il Presidente Ventola - vogliamo che le nostre scuole rispettino perfettamente tutti gli standard di sicurezza e diritto allo studio e stiamo lavorando alacremente affinchè questo avvenga senza scontri istituzionali ma con la collaborazione di tutti. Le risorse non sono molte, ma l'impegno da parte della Provincia, nonostante la burocrazia, è massimo. Oggi consegnamo i luoghi, rilasciamo le certificazioni e consegniamo agli studenti del Lotti nuovi spazi da conservare con cura».