Territorio
Connettività wifi e servizi digitali nelle aree rurali con il progetto "Masserie 2.0"
Iniziativa del Parco Nazionale Alta Murgia, Ministero dello Sviluppo Economico e Infratel Italia
Puglia - lunedì 10 agosto 2020
Parte "Masserie 2.0", il progetto del Parco Nazionale Alta Murgia, Ministero dello Sviluppo Economico e Infratel Italia volto a un più efficiente accesso ai servizi digitali nelle aree rurali del territorio, nelle masserie in particolare.
Il fine è rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale dell'Alta Murgia, potenziando la connettività Wi-Fi là dove è debole o assente, con nuovi access point che verranno installati all'esterno e all'interno degli edifici agricoli. Nell'ambito del progetto "Piazza Wi-Fi Italia", Masserie 2.0 è frutto di un Protocollo d'intesa sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo Economico, Mibac, Regione Puglia ed Ente Parco, che prevede interventi per la diffusione di connettività Wi-Fi e piattaforme intelligenti sul territorio, in parallelo all'attuazione di misure sperimentali e buone pratiche di valorizzazione.
L'innovazione tecnologica nel rispetto delle tradizioni. Il progetto Masserie 2.0 punta a una modernizzazione dei processi agricoli in linea con una crescita sostenibile del territorio e per una maggiore condivisione delle sue ricchezze. Migliorare la connettività Wi-Fi, infatti, racchiude potenziali vantaggi per aumentare qualità, tracciabilità e sostenibilità delle colture, con soluzioni che migliorano le condizioni di lavoro. Permetterebbe alle masserie di essere parte attiva nella promozione dei beni naturali e culturali.
L'installazione degli access point sarà effettuata da Infratel Italia, società in-house del Mise che opera per estendere le opportunità di accesso a Internet per cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. Gli utenti che aderiranno al progetto potranno avvalersi di un supporto digitale gratuito, di semplice utilizzo, disponibile sulla rete Wifi.italia.it e tramite app dedicata. Le masserie interessate dovranno rispondere entro il 31 agosto 2020 a un apposito "Avviso di manifestazione d'interesse" pubblicato sul sito dell'Ente Parco al link.
«Credo fermamente che apportare innovazione nel campo dell'agricoltura per mezzo di iniziative come questa - ha dichiarato Mirella Liuzzi, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico - può contribuire in maniera decisiva a modernizzare realtà che necessitano solamente di essere votate al digitale per trasformare le criticità attuali in opportunità di nuova crescita. Come Ministero dello Sviluppo Economico l'obiettivo è quello di favorire una connettività capillare, anche e soprattutto nelle aree interne del Paese, e accompagnare questo processo di trasformazione a beneficio delle attività produttive in coerenza alle caratteristiche peculiari dei territori».
«Questo nuovo progetto andrà a migliorare non solo i servizi di connettività – spiega Francesco Tarantini, presidente PNAM – anche quelli di accoglienza per mezzo dei tanti agriturismi, masserie didattiche e aziende agro-zootecniche presenti sul territorio, centrali nella promozione del patrimonio naturale e culturale. Immerse nel paesaggio rurale, le masserie sono scrigni identitari da valorizzare e far conoscere, mettendoli in rete. L'obiettivo dell'Ente è migliorare in modo diffuso l'accesso a Internet tramite la fornitura e l'installazione di access point, a costo zero per chi aderisce al progetto. Invitiamo perciò le masserie ad andare sul sito del parco e a presentare al più presto la propria adesione tramite l'apposito Avviso».
«Il progetto con il Parco dell'Alta Murgia è per noi un esempio di come si possa coniugare la valorizzazione di un territorio bellissimo con dei servizi digitali in favore di cittadini e turisti - ha aggiunto Marco Bellezza, Amministratore delegato di Infratel Italia - Masserie 2.0 deve ambire a diventare un modello anche per altri Parchi nazionali per ripartire con un turismo di qualità e sostenibile».
Il fine è rendere fruibile il patrimonio naturale e culturale dell'Alta Murgia, potenziando la connettività Wi-Fi là dove è debole o assente, con nuovi access point che verranno installati all'esterno e all'interno degli edifici agricoli. Nell'ambito del progetto "Piazza Wi-Fi Italia", Masserie 2.0 è frutto di un Protocollo d'intesa sottoscritto tra Ministero dello Sviluppo Economico, Mibac, Regione Puglia ed Ente Parco, che prevede interventi per la diffusione di connettività Wi-Fi e piattaforme intelligenti sul territorio, in parallelo all'attuazione di misure sperimentali e buone pratiche di valorizzazione.
L'innovazione tecnologica nel rispetto delle tradizioni. Il progetto Masserie 2.0 punta a una modernizzazione dei processi agricoli in linea con una crescita sostenibile del territorio e per una maggiore condivisione delle sue ricchezze. Migliorare la connettività Wi-Fi, infatti, racchiude potenziali vantaggi per aumentare qualità, tracciabilità e sostenibilità delle colture, con soluzioni che migliorano le condizioni di lavoro. Permetterebbe alle masserie di essere parte attiva nella promozione dei beni naturali e culturali.
L'installazione degli access point sarà effettuata da Infratel Italia, società in-house del Mise che opera per estendere le opportunità di accesso a Internet per cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. Gli utenti che aderiranno al progetto potranno avvalersi di un supporto digitale gratuito, di semplice utilizzo, disponibile sulla rete Wifi.italia.it e tramite app dedicata. Le masserie interessate dovranno rispondere entro il 31 agosto 2020 a un apposito "Avviso di manifestazione d'interesse" pubblicato sul sito dell'Ente Parco al link.
«Credo fermamente che apportare innovazione nel campo dell'agricoltura per mezzo di iniziative come questa - ha dichiarato Mirella Liuzzi, Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico - può contribuire in maniera decisiva a modernizzare realtà che necessitano solamente di essere votate al digitale per trasformare le criticità attuali in opportunità di nuova crescita. Come Ministero dello Sviluppo Economico l'obiettivo è quello di favorire una connettività capillare, anche e soprattutto nelle aree interne del Paese, e accompagnare questo processo di trasformazione a beneficio delle attività produttive in coerenza alle caratteristiche peculiari dei territori».
«Questo nuovo progetto andrà a migliorare non solo i servizi di connettività – spiega Francesco Tarantini, presidente PNAM – anche quelli di accoglienza per mezzo dei tanti agriturismi, masserie didattiche e aziende agro-zootecniche presenti sul territorio, centrali nella promozione del patrimonio naturale e culturale. Immerse nel paesaggio rurale, le masserie sono scrigni identitari da valorizzare e far conoscere, mettendoli in rete. L'obiettivo dell'Ente è migliorare in modo diffuso l'accesso a Internet tramite la fornitura e l'installazione di access point, a costo zero per chi aderisce al progetto. Invitiamo perciò le masserie ad andare sul sito del parco e a presentare al più presto la propria adesione tramite l'apposito Avviso».
«Il progetto con il Parco dell'Alta Murgia è per noi un esempio di come si possa coniugare la valorizzazione di un territorio bellissimo con dei servizi digitali in favore di cittadini e turisti - ha aggiunto Marco Bellezza, Amministratore delegato di Infratel Italia - Masserie 2.0 deve ambire a diventare un modello anche per altri Parchi nazionali per ripartire con un turismo di qualità e sostenibile».